~~EVEN HOLDING YOUR HAND SCARES ME

Zayn apre gli occhi ancora intontito. La stanza è immersa nel buio, tranne che per il segnale orario luminoso che la sveglia proietta sul muro accanto al letto. Sono le sei. Zayn tende l'orecchio per vedere se per caso ci sia qualcuno in piedi, magari Louis che la mattina si fa una tazza di tè e poi torna a dormire. Niente. I ragazzi stanno dormendo.
L'unico rumore è il respiro pesante e ritmato di Liam che dorme appoggiato a lui. Zayn si volta ad ammirarlo. La bocca semiaperta da cui esce ad intermittenza il fiato che gli scalda il collo e lo fa tremare. Non riesce a resistere alla tentazione di passare la mano tra i capelli spettinati di Liam. Gli accarezza il viso. Segue il profilo del volto del ragazzo che ama con l'indice. Passa più volte il dito sulle sue labbra, delicatamente. Vorrebbe baciarlo ma ha paura di svegliare quell'angelo che riposa accanto a lui e così continua a sfiorarlo. Gli passa un'ultima volta il dito sulle labbra, poi scende. Continua la linea invisibile che sta tracciando lungo il collo, fino alla spalla muscolosa che le lenzuola lasciano scoperta. Zayn continua a toccarlo, ad accarezzarlo, a sfiorarlo come se non riuscisse a staccarsi da lui, come se le loro gambe incatenate sotto le coperte ed il braccio di Liam a cingergli i fianchi non fossero un contatto soddisfacente per lui, come se sfiorare la sua pelle fosse l'unica prova certa della presenza di Liam nel suo letto.

Prosegue accarezzandolo fino alla sua mano, abbandonata sul suo fianco. La accarezza per un po'. Vorrebbe tanto compiere quel gesto proibito. Vorrebbe tanto stringere la mano di Liam. Sente i battiti del suo cuore farsi sempre più frequenti. Li sente quasi nel silenzio assoluto della stanza. Potrebbero svegliare Liam tanto sono forti. La sola idea di stringere quella mano lo terrorizza. Sa che è nella sua stanza e non ha nulla da temere, ma Zayn ha paura di farlo.  Non tanto per l'azione in sé, perché essere entrambi nudi ed abbracciati nel suo letto è una situazione molto più "compromettente" dello stare mano nella mano con Liam, ma per ciò che rappresenta. Stringergli la mano, seppure nell'intimità e nella segretezza della sua camera, renderebbe ufficiale la loro unione. E Zayn lo desidera da morire, ma ha paura. Finché la cosiddetta Ziam era una messinscena per far impazzire le ragazzine il management l'aveva non solo accettata, ma anzi incoraggiata, ma non avrebbero mai accettato che fosse amore perché "l'amore non si vende". Zayn sente gli angoli degli occhi bruciare nel sentire riecheggiare le parole del manager nella sua testa. Finora è stato difficile portare avanti la loro storia. Possono toccarsi e scambiarsi smancerie sul palco o alle interviste ma é una continua prova di autocontrollo. Non possono esagerare.

Possono toccarsi, ma non troppo. 

Possono guardarsi, ma non troppo.

Possono parlarsi, ma non troppo.

Possono stare insieme, ma non troppo.

Possono amarsi, ma per il tempo di un'intervista.

A volte anche Zayn si chiede come riescano a sopportare tutto questo, giorno dopo giorno.
«Perché l'alternativa è di gran lunga peggiore... Non sopravvivrei se ci dovessero dividere come hanno fatto con Louis e Harry» gli aveva sussurrato una volta un commosso Liam quando Zayn si era sfogato con lui per quella situazione. Il management era stato chiaro dopo la "questione Larry": non gliene fregava niente del loro orientamento sessuale, semplicemente non volevano che le loro notti insieme sabotassero la grande macchina 1D. Harry e Louis erano quindi stati separati "per il bene della squadra". Niente occhiate, niente battutine, niente sorrisi, niente pomeriggi insieme, niente microfoni vicini ai concerti e durante le interviste, niente tweets, assolutamente niente contatto fisico. E, cosa che più di tutte aveva scosso i ragazzi, appuntamenti e storie (rigorosamente etero) organizzate dallo staff, con una data di inizio ed una di rottura ben chiare, segnate su un contratto.
Zayn e Liam non potevano permettere che accadesse anche a loro. Zayn non ricorda nemmeno come fosse la sua vita prima di incontrare Liam, ma di una cosa è certo: rispetto agli ultimi tre anni era una schifezza.
Il pollice di Zayn continua a descrivere movimenti circolari sulla mano di Liam.

«So che sono le sei e che tu dormi» sussurra «ma sento il bisogno di dirtelo: questi ultimi tre anni con te sono stati pazzeschi. La mia vita di prima non è nemmeno lontanamente paragonabile a quest'ultimo periodo. E non parlo della fama e delle frotte di fan urlanti, ma di te. Di noi. Perché quando mi sveglio la mattina il mio primo pensiero non è più "oddio mi devo alzare" ma "spero che Liam abbia dormito bene" o "chissà se stanotte Liam mi ha sognato".
Perché quando sono con te non sento il bisogno di comportarmi da duro, ma mi fai sentire a mio agio anche facendo lo sdolcinato. Perché mi fai ancora arrossire quando per avere una scusa per toccarmi ti "offri di darmi altre lezioni di ballo".
E poi perché quando mi baci mi sento a casa, mi sento come se avessi trovato il mio posto nel mondo. E anche se dobbiamo baciarci di nascosto lo trovo romantico. Ho trovato romantico anche quel bacio che ci siamo scambiati nel bagno della camera dell'hotel in Italia. Io premuto contro la doccia e tu incastrato in quel lavandino per i piedi. Il bacio più scomodo di sempre. “Zayn sorride al ricordo della loro visita in Italia per la serata finale di X-Factor. “Anche se la doccia insieme che abbiamo fatto dopo la ricorderò per sempre! Il modo in cui mi tocchi, non riesco neanche a spiegartelo, è come se un tuo tocco accendesse ogni mio nervo. É come se il mio corpo fosse un burattino e solo tu avessi in mano i fili per farmi fare qualsiasi cosa perché, lo sai, per te farei davvero qualsiasi cosa. E sai perché? Perché ti amo da impazzire, ti amo tanto che mi accontento di dover far finta di amarti, ti amo tanto che tu per me non sei un'altra persona, tu non sei Liam, tu sei semplicemente una parte di me, sei la parte migliore di me.
Sei la mia anima gemella Liam Payne, ed io ti amo da impazzire». E finalmente con queste parole gli stringe la mano, mentre le lacrime gli rigano il volto.

« Ti amo da impazzire anche io, Zayn Malik» sussurra Liam con la voce che trema per l'emozione mentre intreccia le sue dita con quelle di Zayn, che china la testa e lo guarda stupito e commosso. Rimangono occhi negli occhi nella penombra del sole che sorge timidamente dietro alle tapparelle. Si guardano, si ammirano e si amano in uno sguardo che solo due anime gemelle sono in grado di sostenere. Niente fretta, niente imbarazzo.

E poi, alla fine, si baciano. Un bacio umido, in cui sorridono e piangono, si scusano e si amano, un bacio in cui si sussurrano parole d'amore che sono solo per loro.
E rimangono così, abbracciati, aspettando che un nuovo giorno pieno di bugie e di paure inizi, ma al momento non se ne curano, perché in quella stanza di quell'appartamento di Londra ci sono solo loro, il sole che sorge e la certezza del loro amore.



 

ANGOLO DELL’AUTRICE:
Ciao! Per prima cosa, se sei riuscito ad arrivare fin qua… COMPLIMENTI!! A parte gli scherzi, grazie per aver letto.
È la mia prima ff Ziam e spero ti sia piaciuta quanto a me è piaciuto scriverla ed immaginarla! L’ho scritta alle due e mezza di notte e, sarà per l’ora, sarà perché sono un’inguaribile romantica, ma adoro Zayn così dolce con Liam!
Non ti chiedo di recensire perché so che se una storia piace viene naturale farlo per cui non mi resta che ringraziarti per essere passato e salutarti.
Grazie ancora,
Singing_Nightingale