Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: imabossassbitch    03/01/2014    3 recensioni
Come può esistere un "Hi" senza un "Oops" ?
Semplice, non lo può fare.
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
7 Luglio. Uno sparo. Sangue. Gente che scappa, che corre il piú lontano possibile da quell'edificio.
Vetri rotti. Un ragazzo, a terra. Castano, occhi azzurri. La solita colazione. Il solito bar. La solita ora. Urli. Altri spari.
La resa dei conti. I due, armati e incappucciati corrono, via. Non verranno ritrovati.
Poi i soccorsi. Entrano e la prima cosa che notano è una pozza di sangue, dove sopra
 è adagiato il corpo di un ragazzo, semicosciente.
"Dite ad Harry che lo amo.." le ultime parole prima di spirare.
Tentano di rianimarlo, invani. 1, 2, 3, 4. Una scarica elettrica. 1, 2, 3, 4. Un' altra. Il corpo del ragazzo non reagisce.
Due dita si appoggiano sul suo collo. Un polso viene scoperto. Ora del decesso, le 8.43.
Poi una barella, un sacco nero.
La porta si spalanca, ne entra un ragazzo. Riccio, occhi verdi. La prima cosa che vede è il proprio fidanzato, steso a terra, morto. 
"Louis.." sussurra prima di acasciarsi a terra, consapevole che il ragazzo.. ha smesso di respirare.
 
-----------

É passato ormai un mese dalla morte di Louis. Harry, se ne sta sempre chiuso in casa. Non riesce ad accettare la morte del proprio fidanzato.
La mattina, appena sveglio, lascia cadere il proprio braccio di fianco a lui, dove dormiva il castano.
Si stropiccia gli occhi e poi.. poi rotola ancora dalla parte opposta del letto, sperando di risvegliarsi, cercando di convincersi che è solo un brutto sogno.
Una risata. Si, gli sembra ancora di ritrovarsi sopra il corpo del ragazzo, quando poi urlava "Svegliati amore ! Oggi è un nuovo giorno !" e rideva.
Rideva con lui, con il castano dagli occhi azzurri.
Poi peró si accorge di essere sdraiato sopra un comune materasso.
Si alza, apre le persiane, come era solito fare Louis.
Si gira ed entra in bagno. Ecco che prende lo spazzolino da denti e il dentifricio che spreme sopra. Poi si guarda allo specchio e gli sembra ancora di stare di fianco al fidanzato. Si ricorda di quella volta, quando il castano gli aveva spalmato sulle guance il dentificio. Per ripicca aveva fatto lo stesso, spalmandoglielo anche sui capelli.
Poi avevano iniziato a baciarsi, ed erano finiti per fare l'amore sul loro letto dalle lenzuola bianche, sempre profumate.
Poi raggiunge l'armadio, appena lo apre sente l'odore di Louis, ancora impregnato nei suoi abiti, ripiegati di fianco ai propri. No, non li laverá mai. Resteranno lí. E poi, gli abiti di Louis profumavano di pulito.
Si veste e scende al piano inferiore, per fare colazione. Si ricorda di quando Louis la mattina provava a preparargli la colazione, ma finiva per bruciare tutto o cuocerlo troppo poco. Non era bravo a cucinare. Infatti toccava ad Harry sistemare tutto o se necessario ricominciare da capo quello che il fidanzato aveva sbagliato a preparare.
Era una bella vita. Loro due. Insieme. Dovevano essere per sempre.
Poi usciva, ritornava al bar dove il ragazzo era morto.
Dove aveva sussurrató le sue ultime parole.
Dove aveva detto di amarlo prima di esalare il suo ultimo respiro.

--------
 
Zayn, Liam e Niall. Hanno un compito. Si sono promessi di aiutare Harry, in qualsiasi momento, ma non sanno che il ragazzo ha ricominciato a tagliarsi, ha ricominciato a farsi del male dopo la perdita del castano.
Il ragazzo sta dimagrendo, non mangia. Il viso è sciupato, il colore della pelle è ritornato pallido, come una volta, come quando aveva solo 16 anni.
Come quando aveva incontrato Louis per la prima volta, nel bagno del grande studio di X-factor.
Il riccio come sempre camminava con aria sognante e non si era accorto che il castano faceva altrettanto. Poi si erano scontrati e lui si era lasciato sfuggire dalle labbra un "Oops..". Il castano aveva poi risposto con un "Hi!" come se nulla fosse accaduto.
Il ragazzo non voleva parlare con nessuno. Diceva di stare bene.
Poi un giorno erano arrivati i tre amici e lo avevano trascinato fuori casa. Lo avevano portato in un parco, inconsapevoli che lí i due ragazzi ci passavano molto tempo. Il castano insegnava al ragazzo come giocare meglio a calcio, e poi come sempre finivano sotto i piedi di un grande albero, all'ombra a baciarsi e baciarsi.
Quello stesso giorno Harry era scappato urlando ai tre ragazzi che non aveva bisogno di nessuno.
Inizió a camminare verso il cimitero. Sapeva esattamente dove voleva andare.
Aumentando il passo arrivó davanti ad una lapide di marmo bianco. Sopra erano incise lettere e numeri che odiava leggere. In realtá lo faceva sempre.
Leggeva il nome di Louis, ripensando alla sua pelle morbida, alle sue labbra fini e quasi sempre umide.
Lo faceva tutti i giorni.
Aveva paura, paura di dimenticarlo, paura di dimenticare la sua ragione di vita, paura di potersi scordare per sempre di quanto lo amasse. Era terrorizzato.
Appoggiava una mano fra i fiori dai petali morbidi e immaginava fossero le labbra del castano. La mattina amava giocarci. Le accarezzava, tirava, mordeva.. baciava.
Poi leggeva la sua data di nascita, 24.12.91. Gli veniva in mente la sua proposta di fidanzamento. Il castano era scoppiato a piangere. Il riccio gli aveva messo un anello al dito iniziando a baciarlo con dolcezza e passione e poi come sempre erano finiti nelle loro calde coperte, a fare l'amore sussurrando parole dolci, ascoltando il loro respiri, unendosi e diventando una cosa sola. 

-----------

Harry dimagrisce. Sempre di piú. Non mangia, corre al bagno, rimette tutto. Come se così rimettesse tutto il dolore che ha dentro.
Si sente morire. É giá morto, morto dentro.
Ha perso la sua unica ragione si vita, il suo respiro, la sua luce, la sua strada.
Ha perso la persona che amava, l'unica persona che lo capiva veramente, che sapeva aiutarlo. Non gli piace piú la vita, non trova alcun senso di vivere senza il castano. Ormai i suoi tatuaggi non hanno piú un senso senza quelli del ragazzo.
Sono solo dei semplici tatuaggi.
Rimasti incompleti, per sempre.
Non c'è una frase senza virgolette, non sarebbe corretta.
Non ci sono degli uccellini senza la loro gabbia, scapperebbero.
Non esiste una nave senza la sua bussola, si disperderebbe nell' oceano immenso.
Non c'è un "Hi" senza un "Oops".
Non puó esistere uno spazio vuoto, il letto è per due.
Il posto a tavola non puó rimanere vuoto e nemmeno quello sul divano.
Perchè non esiste un Harry, senza un Louis.
 
---------
 
Sono passati sei mesi.
I ragazzi hanno dovuto portare Harry in ospedale.
É attaccato ad un respiratore. Si rifiuta di mangiare, digiuna da settimane.
La casa ora è completamente vuota, silenziosa.
Tutti sperano che un giorno il riccio si convinca di tornare a mangiare, si convinca di ricominciare, voltare pagina. Ma sanno che non lo fará mai.
Il ragazzo è sdraiato, nel proprio letto d'ospedale. I tre amici sono lì con lui. Sanno che potrebbe andarsene. Sanno che potrebbe succedere da un momento all'altro. 
I medici arrivano, lo iniziano a visitare. Prelevano del sangue per delle analisi.
Poi Harry perde conoscienza smettendo di respirare. I ragazzi vengono spinti fuori dalla stanza. Si abbracciano, sanno che quella potrebbe essere la sua fine. I medici tentano di rianimarlo. Iniziano il massaggio cardiaco, ma nulla da fare. Solo il suo cuore, smette di battere.
I tre ragazzi iniziano a piangere, sanno che sarebbe finita in questo modo.
Il ragazzo ha esalato il suo ultimo respiro.
Ma ecco che.. oh si.
Si si, il riccio lo riconosce.
É il suo Louis, si è proprio lui.
Si alza, gli corre incontro. Ora possono stare insieme, per sempre. Si prendono per mano, stringendosi in un abbraccio come se potesse accadere ancora qualcosa.
Poi d'un tratto si ritrovano a casa.
Si ritrovano davanti al loro letto. Il viso di Harry è tornato abbronzato. Il suo fisico è forte e accena la muscolatura.
Si guardano. Occhi azzurri incrociano occhi verdi.
Si avvicinano, iniziando a baciarsi. Si ritrovano sul letto e come sempre iniziano a fare l'amore.
Fanno l'amore sapendo che ora, niente li dividerà.
  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: imabossassbitch