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Autore: laska    04/01/2014    3 recensioni
"Sembra sentirsi sola, come circondata dalla malinconia. Gli occhi iniettati di lacrime e terrore, mentre il corpo tremola come se fosse congelato. Non chiedeva molto. Soltanto un po' di comprensione."
Genere: Introspettivo, Malinconico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Asuka Soryou Langley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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“Io non ho bisogno di nessuno. Basta!”

Asuka sistema i codini dei suoi lunghi capelli rossicci e passando l’indice fra le ciglia dei suoi zaffiri trascina via le ultime lacrime rimaste.
Fissa la figura nello specchio. La scruta. Quasi per rimproverarla. Per la prima volta dopo anni non riesce a riconoscerla.
Che le mura siano crollate definitivamente? Che la maschera non torni più al suo posto?
Eppure lei credeva di potercela fare in quel modo. Nascondendosi dietro la vivacità. Interpretando il ruolo di una ragazza spensierata, orgogliosa di sé e dei suoi valori.

“Io... avevo giurato che non avrei più pianto.”

Dai suoi occhi scendono altre gocce. 
Vorrebbe urlare al mondo che lei non è forte, non lo è per niente, e che non riesce a sopportare più quella pressione; non ce la fa, è semplicemente una ragazza come tutte le altre, o almeno così credeva.
“No Asuka, tu sei speciale. Sei la migliore. Tu piloti lo 02. Quel rottame fa in modo che tutti ti apprezzino, ti lodino. Devi dare il meglio di te. Tu non hai bisogno di nessuno. Né della mamma. Né del papà. Né di Kaji. Né di Misato. Né tanto meno di Shinji!” – cerca di confortare la ragazza nello specchio, ma la sua espressione colma di terrore è ancora lì, stampata sul suo viso.  

–“Stupida!” e la vede crollare di nuovo.

E’ come se il suo corpo non riuscendo più a reggere la sofferenza fosse finalmente vacillato. E lei tenta di rimettersi in sesto, ma il volto della ragazza non cambia, e questo la fa sentire a disagio: è perfettamente consapevole di aver vissuto all'interno di una muraglia di bugie, costruita mattone per mattone, giorno dopo giorno.
“Razza di idiota, ma la smetti di piangere? Guardati, sei penosa! Questo ti sembra il comportamento di un pilota che rischia la vita per la salvaguardia dell’umanità? Fai schifo! Non mi stupisce affatto che qualcuno come Shinji sia risultato essere migliore di te!”    
                                                                                   
Tutto tace. E le lacrime sembrano non riuscire a fermarsi.
Continua a fissare la ragazza, che da l’impressione di domandarle ‘perché mi stai facendo questo?

Sembra sentirsi sola, come circondata dalla malinconia. Gli occhi iniettati di lacrime e terrore, mentre il corpo tremola come se fosse congelato.
Non chiedeva molto. Soltanto un po’ di comprensione. Mai che nessuno la cercasse, l’abbracciasse, le chiedesse ‘come stai?’.
Voleva l’amore. L’amore di una vera famiglia. L’amore di dei veri amici. L’amore di qualcuno.

“L’amore?" –una risata divertita si diffonde nella stanza– "Asuka? Così scendi davvero in basso. Da quando in qua hai bisogno di qualcosa del genere per andare avanti? A te non serve niente! A te non serve nessuno! Te stessa è tutto ciò che conta! Da soli si sta meglio!”                                                                                                                                                                      
Un botto. Un urlo. Vetri che cadono. Sangue che cola. Lacrime che non si fermano.
     
“Stupida…”

Lo specchio è in frantumi e l’espressione della ragazza è scomparsa insieme a lei.

Asuka si ripulisce. Dal sangue. Dalle lacrime. Dal peso della solitudine.
Si ricompone.
Le mura vengono risaldate. La maschera torna al suo posto. Un sorriso le spunta sul volto.

Respirando profondamente attende qualche minuto prima di uscire, e quando lo fa, la voce di Shinji la riporta alla realtà:
“Oh, Asuka, ecco dov’eri! Cos’hai fatto tutto questo tempo in bagno?”
“Ma sei stupido? Cosa pensi si possa mai fare in un bagno?!” – sibila, rivolgendogli un'occhiataccia.
Così dicendo continua a camminare.

Passo dopo passo, la maschera le riaderisce al volto sempre meglio. 
             




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Salve! E' la prima volta che pubblico qualcosa su efp e a dir la verità non sono molto fiera di questa os, ma ad ogni modo ho voluto provare. 
Asuka è il mio personaggio preferito e penso di averla capita abbastanza bene. Ad ogni modo, spero che qualcuno legga/lasci una recensione/critichi. Mille grazie a tutti!                                          
  
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