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Autore: BellaLuna    05/01/2014    5 recensioni
I pensieri di Cami dopo aver fatto visita alla tomba del fratello ed essersi accorta di non sentire più nulla. Solo vuoto.
E i demoni di New Orleans cominciano a prendere spazio e ad insinuarsi anche nella sua mente.
The Originals, Missing Moments 1X06
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Camille
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Blood and Tears, on the Grave of My Brother

 

Le vedi, Cami, le vedi?

Quelle otto lettere scarlatte che macchiano e insultano la tomba di tuo fratello?

Quella condanna senza remora che la gente ha appeso al suo collo sgozzato?

Quella verità che ti ostini a negare perché fa ancora – farà sempre – troppo male?

No? Non le vedi?

Eppure sono lì, Cami, sono proprio lì, davanti ai tuoi occhi smarriti, alle tue certezze perdute e a tutti i sogni infranti della tua vita.

Non puoi sbagliarti, non puoi fingere di ignorarle per sempre.

Murderer. Assassino.

Crack.

E, come sempre - come se fosse ancora la prima volta che le vedi, quelle otto lettere maledette! - ecco che arriva quella pugnalata improvvisa che si conficca traditrice dritta dritta nel tuo piccolo cuore umano.

Se potessi vederlo ora, quello sarebbe solo un cumolo di cocci rotti, taglienti e lordi di sangue, fra le tue mani candide e bianche.

Eppure, sebbene il colpo ti abbia fatto attorcigliare lo stomaco e ti abbia fatto mozzare, per alcuni orribili istanti, il respiro in gola, questa volta c’è una sensazione diversa che ti attanaglia soffocante il petto.

Qualcosa che prima non avevi mai sentito.

Qualcosa che, sicuramente, non ha niente a che fare con le lacrime che ti pizzicano gli occhi e che, crudeli e implacabili, cercano di scappare dalla trappola di fierezza delle tue lunghe ciglia d’oro.

È il vuoto quello che adesso senti albergare dentro di te, Cami?

Da dove è saltato fuori?

Di solito, dopo il colpo – dopo il dolore e il pianto e i singhiozzi e il delirio – è la foga di una rabbia ceca che prende il sopravvento su di te.

Una foga dettata dall’affetto e dall’indignazione.

Dal desiderio di proteggere fino alla fine ciò che hai amato. Ciò che continui ad amare davvero. Nonostante tutto. Nonostante il sangue e la morte.

E allora tiri fuori un fazzoletto ricamato dalla tua borsa, o strappi un lembo inutile di una delle tue tante camicette da brava ragazza che indossi e cominci a strofinare forte sulla lapide di pietra.

Forte, sempre più forte, finchè le mani non ti iniziano a pulsare per il dolore e il fazzoletto si tinge del colore rosso della vernice e del tuo sangue innocente.

Quando i tuoi muscoli alla fine si rilassano, la vena che ti pulsa sulla gola si placa e la tua espressione ritorna a essere quella docile, fragile e un po’ stravolta  di sempre, le lettere vermiglie e vischiose sulla tomba di Sean sono già svanite.

Sono già un ricordo lontano.

Un’ombra spettrale che si aggira negli anfratti più nascosti e oscuri della tua coscienza.

E tu puoi benissimo far finta di non averle mai viste.

Puoi far finta che sia stato tutto soltanto un brutto sogno, un incubo. Uno scherzo maligno del tuo subconscio.

È tutto così facile, basta voltare la faccia, tappare la bocca alla voce saccente della ragione e fingere di non vedere.

Dimenticare.

Dimenticare tutto.

E, stavolta - a differenza di tutte le altre in cui ci hai provato così disperatamente da uscire quasi di senno - ci riesci, ci riesci per davvero. E non sai quale delle due cose ti faccia sentire peggio.

Esserci riuscita, oppure no?

Ma tanto, ora, non ha più alcuna importanza.

Nulla lo ha.

Perché adesso, il vuoto che senti incombere su di te sembra improvvisamente essere riuscito ad anestetizzare il tuo cuore lacero.

Chiudi gli occhi, inclini di poco la testa verso l’alto, rilassi le braccia e allora - se ti concentri e ti lasci andare - puoi quasi respirarlo, puoi quasi sentirtelo addosso quel vuoto, mentre tiri dentro l’aria e poi la ributti fuori in un semplice gesto quotidiano che fai per calmarti.

Inspira ed espira, Cami. Fallo lentamente, fallo con calma. Fallo come se bastasse a cancellare via tutto. E forse, se lo vuoi davvero, se non smetti di crederci, quando riaprirai gli occhi Sean sarà lì a fissarti, a un palmo di distanza da te, e tu potrai sorridergli, gettargli le braccia al collo e rimproverarlo per averti lasciata sola per così tanto tempo. Per essersi dimenticato di quanto bisogno tu hai di lui per non lasciarti sopraffare dai tuoi demoni. Gli stessi che vedi riflessi negli occhi di molti... lì a New Orleans.

E invece, oltre al vuoto dentro il tuo cuore e dentro la tua testa, quando riapri gli occhi ora noti che non ti è rimasto più nulla, nemmeno lo spettro del ricordo di tuo fratello mentre ti cammina accanto, ti sorride, cade a terra e si rialza insieme a te. Grazie a te.

Il vuoto che hai dentro è un vuoto senza anima, senza calore, senza amore.

Si trascina esausto, dietro di sé, un odore che hai già sentito, i contorni sbiaditi di un viso che hai già incontrato, ma che sfiora la tua mente così in fretta che non riesci mai ad afferrarne il ricordo.

E più lo rincorri - tenace e testarda come sei, come sei sempre stata -  più lui ti scivola via tra le mani, imponendo il suo dominio sulla tua mente.

Se Sean potesse vederti ora ti consiglierebbe di allontanartene, di lasciarlo andare, di fuggire via, lontano, il più in fretta possibile.

Perché un odore che non porta un nome, una voce morbida che ti sussurra vibrante all’orecchio ma che non possiede un vero proprietario, ti farà solo perdere la testa.

E tu non vuoi perdere la testa...

...giusto, Cami?

 
 



Angolo Autrice...

Saaalve! ^^
Ecco a voi un missing moments (1x06) tutto dedicato a “The Originals” e ad uno dei suoi nuovi personaggi: Camille.
So che a molti questo personaggio non piace, invece devo dire che a me ispira molto.
Cami è intelligente e determinata, lotta per la memoria di suo fratello e, nonostante tutto quello che è successo alla sua famiglia, crede ancora nel bene e nelle persone, anche se l’atto omicida di Sean ha minato fortemente la sua fiducia. Visto che TO si basa sui legami di sangue e sulla famiglia, una volta arrivata l’ispirazione non ho potuto evitare di scrivere qualcosa anche sui Gemelli O’Connell xD
Spero che vi piaccia e che non vi abbia annoiato ^^”
Ringrazio in anticipo chi verrà a darci una sbirciatina e anche chi sarà così coraggioso e altruista da lasciarmi un commento XP
Alla prossima!

           BellaLuna

  
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