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Autore: Elisabettamolo131    07/01/2014    3 recensioni
A tutto reality è ormai giunti al termine: Chris ha il suo nuovo programma, Chef ha vinto una discreta sommetta che gli permette di starsene in panciolle sul divano tutto il dì e gli sventurati concorrenti sono tornati alla vita di tutti i giorni.
Courtney e Gwen hanno fatto pace ed ora che sono migliori amiche non fanno altro che uscire assieme a Bridgette, Dawn, Geoff, Alejandro ed Heather.
Courtney si ritrova con la vita da sogno, amici da stupendi ed il ragazzo che le piace: tutto è perfetto!
Ma si sa che le cose perfette sono destinate ad intricarsi.... L'arrivo improvviso di un nuovo studente manderà in crisi quella tanto agognata perfezione causando rivalità, lotte e fraintendimenti.
Al Saint-George high School, tra colpi di scena e misteri, assisteremo ad un anno scolastico alquanto... Particolare ed imperfetto!
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bridgette, Courtney, Dawn, Duncan, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale
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"Dai Court!"
Scossi la testa per l'ennesima volta con fare annoiato: era tutta la mattinata che mi provava a convincere ad andare a quello stupidissimo ballo; ma proprio non lo capiva che odiavo andare alle feste?
"Fallo per me!"
La guardai di traverso per poi ritornare a scuotere la testa 
"Ti prego, ti prego, ti prego!"
"Ci penserò!" lei fece una faccia un po' delusa per poi sospirare 
"Sempre meglio di niente no?" le domandai sorridente
"Sei terribile!"
"Non sei la prima che me lo dice!" dissi scoppiando a ridere mentre lei mi faceva la linguaccia
"E non sarà l'ultima" disse il punk, che era sbucato da chissà dove, per poi avvicinarsi alla sua ragazza ed iniziare a baciarle il collo causandole dei risolini incontrollati; io alzai gli occhi al cielo: che pizza dovevo sorbirmi tutti i giorni la stessa scena?!
"Vi lascio soli piccioncini!" dissi facendo l'occhiolino al mio migliore amico; Gwen alzò lo sguardo nella mia direzione
"Non provare a scappare! Mi devi ancora dire di si!"
"Su Court vieni con noi!" insistette Duncan posando i suoi pesanti occhi azzurri nei miei
"Certo come no! La festa finirà con voi due che pomiciate ed io che gioco a zombie tsunami, certo amo quel gioco ma non mi concentrerei adeguatamente con una massa di adolescenti urlanti attorno !"
I due fecero per obbiettare ma girai i tacchi e mi diressi verso l'uscita della scuola: finalmente libera! 
In genere mi piace studiare ma quel giorno le ore di lezione erano trascorse più lente del solito : Gwen mi aveva torturato tutta la mattinata con quello stupido ballo d'autunno e di conseguenza il testo sulla rivoluzione industriale non era risultato molto invitante..... Per non parlare del compito di chimica fissato nello stesso giorno del compito di francese; roba da suicidarsi, provate voi a ricordare tutti i nomi degli elementi mentre qualcuno alle vostre spae continua a ripetervi "Dai su vieni con noi!" O "Il vestito te lo presto io se vuoi": impressa impossibile!
 Il mio sedere era divenuto piatto a furia di stare su quella maledetta sedia ed ora, mentre camminavo diretta verso la fermata dell'autobus, non potevo fare a meno di sospirare ed inveire contro tutte quelle dannatissime ore di lezione; con le cuffiette infilate nelle orecchie, le mani intasca e lo sguardo fisso sul marciapiede canticchiavo allegramente 'It's a beautiful day' quando mi sentii mancare la terra sotto i piedi.
Due forti braccia mi avevano sollevata e non accennavano a lasciarmi andare, bloccata con la faccia rivolta verso la strada non potevo vedere il mio aguzzino
"Lasciami subito andare o ti denuncio!"
"Ah è così che si saluta" riconobbi subito la voce del mio ragazzo e -dopo che mi ebbe lasciata andare- mi voltai verso di lui incapace di proferire parola dall'emozione
"Il gatto ti ha mangiato la lingua?"
"Ma... Non dovevi frequentare l'accademia militare per un anno?"
"Sono qui, per te!"
Gli saltai addosso ed iniziai a baciarlo appassionatamente gettandogli le braccia al collo impedendogli così di continuare il discorso; mi era mancato così tanto il sapore delle sue labbra, il tocco delle sue mani sulle mie cosce ed anche il suo aroma mascolino: mi era mancato tutto di lui.... persino la sua testardaggine!
Percorremmo il resto del tragitto mano nella mano raccontandoci gli ultimi avvenimenti;  non lo vedevo da maggio ed ormai erano già i primi di novembre: erano accadute tante di quelle cose! 
  Accoccolati sul divano della mia villa guardavamo la quarta stagione di Pretty Little Liars, tra un fotogramma e l'altra Scott iniziò a baciarmi il collo facendomi correre brividi di piacere lungo la spina dorsale; prendendo il suo mento ed alzandolo nella direzione del mio volto feci posare la sua attenzione sulla mia bocca.... Quel meraviglioso bacio si spinse un po' troppo oltre e mi ritrovai sul pavimento e, mentre le mie mani accarezzavano la sua nuca piena di capelli rossi, la sua iniziò a sganciare i bottoni della camicetta rossa che avevo indossato quella mattina; l'ultimo bottoncino saltò quando il campanello iniziò a suonare!
 'Tempismo perfetto' mi dissi maledicendo chiunque fosse lo scocciatore di turno, feci per alzarmi ma lui mi bloccò al suolo con il suo corpo
"Dai ma che ti importa..."
"Un attimo poi torno da te, e ti saluto per bene..."
Aprii la porta mentre le sue mani mi cinsero i fianchi insinuandosi nelle tasche posteriori dei miei Jeans; dall'altro lato della soia Duncan squadrò prima me, poi le sue mani ed infine posò lo squadrò sulla mia camicetta ormai del tutto sbottonata; visto che rimase così 
per un bel po' abbassai gli occhi ed arrossendo mi girai per riabbottonare l'indumento.
"Cosa hai da guardare?"
"Niente che ti interessi!"
"Mi interessa e come: e la MIA ragazza!" 
Alzai gli occhi al cielo per l'ennesima volta: quei due non si erano mai piaciuti 
ed ogni volta che si incontravano emanavano scintille
"Che vuoi da lei?"
"LEI è la mia migliore amica!"
"Non hai risposto alla mia domanda!"
"Abbiamo un appuntamento alle 16,00 con Gwen, Dawn, Heather e compagnia bella...sono passato venti minuti prima per convincerla ad andare al ballo d'autunno."
"Dai amore, perchè non vuoi andare?"
"E ora ti ci metti pure te?" Dissi lanciando un occhiata truce ad i due che si  diedero uno sguardo d'intesa ed iniziarono ad avvicinarsi pericolosamente a me per poi buttarmi sul divano iniziando a farmi il solletico: è una delle tante cose che odio!
C:"Lasciatemi subito!"
D:"Prima prometti che andrai al ballo" 
C:"Manco morta!"
S:"Non ti lasceremo finché non lo dirai!"
C:"Ma sparati!"
D:"Lo hai voluto tu!" 
Prima che potessi dire qualcos'altro mi tolse la scarpa iniziando a solleticarmi la pianta del piede...
C:"Ok, Ok!"
S:"Non ho sentito.."
C:"Verrò a quello stupido ballo"


Nota dell'autrice: salve a tutti!
Volevo solo ringraziare tutti coloro che hanno recensito la mie Flashfic precedenti, in particolar modo Xenia e Courtney131love; ringrazio coloro che le hanno anche solo lette e chi le ha messe tra le preferite❤
Questa è la mia prima long, vi prego di dirmi cosa ne pensate anche se non vi piace... 
Grazie a tutti❤
  
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