CAPITOLO 1 – UNA SORPRESA INASPETTATA QUANTO ATTESA -
POV’S GIORGIA
Finalmente è finito anche questo ultimo anno di liceo, mi sono impegnata tantissimo e ne è valsa la pena!  ho superato la maturità con 100/100, sono felice perché tutti i sacrifici che ho fatto sono serviti a qualcosa ma soprattutto perché in questo modo ho ripagato tutto quello che mia mamma ha fatto per me in questi anni. Praticamente ha cresciuto me e mio fratello da sola. La ammiro tanto, lei e mio fratello sono le mie rocce, i miei punti di forza!
Ho avuto un passato difficile, mio padre mi ha abbandonato quando avevo 10 anni perché mia madre era rimasta incinta di mio fratello Kevin e lui non voleva un altro figlio. Poi un giorno si presentó a casa e litigò con mia madre. Avevo 14 anni e cominciai a soffrire di autolesionismo, li sentivo urlare, sbattere sedie e piatti a destra  e a manca, non ce la facevo proprio piú. Da quel giorno non vidi piú mio padre e quando soffrivo mi rifugiavo sempre nel mio bagno e mi tagliavo. Da quando mio padre ci aveva lasciati non mi fidavo di nessuno, eccetto i miei migliori amici Francesco e Giada, e mia madre, non facevo avvicinare nessun ragazzo, avevo paura di soffrire di nuovo. Adesso sono fidanzata con un mio amico, Simone e stiamo festeggiando tutti insieme la promozione.
Appena tornata a casa salii in camera e notai due buste bianche sul mio letto, in alto c’era scritto “ apri queste buste, spero che riesca a renderti felice in questo modo e a farti dimenticare tutto ció che hai passato, te lo meriti amore, by la mamma!”
Aprii la prima busta, non potevo crederci, c’erano tre biglietti per il concerto dei One Direction. Lessi meglio e pensai “ aspetta ma il concerto è a Londra, come ci vado?”
Poi trovai un biglietto : “ Giorgia, questi sono tre biglietti per il concerto dei tuoi idoli, so che ti stai chiedendo come andare a Londra, ti dico solo una cosa : apri l’altra busta e capirai tutto, ti voglio bene!”.
Presi la seconda busta, la aprii e trovai tre biglietti aerei per Londra, una chiave e una tessera. Lessi il biglietto :
“ piccola, adesso ti spiego tutto … questi sono tre biglietti aerei per andare a Londra, la cittá dei tuoi sogni e questa chiave è la chiave della casa in cui starai per tutte le vacanze. Puoi portare chi vuoi con te e dato che ho pensato che avresti voluto condividere questa esperienza con i tuoi migliori amici,ho parlato con i loro genitori, ci siamo divisi le spese e quindi preparate le valige perché fra tre giorni si parte per Londra! In questa tessera ci sono i soldi, puoi usarli come vuoi senza preoccuparti perché abbiamo giá pagato tutto noi! Adesso preparati che stanno per arrivare Giada e Francesco per sapere cos’hai da dirgli, stasera dormiranno qui e potrete divertirvi, la mamma’’
Non ci posso credere, ditemi che non sto sognando, andró a Londra,con i miei migliori amici e andremo al concerto dei 1D!!
Corro subito da mia madre e la abbraccio.
Io : mamma grazieeee!!
Mamma : te lo sei meritata
Io : mamma io ho fatto solo il mio dovere,era per il mio bene, tu invece hai speso una fortuna per tutto questo
Mamma  : sei sempre stata una figlia modello, mi hai sempre aiutata, sei sempre stata presente con tuo fratello, hai sofferto tanto e ti sei impegnata tantissimo a scuola, era il minimo che potessi fare.
Io : mamma andiamo, dici sul serio? Il minimo? Mamma tu hai fatto il massimo! Grazie stai realizzando tutti i miei sogni, ti voglio bene!
Mamma : anche io!! Mmmh ecco sono arrivati i tuoi amici.
Corsi ad aprire la porta e li trascinai in camera mia.
Io: ragazzi sono troppo felice non riesco a trovare le parole giuste, guardate.
Gli diedi in mano i biglietti e le chiavi
Francesco :non capisco
Io: i nostri genitori ci hanno preso i biglietti per il concerto dei 1D  e non è finita perché ci hanno pagato il viaggio per Londra e una casa in cui staremo per tutta l’estate.
Giada: cosaaaa?
Io : avete capito bene, passeremo l’estate a Londra!!
Giada e Francesco: woooooow
Eravamo davvero felici, la sera festeggiammo.
I due giorni seguenti li passammo insieme a fare shopping e a preparare le valige. Prima di partire andai da Simone, il mio fidanzato e lo salutai. Dopo pranzo partimmo, direzione: LONDRA!!!
Ero emozionatissima, non vedevo l’ora di arrivare nella cittá che avevo sognato da anni.
La cosa piú bella era che potevo condividere questa fantastica esperienza con i miei migliori amici, con cui condividevo questo sogno.
Essí questa volta i nostri genitori avevano pensato proprio a tutto, grazie di tutto!!


So che é un po corto e fa schifo, ma é il primo capitolo e soprattutto é la prima storia che scrivo, spero di trovare almeno una recensione sotto questo capitolo!! Giorgia xx :)