- Ci sono io,
- sola,
sul centro di questo mondodeformato. - sola,
Nuda,
sotto una pioggia di veleno.
Penetra nella mia
pelle,
giunge al mio interno e mi
corrode.
Mi contorco afflitta da una prigionia
dolorosa.
E questa sofferenza diventa la mia
droga.
Rido sanguinante,
la mente inebriata dall’odore
metallico
del sangue.
I miei occhi ciechi di un velo
purpureo.
Il mio corpo trema
impaurito
sotto un cielo che soffre
dell’antico dolore.
E questo liquido
vermiglio
si fonde con fango e lacrime.
Pioggia e carne.
Infetta il mondo
con la mia stessa vita.
Diffondo la morte.
Intanto, il cielo continua a
piangere.
This Web Page Created with PageBreeze Free Website Builder