Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber
Segui la storia  |       
Autore: jbsidk    03/01/2014    0 recensioni
molte persone potrebbero affermare che in fin dei conti, o sei buono, o cattivo, o nero o bianco, ma ci sono tante altre sfumature che esse non conoscono, tanti altri colori e caratteristiche, altre personalità e segreti che non di cui non sappiamo l'entità, e di cui loro non sono al corrente, perché comunque in fin dei conti, in questi diciassette anni la vita mi ha insegnato che c'è sempre un'altra facciata, e che bisogna sempre guardare oltre, non fermarsi li, perché ci sarà sempre un altro lato della luna.
Genere: Drammatico, Sentimentale, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Justin Bieber, Selena Gomez, Sorpresa, Un po' tutti
Note: OOC | Avvertimenti: Tematiche delicate, Triangolo, Violenza
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 
chanel è un nome singolare, beh, io singolare sono sempre stata, quella strana, quella diversa e messa in disparte, in effetti i miei genitori penso avessero sempre saputo che sarei stata 'diversa', infatti non a caso mi hanno chiamato così, probabilmente l'hanno fatto apposta, si, loro volevano che fossi quella 'diversa'.

mi svegliai, mi misi un felpone alla svelta, sotto avevo le calze nere e delle scarpe da ginnastica, presi le cuffie, il borsone, il cellulare, i soldi e le chiavi, afferrai la porta della maniglia 'mamma vado', e in un attimo ero già fuori di casa.
'pronto?' 
'ciao, ci vediamo per pranzo? Devo parlarti'
'ehm si okay, dove?'
'Ti vengo a prendere sotto scuola, se tardi mi incazzo, ciao.'
'ma..'
'bipbipbipbipbip'
'stronzo..'

*dreeeeeeen*
'merda sono un ritardo'; cominciai a correre come una deficente, tanto che mi si slacciarono entrambe le scarpe, aprii la porta di scuola, entrai nel camerino, mi levai le scarpe con facilità dato che già slacciate, mi sfilai la felpa, tirai fuori un paio di calzettoni della Nike e un maglioncino leggero dal borsone e affrettai una coda alta, poi saltellando mentre mi infilavo il calzino nel piede entrai in sala:
'sei in ritardo chanel, ti aspettavamo.'
'lo so, scusami jay, mi sono svegliata tardi' 
'dai vai la a fare riscaldamento e un po' di slanci che poi ripassiamo 'halo' e montiamo il nuovo pezzo di 'unfaithful'.

'i can feel your halo..'
mi ripetevo le parole nella testa mentre il cd andava, tutte sembravano spensierate mentre ballavano, con la testa altrove, io come solito, ero quella strana, non so perché jay mi avesse messo come protagonista della coreografia, non azzeccavo un passo, e non quella mattina, non ne azzeccavo uno in generale proprio..'
'heeeey, sta attenta a cosa fai, mi hai pestato un piede.'
'come farai adesso?' non sopportavo quelle ochette
'così' 
'merda' sussurrai, gli schiaffi di katy erano i più forti di tutti, forse perché riservava più rabbia nei miei confronti, perciò quando me li dava erano fragorosi e potenti e lasciavano un permanente segno rosso sulla mia guancia, stavo per rispondere quando..
'katy, dal direttore, ORA.'
'karma bitch'
'ci becchiamo fuori da scuola chaneloser'
'quanta fantasia nel dare i soprannomi..'

*dreeeeen*
 la campanella suonava ma io ero tranquilla, sapevo che qualsiasi cosa sarebbe successa fuori da scuola, ci sarebbe stato sempre riley, era stronzo, si, ma sapevo che qualsiasi cosa sarebbe successa lui mi avrebbe difesa..
uscii dal portone stanca mentre mi scioglievo la coda di cavallo, mi girai e vidi katy con le sue amiche troiette che si scrocchiavano le nocche avanzando verso di me, poi mi girai dall'altra parte, di riley non c'era traccia.
  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Justin Bieber / Vai alla pagina dell'autore: jbsidk