Passando attraverso la visione di un mondo primordiale dove natura e macchina contornano l’incontro tra ordine e caos, per descrivere il rapporto che può crearsi tra due realtà opposte come l’Automa Senza Volontà contro la personificazione della Libertà stessa, il racconto propone un viaggio che scende nelle profondità dell’io tra ingranaggi e foreste.