~~In quella buia strada, desolata, spaventosa, in quella notte tempestosa, si sentiva il pianto stremato di una bimba di appena quattro anni da una bella villetta.
D’un tratto ci fu un sonoro crak e un grande uomo dalla barba lunghissima e bianca spuntò dal nulla, seguito da una graziosa gattina che diventò una signora dall’abito lungo e verde, occhiali,capelli raccolti e un’espressione preoccupata; un altro crak e apparve un uomo dai capelli neri e l’espressione severa.
Tutti si diressero verso la villetta, l’uomo dai capelli neri sfoderò una bacchetta e si udì un botto: la porta era esplosa.
Prese in braccio la bimba e la coprì con una copertina; lei, sentendosi protetta, appoggiò la testa sulla sua spalla.
L’uomo dalla lunga barba controllò la grande abitazione e trovò una vecchina accasciata al suolo: era morta.
-povera signora Millicent…era una così brava vecchina… si è presa cura della piccola Julia straordinariamente…- disse.
- e adesso? Cosa faremo con la piccola Albus? Chi si prenderà cura di lei?- disse la donna.
- calma Minerva. Professor Silente, io credo che la piccola potrebbe trovarsi bene con la famiglia Weasley. A Molly farà piacere avere un’altra femmina in casa.-
-ottima osservazione Severus, ma per il momento la bimba non è al sicuro nel mondo dei Maghi. Dovremo trovarle una dimora nel mondo babbano.-
-……ma… Albus…. È così indifesa…. E se dovesse succederle qualcosa?! –
-mi rincresce Minerva, ma la sua presenza nel nostro mondo potrebbe essere un grave pericolo per lei. E poi sono sicuro che starà bene. Tornerà con noi all’età giusta per frequentare Hogwarts.-
E così dicendo sparirono portando la bimba addormentata insieme a loro.