Titolo: Let Her Go
Genere: Romantico/Angst
Tipo di storia: Flashfic
Ship(s): Demi Lovato/Joe Jonas
Note: Sentite; io non ho la più strapallida del come o del perché abbia sfornato e successivamente postato un orrore del genere, lo giuro. Io ‘sti due li shippo a lot, quindi di conseguenza gli accurati cortometraggi mentali partono automaticamente a random senza alcun preavviso e io rimango preda di un mix di angst, fluff e scuoricinate letali miste a masochismo. Comprendetemi. Il titolo è un qualcosa di vomitevole e non c'entra una mazza, lo so, ma passateci sopra. Io ci ho provato.
 

Il palmo della mano scivola debolmente sul tessuto ancora tiepido, intriso di ogni singolo istante collegato alla notte prima.
La osserva afferrare la maniglia con estrema delicatezza, come per paura di lasciarla una volta abbassata.
E’ così schifosamente fragile, in quel momento, che non riesce neanche a soffocare uno stupido singhiozzo.
Joe è molto più forte di lei, in questo.
Joe sa come renderla completamente vulnerabile.
Joe sa come ferirla e come farla stare bene allo stesso tempo.
Lei, invece, si era ripromessa di non cascarci più, di non pensarci neanche più, di andare avanti e costruirsi una storia d’amore come si deve.
Una di quelle magiche e romantiche in cui il lieto fine è assicurato.
Una di quelle capace di strapparti solo sorrisi, e mai lacrime.
Ma Demi non è fatta per tutto questo. Lei è terribilmente insicura riguardo ciò che vuole. 
E’ indubbiamente libera di sentirsi o definirsi forte quanto vuole ma, quando si parla di amore, la forza cede il posto ad ogni singola difesa provvisoria possibile.
Demi è incapace di controllarsi.
Sa che ci ricascherà sempre, per quanto cerchi di evitarlo in tutti i modi possibili e immaginari.
Sa che prima o poi perderà il controllo di una relazione così incredibilmente piena, stupida e insensata.
Eppure Joe la ama nonostante tutto.
La ama, sì, ma non come un classico principe amerebbe una classica principessa, no. Lui la ama e la odia. 
Non può farci nulla; La detesta con ogni fibra del suo essere.
Detesta quando afferra senza scrupoli le redini del suo stato d'animo, detesta quando lo confonde, detesta quando sorride, detesta quando è capace di fargli perdere la testa con un solo cenno del capo, detesta quel suo aspetto innocente che si rivela tutt'altro ogni volta che lo sfiora, detesta quando intreccia le mani tra i suoi capelli corvini, detesta quando gli sta accanto.
Odia tutto.
La odia, la odia, la odia e non la ferma.
La lascia andare, per l’ennesima volta.
Sanno solo ferirsi a vicenda, costantemente e ininterrottamente. Sarebbero seriamente capaci di non fare altro.
Tanto tornerà, come sempre.
Ha già abbandonato la stanza, ma di sicuro starà già meditando su come ripresentarsi alla sua porta.
E Joe questo lo sa bene. Joe sa sempre cosa le passa per la testa.