Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Chordi    02/01/2014    1 recensioni
Dal testo:
" Il quarto anno sono andata al Ballo del Ceppo con Viktor, solo per farti ingelosire. Non mi consideravi nemmeno, e mi sono arrabbiata. Litighiamo da quando ci conosciamo, e io ci sto malissimo. Ma non era questo che volevo dirti. Cioè si, ma non solo."
La mia prima One shot rigorosamente Romione, con accenni Hinny. Spero vi piaccia e non esitate a recensire per consigliare e criticare!
Genere: Drammatico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ginny Weasley, Harry Potter, Hermione Granger, Ron Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: II guerra magica/Libri 5-7
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ron era disteso sul lettino dell'infermeria, privo di sensi. Lavanda Brown era appena corsa via in lacrime, dopo che Ron aveva sussurrato il nome di Hermione. Tutti i suoi amici e Ginny erano stretti intorno a lui sperando nel suo risveglio. Dei passi leggeri ma decisi rimbombarono nel silenzio.
“Harry! Cos'è successo? Ho incontrato Lavanda che piangeva e mi ha detto che tu...eri...qui” la voce di Hermione si afflievolì non appena vide Ron. Gli occhi corsero da lui a Harry velocemente. Le mancava il fiato,si sentiva mancare la terra sotto i piedi, ma cercò di mantenere un tono di voce calmo e fermo, ma l'ansia le spezzava la voce, facendola balbettare. “Harry. P-perché è così p-p-pallido e i-immobile? S-sembra...” Hermione non riuscì a terminare la frase, le lacrime le rigavano il viso. “No, non può andarsene adesso, non ora. Non LUI.” pensò disperata. “Ci deve essere una soluzione. Nonono, non può essere...” I suoi pensieri vennero interrotti da Harry.
“Non è morto Hermione. Madama Chips ha detto che si riprenderà”
“Ma è così b-bianco. E freddo.” disse accarezzando la mano di Ron.
“ Ha sussurrato il tuo nome prima. Ti cercava.” Hermione non spostò lo sguardo da Ron e gli strinse più forte la mano.
“Forse è meglio se ce ne andiamo Harry.” sussurrò Ginny e uscirono piano insieme a Luna e Neville, lasciando soli Ron e Hermione. Harry sapeva cosa provava Hermione, lo sapeva ormai da anni e lui non avrebbe mai sopportato di vedere Ginny in quella posizione vegetativa. Probabilmente sarebbe impazzito. Hermione non aveva mai confessato a Ron i suoi sentimenti, non sopportava di sentirsi così vulnerabile e impotente. Ma ora, ora che aveva quasi rischiato di perderlo, non poteva più aspettare. Sapeva che là fuori si stava scatenando una guerra e molti innocenti sarebbero morti. E se tra quelli ci sarebbe stato Ron?  No, non poteva sopportare nemmeno questo. Strinse di nuovo la sua mano e guardò Ron dolcemente.
“Non so se riesci a sentirmi. Non so cosa ti è capitato e non so quando ti riprenderai. I-io volevo dirti alcune cose. Probabilmente quando ti risveglierai non ti ricorderai nemmeno quello che sto dicendo.” Fece un respiro profondo e proseguì “ In tutti questi anni, sei stato il mio migliore amico, ma per me eri molto di più. Il quarto anno sono andata al Ballo del Ceppo con Viktor, solo per farti ingelosire. Non mi consideravi nemmeno, e mi sono arrabbiata. Litighiamo da quando ci conosciamo, e io ci sto malissimo. Ma non era questo che volevo dirti. Cioè si, ma non solo. Tutti ti considerano l'amico di Harry Potter, sei sempre stato la seconda scelta, tutti credono che tu non abbia alcuna dote. Spesso ti fai mettere in piedi in testa. Ma per me, per me sei perfetto. Non hai mai esitato a difendere me e Harry, mi fai sempre ridere e con te mi sento completa, non mi manca nulla. L'idea di perderti mi lacera dentro. Fai sempre del tuo meglio, ma spesso fallisci. Ma con me, con me non hai fallito e sono pronta ad aiutarti in qualunque cosa. Quando sono a Hogwarts mi sento a casa, non solo perché questo è il mio posto, ma perché ci sei tu.” Hermione parlava singhiozzando “ N-non badare a ciò che dice la gente. Sei perfetto per me e...se non ti..risvegliassi...i-io starò qua, accanto a te per sempre. Ti amo Ron Weasley, ti amo davvero.”
Hermione alzò lo sguardo e vide che Ron stava sorridendo. Scattò in piedi e cercò Madama Chips, ma Ron la trattenne per la mano. Aveva aperto gli occhi e la guardava dolcemente.
“Hermione, ho ascoltato tutto...”
“T-tu..hai..?” Hermione avvampò e prese a cuscinate Ron “Sei. Un. Brutto. Deficiente!” gli urlò, rossa in viso.
“Smettila Hermione!” Ron rideva e questo la fece ancora più arrabbiare, ma si sedette accanto al letto senza rivolgergli la parola.
“ A proposito...” disse Ron “Ti amo anch'io.”
  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Chordi