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Autore: Serpeverde_    05/01/2014    2 recensioni
TRAILER: https://www.youtube.com/watch?v=sPk65-ghnKs
Katniss Payne, sorella del famoso Liam Payne.
Finalmente conoscerà i membri della band di suo fratello.
Ma cosa puà andare storto in tutto questo?
Se finisse per innamorarsi?
Se però fosse proprio Liam a metterli i bastoni tra le ruote?
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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'Why Louis Why?'
FanFic Trailer

(8)

 

 

 


«Chi è? »continuò a ripetermi impaziente, e il mio silenzio non lo rassicurava di certo. Sorridevo agitata mentre continuavo a sentire la vibrazione sulla mia coscia. Forse è successo tutto in fretta? Forse abbiamo corso troppo?
Harry cominciava a innervosirsi sul serio e forse aveva notato il mio conflitto interiore. Forse avevo capito l'iperprotettività di Liam, era tutto legato a quell'episodio, quell'episodio che mi tormenta ogni singola notte e non mi dava pace. Da quando avevo conosciuto Harry però, gli incubi erano cessati, erano smessi e questo era quello che mi faceva dimenticare il tutto.
Ma tutti sanno, il passato ritorna sempre.
«Katniss che ti succede?» ammiccò evidentemente contrariato. Il mio sorriso era un misto di terrore e ansia, non sapevo come reagire.
Comincio a toccarmi i capelli ossessivamente e a strusciare le mia mani bagnate sui leggins pensando a cosa dire «Era mia madre» mi decisi facendo sembrare la frase convincente.
Harry corrugò la fronte e qualcosa mi disse che non se l'era bevuta per niente, data la mia scarsa recitazione non c'era da stupirsi.
«Come mai tutto questo nervosismo allora?» chiese facendomi ridere ancora nervosa spostandomi una ciocca dietro l'orecchio «Non so, diciamo che sono piuttosto lunatica» finii sedendomi sul letto.

~Flashback~
«Josh non ti prenderai gioco di me» urlai stridula cercando di liberarmi da quella presa dolorosa «Ti ho visto assieme a Claire, quella fottuta francese» urlai nuovamente sentendo che la presa aumentava ad ogni mio movimento.
«E con questo?» disse incredibilmente pacato toccandomi la maglietta. Voleva sfilarla, voleva impormelo, voleva farmi fare quello che lui voleva, voleva fare il padrone.
Urlai con poco fiato quando sentii che le sue mani gelide stavano affannatamente toccando la mia pancia, e non solo.
Cercai di spingere via il suo petto dal mio ma mi sembrava così difficile, ero così spaesata «Ti prego, lasciami andare» sussurrai supplichevole ma tutto quello che notavo era solo un sorriso maligno impresso in quel volto che era sempre stato dolce.
Sentii la sua mano slacciarmi i pantaloni, ma fu li che riuscii a dimenarmi con tale forza da farlo lasciare la presa.
Corsi, corsi tanto.
~Fine Flashback~

 

 

«Terra chiama Katniss» sento la voce di Harry portarmi alla realtà, scossi la testa confusa quasi con le lacrime agli occhi. Josh era tornato, proprio quando le cose stavano andando bene. Avevo paura, avevo una incredibile e tremenda paura che tutto ri - accadesse di nuovo.
Sbattei le palpebre un paio di volte per poi alzarmi di scatto dal materasso facendo scansare il riccio di qualche passo. Trattengo un pianto «Harry posso stare sola per favore?» chiesi spingendolo delicatamente al di fuori della stanza, lui annuisce dispiaciuto per poi voltare l'angolo.
Strinsi le mani tra i capelli e mi lanciai sul letto confusa, cercando di metabolizzare.
1 nuovo messaggio
'Katniss, sono tornato a Londra, volevo chiarire quello che è successo'
Tremavo, dopo un anno? Dopo un 'intero anno vuole tornare con le sue inutili scuse?
Digito e cancello, digito e cancello.
'Non cercarmi più Josh'
Finisco lanciando il cellulare il quale rimbalza come una palla da ping-pong sul lenzuolo.
1 nuovo messaggio
'Sapevo l'avresti detto, peccato che non mi darò pace finché non chiariremo'
Non sapevo se era una minaccia positiva o negativa? Purtroppo il mio istinto preferiva la seconda
opzione.


Harry

«Riccioli d'oro la tua principessa ti ha cacciato?» chiese spiritoso Louis saltellando da un piede all'altro. Non ero in vena, ero scombussolato e confuso in più il mio migliore amico si prendeva gioco di me.
Sbuffai passando una mano tra i capelli «Evita» mi sfuggì infastidito per poi accomodarmi su una poltrona. Erano tutti spariti, puuf volatilizzati. Guardai Lou in cerca di spiegazioni e subito lui capii a cosa mi stavo riferendo «Zayn è andato da Donya, Liam e la signora Payne a fare spesa» finì. Aggrottai la fronte «E il biondo?» alla mia affermazione ridacchiò sedendosi sul divano «Liam l'ha convinto ad andare con loro promettendoli delle caramelle gommose».
In poche parole eravamo soli, ma mi sembrava tutto così strano a maggior ragione per il fatto che Payne non avrebbe mai lasciato Katniss sola con me in casa.
«E tu? Tu non vai a casa?» chiesi spudoratamente ma mi beccai solo una pacca da parte del castano
«Eh no piccolo riccio, il mio compito è sorvegliarvi» spalancai la bocca.

Ora mi serve anche la babysitter? Da quando Liam ha scambiato Louis per quello 'affidabile'?
Feci una finta risata «Tranquillo amico, dirò che sei stato tutto il tempo a controllarci» mormorai aprendo la porta principale «A domani» finii con un sorriso da angioletto.
Louis rise a sua volta «Te lo sogni» finì tornando incredibilmente serio.
Sbuffai avvilito per poi lanciarmi di nuovo sulla poltrona sentendomi gli occhi finti-maligni del ragazzo accanto.
«Tornando seri, perchè non scende Katniss? Avete già litigato?» mi chiese eccitato.
Non risposi.
«Uhuh» scimmiottò afferrando il suo cellulare. «Commemoriamo la vostra prima litigata con una foto ricordo» urlò successivamente.
A volte mi chiedo se lo fa apposta o è proprio fatto così.
Li rubai il cellulare dalle mani e lo lanciai verso la poltrona di fronte a me.
«Coglione» imprecò con le mani tra i capelli «Se lo rompevi te la facevo pagare» soffiò dopo aver constatato che era fortunatamente rimbalzato sul cuscino del bracciolo.
«Beh?» si impuntò di nuovo «Che è successo faccino triste?» piagnucolò stile presa in giro.
Lo fulminai con lo sguardo truce.
«Louis sparisci» tuonai infilando le mani nelle tasche dei jeans.
«No ok, dimmi che succede» ammise finalmente sincero.
«Non lo so, si è agitata per una telefonata e stava per piangere»affermai stringendo le spalle.
«Ahi ahi, brutto segno» urlò indietreggiando e scuotendo la testa. Inarcai un sopracciglio.
«Sono due le risposte plausibili: un ex oppure un gatto morto dall'aldilà» disse ridendo.
Quel ragazzo mi spaventa ogni giorno sempre di più.
«Ti prenoto una visita da uno specialista Louis? Credo che sia l'unico che ti possa aiutare»
Rise rumorosamente lasciandomi perplesso.
«No ok, era un ex» urlò prima di tornare completamente serio.
Ora sono realmente spaventato. Sia per Louis che per il presunto ex.
«Louis da quando sai tutte queste cose?» chiesi ridendo.
«Da quando Eleonor legge quei stupidi giornalini da donne» blaterò roteando gli occhi.
Driin.
Entrambi ci girammo verso l'ingresso immobili fissando la porta e aspettando che si apra, solo dopo realizzammo che se il tipo avesse avuto le chiavi non avrebbe suonato. Idioti.
Mi alzai e mi diressi verso la porta in legno placcato -incredibilmente fuori moda aggiungo- e mi
specchiai verso il vetro sulla parete.

Sentii Louis urlarmi di aprire e così feci sbuffando.
Spalancai la porta e mi si presentò davanti un ragazzo alto, forse anche più di me, e moro.
Purtroppo per lui, io sono più bello.
«Katniss è in casa?» mi chiese impaziente.
Lo squadrai dall'alto verso il basso e aggrottai la fronte perplesso.
«Tu sei..?» chiesi a mia volta con un tocco di presunzione.
«Josh» scimmiottò « ora mi fai entrare o devo stare qui al freddo?»
«Mm..- dissi pensieroso- stai qui al freddo» urlai chiudendo rumorosamente la porta.
Louis mi guardò con un'espressione di stupore in viso, non ero mai stato così maleducato ma quelragazzo mi trasmetteva un nonsochè di mostruoso.
Driin.
Insistente il ragazzo, fin troppo per i miei gusti.
Sbuffai nuovamente prima di riaprire la porta.
«Senti cespuglio ambulante dimmi dov'è Katniss» mi sputò contro realmente nervoso.
«Primo, non parli così a me,- urlai a mia volta- secondo, Katniss non ti vuole» finii appoggiandomi allo stipite duro della cornice.
«Oh bello ma chi ti credi di essere, solo perchè canti in una band non sei nessuno» tuonò.
«Parlò quello con un ciuffo sbilenco» mormorai tra una finta tosse.
Quel tipo cominciava a opprimermi ma sentivo solo una forte voglia di sbatterli la porta in piena faccia, peccato che l'apertura era al contrario.
«Okey ora ho esaurito la pazienza- strinse i pugni- Katniss» sbraitò.
Questo ragazzo non durerà molto.
 

Katniss

«Katniss» urlò una voce familiare, una voce fin troppo familiare.
«Ti amo Katniss»
«Anche io Josh, troppo»
Possibile che quando riesci a salire sull'arcobaleno deve esserci qualcuno che ti riporta nel buio? Il mondo ormai è così.
Quella voce che avrei voluto scomparisse per sempre era tornata a riecheggiare tra le mura della mia casa.
Mi asciugai con il pollice la rima inferiore dell'occhio in un tentativo vano di recuperare la matita che era colata sulle guance e l'eyeliner sciolto sulle palpebre.
Feci leva sui gomiti e infilai le ciabatte – si le tipiche ciabatte con la faccia di Liam- e aprii la porta della stanza.
Scesi metà scalini e trovai Josh che stava discutendo animatamente con Harold.
«Ma sei proprio rincoglionito allora, lei non ti vuole!» imprecò fuori di sé il riccio.
«Tu!» urlai puntandoli un dito contro da lontano «Vattene da casa mia»
«La cosa si fa interessante» spuntò Louis dal nulla eccitato per la situazione.
Pure lui ora?
Harry lo zittì con una sola occhiataccia mentre io ero incapace di muovermi trovandomi così coi piedi incollati alla moquette bianca.
Le gambe mi tremavano e un sacco di ricordi mi frullavano in testa, tutti i ricordi di quella sera.
«Katniss- ripetè schivando il riccio e fermandosi davanti alla tromba delle scale- quel cespuglio pidocchioso non mi lasciava entrare» ammise stile scena teatrale.
«Ha fatto bene – affermai intorpidita- ora fammi il piacere di uscire fuori da questa casa»
«1 a 0 per me, ciuffo spastico» esultò Harry alzando le mani quasi ballando.
Ok l'abbiamo perso definitivamente.
«Non me ne andrò finchè non avremo chiarito» si impuntò brutalmente incrociando le braccia.
«Allora marcirai là sotto – affermai con superiorità- non abbiamo proprio nulla da chiarire» finii
legandomi i capelli in una coda.

«Invece sì, dobbiamo parlare non far finta di nulla» continuò imperterrito mentre stava man mano salendo le scale.
Io indietreggiai guardando Harry bloccato davanti alla porta.
Certo che è un ragazzo moolto protettivo.
«Sparisci Josh!- imprecai alzando le mani- Per favore tornatene in Canada e lasciami stare» piagnucolai aspettando una reazione di Harry.

 

Louis

Stava diventando così dannatamente divertente, meglio di un film su Sky Prima Fila.
Katniss rigida in cima alle scale,
Yoshi- o come si chiama- che avanzava come un assassino,
Harry rigido sulla soglia della porta,
e io? Beh io a mangiarli con gli occhi con l'irrefrenabile voglia di scoprire cosa succederà.
«Ma Harry fai qualcosa- urlai fissandolo- sei meno eroico di un lombrico»
Lui mi fece cenno di zittirmi mentre nell'aria risuonavano ancora le frasi 'Vattene' 'Dobbiamo parlare' e una lunga fila di parole che non mi è permesso pronunciare.
Lo vidi salire- agile quanto un bue- le scale e io fui costretto ad alzarmi data la enorme colonna bianca che mi impediva la vista.
Sbem.

 

 

Bene, Harold è fuori gioco.

 

 

Hola,
Eccomi, nuovo capitolo yee.
Premetto che è il 4 gennaio e io sono qui a scrivere anziché fare i riassunti di italiano ma sorvoliamo questi piccolissimi dettagli.
Che ne pensate? Siamo tornati alla normalità- beh più o meno- niente roba sdolcinata.
AHAHAH che è successo a Haroldo? Josh che farà? MUAHAHAH lo saprete solo nel prossimo capitolo.
Beene allora ho cercato di correggere i passaggi di tempo errati e spero che aver per lo meno diminuito gli errori.
Non vi garantisco di riuscire a pubblicare il capitolo 9 entro questa settimana per via dei compiti arretrati e del ritorno a scuola ma DON'T WORRY GIRLS.
Ok alla prossima,
lasciate una recensione? Piccola piccola? Minuscola? Microscopica? Ok basta,
Ciaoo

 

 

 

 

  
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