Serie TV > Il Trono di Spade/Game of Thrones
Ricorda la storia  |      
Autore: _Lyss_    12/01/2014    2 recensioni
"Tutto era pronto per la partenza di Theon, tutti era pronti per dargli l’addio, tutti tranne Sansa"
Un addio che si rivela più doloroso del previsto quello tra la fanciulla Stark e l'erede dei Greyjoy;
un addio fatto di rabbia e rimpianti, un addio con frasi mai dette e promesse mai fatte, un addio ad un amore mai sbocciato, un feroce addio.
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Sansa Stark, Theon Greyjoy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Un feroce addio

 
La notizia che Balon Greyjoy era morto era arrivata a Grande Inverno appena due giorni prima con la richiesta di far tornare il legittimo erede del lord a Pyke.
Poche ore dopo lord Stark aveva preso la sua decisione: il ragazzo sarebbe tornato a casa diventando uno dei grandi lord dei sette regni, con la promessa che tra i kraken e i lupi ci sarebbe stata per i tempi futuri una solida alleanza.
 
Tutto era pronto per la partenza di Theon, tutti era pronti per dargli l’addio, tutti tranne Sansa.
Cadeva una pioggia d’argento sul castello, la fanciulla camminava per il parco degli dei ascoltando la melodia che creavano le gocce cadendo fra i rami degli alberi, ignorando i capelli e i vestiti sempre più zuppi.
 Nel parco regnava il silenzio, tutti erano andati a salutare il ragazzo che tanto a lungo era rimasto tra loro, crescendo come un vero figlio del nord.
Lei no, non ci sarebbe andata, non ne aveva motivo, Theon non era nessuno per lei … non un fratello, non un amico, nulla … annuì con forza a se stessa, si, aveva fatto bene ad andare al parco così nessuno l’avrebbe disturbata, ma allora perché sentiva una morsa allo stomaco?
Si appoggiò ad un grande albero che la riparava dalla pioggia.
“Non è nessuno … non sentirai neanche la sua mancanza”
Si disse con poca convinzione e da quel momento iniziò a scorrere un fiume di ricordi:
L’arrivo del ragazzo a Grande Inverno quando lei era solo una bambina, i giochi infantili insieme ai suoi fratelli, la notte in cui durante un temporale Theon le aveva fatto compagnia accanto al camino, i balli, le promesse da bambini …
Un rumore la fece tornare alla realtà.
“Eccoti!”
Si voltò e la stretta allo stomaco aumentò.
“Non volevi salutarmi?”
Disse il giovane di Pyke con il solito sorriso sul volto, anche se questa volta c’era qualcosa di diverso, sembrava triste.
“No, perché sarei dovuta venire? Non siamo nemmeno amici”
Rispose secca Sansa che non poté non notare lo stupore di Theon.
Il ragazzo però si riscosse subito, sorrise amaramente e si avvicinò a lei.
“Già … non siamo amici, ma lo eravamo …”
Erano tanto vicini che Sansa dovette alzare il capo per guardarlo negli occhi.
“Una volta mi hai chiesto di sposarti”
Rise Theon, riuscendo a strappare un sorriso alla fanciulla.
“E tu hai accettato”
“Come potevo rifiutare la mano di lady Strak? … Sono cambiate tante cose …”
Sospirò.
A quelle parole Sansa si fece scura in volto e si allontanò.
“Hai scelto tu di cambiarle … hai scelto tu di allontanarti da me, di stare sempre e solo con i ragazzi senza considerarmi, hai scelto tu di iniziare a guardare le sgualdrine, hai scelto tu …”
“Io non ho scelto niente!”
Esplose il ragazzo.
“Ho fatto soltanto quello che fanno tutti i ragazzi, ma tu … eri e sei sempre stata importante”
Theon si passò una mano sul volto.
“Io non ho scelto niente”
Mormorò.
“Hai scelto di partire”
Sentenziò Sansa.
“Come?”
“Hai scelto tu di partire, di andare via!”
Lo accusò.
“Cosa avrei potuto fare altrimenti?!”
“Saresti potuto rimanere qua!”
“Certo! Sarei potuto rimanere qua e dopo? Continuare a vivere come un intruso? Stare per sempre all’ombra di Robb? No mi dispiace … c’è già Jon per questo … magari avrei potuto sposare una fanciulla di buona famiglia e disseminare bastardi che si sarebbero chiamati Snow invece che Pyke … ma rinunciare al mio trono per questo? Per una vita di seconda scelta? Mai!”
Sbottò il ragazzo cancellando dal volto della ragazza l’espressione superba d’accusa.
Sansa iniziò a piangere, sentiva le lacrime rigarle il volto, ma finse che fossero pioggia e voltò le spalle a Theon … non voleva mostrarsi debole.
“Avresti potuto rinunciare al tuo trono per me”
Il ragazzo intenerito la raggiunse e l’abbracciò.
“Sai che non è possibile”
Mormorò affondando il viso fra i capelli bagnati di lei e chiudendo gli occhi avvertendo il suo profumo.
“Perché?”
Disse lei contro il suo petto.
“Troppe cose sono cambiate, tu non sei destinata a me, sei destinata a grandi cose …”
Sansa alzò il viso incrociando lo sguardo di lui.
“E se io non volessi grandi cose? Se io volessi te?”
Theon  le asciugò le lacrime, mentre un sorriso triste a amaro gli si dipingeva sul volto.
“Potremmo … fuggire insieme”
Propose lei.
Theon stava per rispondere quando sentirono delle voci farsi sempre più vicine.
In un attimo di disperazione la baciò, non come si erano baciati da bambini, un bacio vero fatto di speranze, sogni, cose mai dette e di promesse che si sarebbero infrante non appena si sarebbero divisi.
Si allontanarono un poco l’uno dall’altra, sapendo di non poter indugiare ancora.
Theon le diede un bacio sulla fronte.
“Addio mia dolce bambina”
E scomparve dietro gli alberi.
Sansa rimase li, ferma, cosciente che non l’avrebbe più visto.
I baci e le lacrime iniziarono a bruciarle sul viso come gocce di limone e iniziò a piangere maledicendo quell’addio che era stato tanto feroce da strapparle il cuore.
  


Aangolo Autrice
Salve a tutti! 
Intanto vi ringrazio per essere arrivati fin qua giù evitando di far volare il computer dalla finestra per lo scempio. 
E' la prima ff che scrivo, anzi la prima cosa che scrivo dando la possibilità di farla leggere ad altri, sono quindi pronta ad evitare i pomodori e ad implorare perdono. 
L'idea per questa shot mi è venuta ascoltando "L'ultimo bacio" di Carmen Consoli, canzone che adoro (chi la conosce avrà riconosciuto i numerosi riferimenti), mentre tornavo a casa verso l'una di notte (ora si spiega tutto, vero?)... si è praticamente creata da sola nella mia testa, cosa che ha sorpreso anche me dato che non amo particolarmente i due protagonisti (in realtà li tollero ben poco), ma come potevo ignorare l'ispirazione? 
Non è legata allo svolgersi della storia delle Cronache, ho anche inserito diversi elementi totalmente di fantasia, spero solo di aver interpretato bene i personaggi (lo spero davvero! dopo tutti i capitoli dal POV di Sansa che il buon vecchio Martin mi ha fatto sorbire avrei finalmente ricavato un qualche giovamento...) 
Ok... sto facendo diventare le note più lunghe della storia, meglio che mi fermi.
Grazie ancora e se vi va recensite ^^
_Lyss_
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Il Trono di Spade/Game of Thrones / Vai alla pagina dell'autore: _Lyss_