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Autore: Posh    31/05/2008    3 recensioni
Questa è la mia prima ficcy... Mi sono ispirata alla Spice Girls per alcune cose e al film Brazt per altre.... La Scuola di Magia e Stregoneria non esiste come non esiste la magia, ma ci saranno tanti di quei misteri................... Leggete e commentate!! Qualsiasi sia la vostra opinione: positiva o negativa; sporca, brutta e cattiva o pulita, bella e buona... Le accetto tutte!!!! Kisses!! Posh!!
Genere: Generale, Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Daphne Greengrass, Nuovo personaggio, Pansy Parkinson | Coppie: Draco/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Hermione Jean Granger era una normalissima ragazza di sedici anni che frequentava la London High School, la scuola più importante e prestigiosa di tutta La Gran Bretagna<

La ragazza era timida e riservata, tanto che aveva pochissimi amici: Harry Potter, Ronald e Ginny Weasley e Luna Loovgood (non so se si scrive così!!!)

Ma lei sembrava non farci caso. "Sono pochi, ma sono i migliori!!" si ripeteva ogni volta che vedeva altre persone circondate da amici.

Però, in una parte del suo cuore, lei avrebbe voluto essere come loro: belle, ricche, affascinanti, popolari e con una schiera di fans al loro cospetto.

Ma chi erano loro?

Semplice, erano tre ragazze che frequentavano la stessa scuola della giovane Hermione, le quali avevano formato un piccolo club, Girls Power, ed erano: Pansy Parkinson, denominata Ginger Girl; Daphne Greengrass, detta Sporty Girl e poi c'era Kaitlin Cooper, soprannominata Baby Girl.

Loro erano tutto quello che un uomo desiderava, e Hermione, questo, lo sapeva. Tutti cadevano ai loro piedi, addiruttura Harry e Ron iniziavano a balbettare appena le vedevano passare... Nessuno riusciva a non essere affascinato da quelle tre ragazze. Bè, forse quasi nessuno...

C'erano quattro ragazzi, Draco Malfoy, Theoder Nott, Blaise Zabini e Alex Rider che sapevano tenere a bada le tre ragazze.

A volte Hermione si chiedeva come facevano a resistere a Ginger, a Sporty e a Baby, era quasi impossibile!!!

Però, doveva ammettere, che le ragazze erano molto unite sia tra di loro che con le altre ragazze della scuola. Erano solidali verso chiunque ragazza del sesso femminile, che loro denominavano il sesso forte. Infatti non avevano mai fatto niente di male nè a lei, nè a Ginny neppure a Luna! E, addirittura, aveva sentito dire che una volta Pansy o Daphne o Kaitlin avevano rinunciato a un ragazzo perchè piaceva a una ragazza della scuola.

"Se questa non è amicizia, ditemi voi cos'è!!" pensò Hermione mentre, seduta su una delle tante panchine del giardino della scuola, rifletteva sulle Girls Power. E, proprio in quel momento le vide passare...

Pansy era al centro e aveva una bella chioma nero corvino, decorata un piccolo cerchietto di brillanti. Indossava una gonna sopra il ginocchio seta azzurra, abbinata a una maglietta bianca a giro maniche e a una giacca dello stesso colore della gonna. Ai piedi indossava un paio di ballerine bianche.

Poi c'era Daphne, che era alla sinistra di Pansy. Lei, i capelli, li aveva biondi platino impreziositi da qualche ferrettino. Anche lei indossava una gonna, ma la sua era di jeans. Di sopra indossava una magliettina rossa che si legava al collo e, ai piedi, delle converse rosse.

Infine c'era Kaitlin, che era alla destra di Pansy. Aveva i capelli rossi, lasciati liberi, senza nè ferretti nè cerchietti. Al contrario delle altre, indossava un pinocchietto nero, sopra il ginocchio, decorato da qualche rifinitura color oro. Aveva anche una bellissima camicetta di seta nera e un paio di scarpe con il tacco, aperte e con numerose fasce che coprivano il peiede, anch'esse nere.

Sorpresa, Hermione, notò che tutte e tre avevano la stessa collana: era una perla "piatta", legata al collo tramite un delicato filo d'argento e, sopra la perla, c'era un piccolissimo brillante, ma la giovane Granger non riusci a vedere il loro colore.

Poi, successe tutto ad un tratto....

Hermione udì delle voci, una femminile e altre maschili, non lontano da lei.

-Basta... Ridatemi il libro!! Per favore!! - sembrava gridare la voce femminile

-Poverina la bambina!! - schernì una voce maschile.

La frase fu accompagnata da una fragosa risata, sempre maschile.

-Per favore!! Faccio quello che volete... Ma ridate il libro!! - pregò la ragazza.

-Non hai niente che puoi offrirci. Sei più piatta di una tavola!! - sempre quella voce e sempre quella risata.

Hermione non ce la fece più, si alzò e si dirisse verso il luogo da cui partivano le voci.

Appena arrivò, vide una ragazza inginocchiata per terra col viso disperato. In piedi, attorno a lei, c'erano cinque o sei ragazzi che ridevano. Uno di loro aveva in mano un libro, che doveva essere della ragazza.

-Io qualcosa da offrirte ce l'ho: un bel pugno dritto in faccia!! - urlò indignata Hermione.

I ragazzi smisero di ridere e si girarono verso Hermione.

-Stanne fuori tu! - urlò uno di loro.

-Altrimenti? - rispose Hermione in tono di sfida.

-Altrimenti finisci male! - rispose un ragazzo diverso.

-Provate solo a toccare me o la ragazza e passerete molti giorni chiusi in riformatorio. E se non restituite il libro alla ragazza, avrete una bella punizione o, meglio, una bella sospensione dal Preside in persona. Chiaro???!!! - disse a loro Hermione, con una calma da fare invidia.

I ragazzi, spaventati, lasciarono cadere il libro e se ne andarono.

Hermione lo raccolse e si diresse verso la ragazza.

-Hey! E' tutto okay! Se ne sono andati! - la rassicurò Hermione.
La ragazza alzò il viso: era una ragazza molto graziosa, con il viso tempestato da lentiggini e corcondato da un paio di occhiali che le rendevano ancora più dolce il visino. Aveva i capelli color del grano ed era molto, ma molto spaventata.

-Grazie!! Te ne sarò riconoscente! - rispose sollevata la ragazza.

-Grazie di che?! Se non ci aiutiamo tra noi donne!! Tieni il libro! - rispose Hermione con sorriso sulle labbra.

-Sei molto dolce!! Grazie ancora... Io mi chiamo Felicetta, piacere di conoscerti! - disse la ragazza gioiosa per aver riavuto il libro e tendeva la mano verso Hermione.

-Io sono Hermione! Il piacere è tutto mio! - rispose Hermione stringendo la mano.

La ragazza stava per dire qualcosa, ma il suono della campanella glielo impedì.

-Ci vediamo più tardi!! - le disse Felicetta.

-Ciao! - rispose felice Hermione.

Le ragazze si divisero e Hermione andò verso un' altra ala della scuola, inconsapevole del fatto che tre ragazze la stavano osservando....

 

MY SPACE

Allora??!! Cosa ne dite?!... Spero che vi sia piaciuta e che lascerete qualche commento!

Ah! Dimenticavo! Per i soprannomi delle ragazze mi sono ispirata a quelli delle Spice Girls!

Anche il nome del loro club è ispirato a loro: Girl Power è il cavallo di battaglia delle Spice, lanciato da Geri!!

Aspetto con ansia i vostri commenti!!

Kisses

Posh

  
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