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Autore: _Black 10    09/01/2014    8 recensioni
Nagumo il solito rubacuori, Suzuno ragazzo determinato ma timido. Una notte stellata, due innamorati, una promessa e un solo destino.
{Questa One-Shot è assolutamente OOC.}
{Ci sono alcune parti che potrebbero turbare i più piccoli anche se per i più grandi +10 mi prenderebbero per una stupida per quello che ho appena scritto, visto che c'è pochissimo.}
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Bryce Whitingale/Suzuno Fuusuke, Claude Beacons/Nagumo Haruya
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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*Angolo Autrice*
Shalve a tutti! Inizio con il dire che quello che leggerete qui sotto è dedicato alla mia sorah Ghiacciolina91 (per tutti gli sforzi che fai con i compiti, ma riesci a recensire comunque le mie storie idiote). Questa mattina mentre facevo la verifica di matematica e mi sono ritrovata a pensare alla coppia BanGaze (è colpa tua Reby!) vi chiederete perché scrivo ora l'angolo autrice.
Nagumo: Non se l'ho chiede nessuno.
Io: Taci Tulipano. 
Come stavo dicendo, questa storia è OOC (volevo solamente avvisare) ora mi dileguo ciaoooo.

A Promise For All Life.
Si avvicina sempre di più a me e i nostri respiri diventano sempre più affannosi, ma io non voglio, perché mi costringe? Mi tiene bloccato al muro con un braccio e invece di baciarmi in bocca si fionda sul mio collo iniziando a baciarlo con foga, è raccapricciante il suo modo di fare. Lentamente mi sbottona i jeans ma io lo fermo.
''Nagumo fermati, tu sei fidanzato e poi io non ti amo.'' dissi staccandolo dal mio gracile corpo, lui è il tipico ragazzo che vuole tutti e io purtroppo sono uno di quelli.
''Suzuno, io ti amo davvero.'' disse tornando a baciare il mio collo con la sua bocca. Rassegnato mi lasciai andare non era poi tanto male, no Suzuno! Che cosa dici? Lui è un depravato che corre dietro a qualunque ragazzo. Però quelle sue carezze sulle mie gambe, il suo modo di stringermi a se', cos'ha lui di speciale che gli altri non hanno? A rovinare quel momento ci pensò la campanella. 
''Io, tu, da soli, questa sera a casa mia.''disse lasciandomi un bigliettino con sopra la via di casa sua, subito dopo uscì dal minuscolo sgabuzzino. Ero come paralizzato, non riuscivo a muovere neanche un muscolo; a portarmi via da lì fu' il mio migliore amico Tsumujino Touji.
''Hai incontrato di nuovo Nagumo, vero?'' non risposi, gli porsi il foglietto.
''Hai capito al mio amico Suzuno, stasera fatti bello e vai a casa sua. Anzi sei già sexy così.'' disse per poi farmi scoppiare a ridere. Le ore passavano e io ero andato a fare shopping con Touji.
''Ma per forza dovevi trainarmi a fare shopping?'' chiesi esausto.
''E' importante che tu sia più bello del solito questa sera.'' disse saltellando.
''Ma lo sai che mi sembri una ragazza.'' dissi ridendo ma come risposta ricevetti un occhiata glaciale. Dopo un intero pomeriggio passato a fare compere, finalmente mi recai a casa di Nagumo. Arrivato davanti alla porta di casa sua esitai un po' prima di bussare, ma alla fine ci riuscì. Appena aprì restai abbagliata dalla sua bellezza.
''Suzuno, sei più sexy del solito questa sera.'' disse attirandomi a lui.
Riuscì a mormorare un flebile ''Grazie.'' 
Iniziammo ad apparecchiare la tavola per mangiare, la cena consisteva in un bel pollo arrosto con patatine. Mentre mangiavamo, chiacchierammo del più e del meno. Non resistevo più, dovevo andare in bagno.
''Ehm...Nagumo, dov'è il bagno.''chiesi.
''Sali le scale, sempre diritto la seconda porta a destra.'' rispose continuando ad azzannare il pollo. Mi alzai e salì le scale, cercai di tenere a freno la mia curiosità (ma fallì nell'impresa) entrai in una camera ed ero al quando scioccata, c'erano delle mie foto in tutta la camera e il letto straboccava di petali di rose. 
''Suzuno!'' disse con tono duro.
''Cosa ci fai qui?'' chiese mantenendo la voce autoritaria.
''Ehm...veramente io!''maledetta curiosità che non se ne sta' accuccia, all'improvviso le mie labbra gelide sentirono un colpo caldo. Era un bacio, Nagumo mi stava baciando. La sua lingua chiese il permesso di farla unire alla mia, così schiusi le labbra. Lentamente mi prese per i fianchi e mi adagiò sul letto, si tolse la maglietta e tolse anche la mia, con le sue dita affusolate iniziò a disegnare cerchi immaginari sul mio addome. Poi fu' il turno delle scarpe e dei jeans, alla fine tutti i nostri vestiti (e intento veramente tutti) finirono in un angolo della camera ammucchiati fra di loro e finimmo per fare l'amore.
''Suzuno, non lasciarmi.'' disse premendo la sua fronte contro la mia.
''Non lo farò mai.'' dissi baciandolo e quella promessa venne mantenuta per tutta la vita.

FINE.
*Angolino Di Un Autrice Commossa.''
Allora? Vi è piaciuto? Chiedo venia (scusa) per gli eventuali errori che troverete, ma ho dovuto scrivere di fretta, ora mi dileguo (veramente questa volta).

     
  
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