Libri > Shadowhunters
Segui la storia  |      
Autore: notmoose    11/01/2014    6 recensioni
SPOILER solo chi ha letto tutta l'intera saga di TMI.
-Raziel.- aveva imprecato Alec facendo cadere il libro a terra per poi prenderlo.- Cassandra ha avuto una pessima idea.- mi aveva guardato in cagnesco.
-C-cosa? La Clare?- avevo domandato fissando Alexander.
-Si proprio lei, è una shadwhunter.- rideva come per prendermi in giro.
Genere: Guerra, Romantico, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Izzy Lightwood, Jace Lightwood, Jordan Kyle, Simon Lewis, Un po' tutti
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!, Violenza
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

​I. CAPITOLO

“Non ho mai sentito di appartenere a nessun posto. Ma tu mi fai sentire come se ci fosse un posto per me.”
— 

shadowhunters


Era partita come una normale giornata, mondana, monotona.

Avevo passato tutta la notte in bianco. Motivo? Shadowhunters, quel libro era diventata una droga. Mi mancavano solo 111 pagine non potevo di certo non finirlo. Giusto? Ma non avrei mai pensato che mi avrebbe fatto piangere così tanto per la morte di Jace.

Non avevo fatto i compiti proprio per questo motivo. Ormai la mia stanza era tappezzata di post-it con disegni di rune, infatti quando mio padre entrava nella mia stanza, usciva sconcertato se era la giornata giusta se era la giornata NO mi urlava contro.

Quel giorno nell'aria c'era un odore strano, ma non era causato dalla montagnetta di calzini sporchi accanto al comodino, era tipo una puzza di bruciato mischiata all'aria frizzante e ormai congelata dell'inverno ormai inoltrato. Ero pronta per andare a scuola, mi divertivo solo in un modo, ovvero consideravo le materie mondane, le discipline degli shadowhunters, per esempio biologia la consideravo demologia.

Ma quel giorno era stato diverso, era stato il giorno che mi aveva cambiato la vita, o nel bene o nel male l'aveva fatto.

Avevo sentito un gorgoglio non capendo da dove proveniva, solo quando mi ero girata per mettere uno dei libri nello zaino avevo visto un “COSO”. Il sangue mi si era gelato nelle vene, non riuscivo n'è a parlare n'è ad urlare. -Un MOSTRO- pensavo senza urlare e cercando qualcosa da lanciargli.

Non era molto alto ma neanche basso, aveva molto l'aspetto di un insetto e questo mi raccapricciava ancora di più. Una lingua biforcuta gli usciva da quella che doveva essere la bocca, era di un verde malaticcio, vomito, avevo preso la mazza da baseball in un modo o nell'altro, cercando di colpirlo. Ma in quel momento la testa del mostro era caduta verso di me, non capendo come.

Un ragazzo! Aveva dato un calcio al mostro per far cadere pure il corpo a terra facendo si che il sangue nero si diramava sul pavimento di legno.

Avevo un groppo in gola. Mi guardava, era con una divisa di pelle nera e nei posti dove la pelle nuda era visibile si notavano i marchi. Impugnava una spada nonostante teneva l'arco e la faretra sulle spalle. Era alto, capelli corvini e occhi azzurro ghiaccio in grado di farti venire la pelle d'oca.

Era impossibile. I miei occhi stavano brillando di gioia e stupore, ma il panico non mancava. Ero scoppiata in una sonora risata senza motivo, forse avevo letto così tanto quella saga che ormai mi immaginavo quei personaggi di fronte a me.

-Faccio ridere?- aveva domandato il ragazzo.- Stai bene? Sono Alec...-

-Lo so.- avevo risposto con un gridolino da bambina.

-Emh.- Alec dopo avermi fissato, aveva guardato la mia libreria e la stanza tappezzata di rune.- Ok allora suppongo che sai pure cosa sono, giusto?!- aveva sorriso.

-Ok ti sto sognando?- avevo domandato.

Alec aveva fatto cenno di no con la testa avvicinandosi alla libreria e aprendo uno dei libri: City of Glass.

-NON POSSO CREDRCI.-avevo urlato.

-Raziel.- aveva imprecato Alec facendo cadere il libro a terra per poi prenderlo.- Cassandra ha avuto una pessima idea.- mi aveva guardato in cagnesco.

-C-cosa? La Clare?- avevo domandato fissando Alexander.

-Si proprio lei, è una shadwhunter.- rideva come per prendermi in giro.

-Ok mi gira la testa.- dicevo toccandomi la fronte. -Quindi tu Alec Lightwood, sei qui di fronte a me? Jace, Clary, la squadra dei buoni esiste, il Conclave...e pure Sebastian?

-Si tutti, pure Sebastian, tutto quello che tu hai letto nei libri è reale veramente accaduto, infatti ci stiamo preparando all'ultima guerra e stiamo reclutando Shadowhunters.- aveva concluso.

-Alec.- ridevo.- caro mio, io non sono una cacciatrice anche se non mi dispiacerebbe.-

Rideva come se avevo detto una cretinata.- Tu, Marley. Si sei una cacciatrice, hai sangue di Shadowhunter nelle tue vene. Tuo padre ha sposato una mondana, cercando di dimenticare la sua vecchia vita.- aveva concluso Alec.

-Quindi io Marley Kingsmill, sono una shadowhunter? Caccio i demoni? Mio padre mi ha nascosto tutto, ora capisco perchè mi urlavo quando vedeva queste.- avevo indicato le rune.- Quindi tutto il mio mondo, le mie fantasie sono vere. Tutti i miei sogni su Jace Herondale, che esiste veramente, e su Simon Lewis, sono vere, loro esistono veramente, tutte le voglie che avevo di baciare Jace...-ero stata interrotta da Alec.

-Si Marley tutto vero...Cosa tu hai sognato di baciare il mio parabatai?

-Emh...si è un problema?- avevo domandando arrossendo.

-No ma è fidanzato con Clary.- affermava.

-Lo so Alec, tu non mi aiuti però.

Rideva sonoramente.- Andiamo Marley, ti porto all'Istituto.-

-Per l'Angelo davvero?-

-Si muoviti.- diceva appoggiandosi al cornicione della finestra per poi buttarsi di sotto.

Avevo preso velocemente il giubbotto di pelle per poi affacciarmi dalla finestra e vedere Alec nella sua bellezza molte volte quasi spettrale. L'aria mi pizzicava gli occhi e l'unione tra adrenalina e paura incombeva su di me.- Avanti Marley.- mi incitava Alec.

-Ma...solo i pazzi si possono buttare da qua!- avevo detto con terrore.

Aveva sbuffato? Forse, conoscendo la pazienza si Alec che era pari ad una nocciolina, allora si.- Sei una shadowhunter.-

Esitavo, ma non volevo farlo aspettare, quindi avevo deciso. Mi ero buttata e adesso mi trovavo con un ginocchio appoggiato a terra.

-Non male!- diceva interrompendo il mio stupore.- Ora andiamo sento per l'ennesima volta puzza di demoni.-

   
 
Leggi le 6 recensioni
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Shadowhunters / Vai alla pagina dell'autore: notmoose