Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: Bakanee    12/01/2014    3 recensioni
Cosa succederebbe se scoppiasse una vera e propria mania per Naruto nel villaggio?? Se tutte le ragazze (e non xD) si rendessero conto di amare follemente il nostro eroe?? Leggete un po e vediamo cosa succede xD
Questa è la mia prima fanfic xD e spero che almeno un pochino vi piaccia..
Cercate un attimino di tempo per leggerla, e criticate e consigliate per favore :D spero di non aver fatto fin troppo pena xD
Genere: Avventura, Demenziale, Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Shonen-ai | Personaggi: Hinata Hyuuga, Naruto Uzumaki, Sakura Haruno, Shikamaru Nara
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Naruto Shippuuden
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

5 porzioni di ramen e 16 polpette di riso

Era quasi l'ora di pranzo quando Naruto, Sakura, Sai e Yamato tornarono da una missione affidatagli quasi una settimana prima dall'Hokage. 
La stanchezza si faceva sentire, ma sopratutto lo stomaco di Naruto, che alla sola vista del locale di Teuchi (colmo di clienti per via dell'orario) cacciò fuori un ringhio che fece sussultare anche i volti scolpiti nella montagna dei quattro hokage.
ahahahah Narutoo il tuo stomaco si fa sentire, hai per caso fame? disse sghignazzando il capitano Yamato, che per tutta la durata della missione, non aveva offerto nemmeno una misera polpetta di riso ai suoi compagni di squadra, al contrario di ciò che ci si aspettava da uno come lui! 
ecco si capitano, penso sia arrivata l'ora di offrirci qualcosa! disse Naruto trascinando tutto il team nel locale, senza attendere nemmeno la risposta di Yamato.
Mangia a volontà Sakura chan, il capitano yamato ha esplicitamente detto che pagherà tutto lui urlò Naruto senza alcun permesso; e Sakura non se lo fece ripetere due volte, e ognuno ordinò qualcosa: Naruto prese la sua solita ciotola di ramen (così atteso e desiderato in quella settimana sfibrante) così come Yamato, mentre Sakura e Sai ordinarono una ciotola di bakudan. Come il povero Yamato poteva immaginare, ne sarebbe uscito "secco" da quel pranzo, e così fu...Naruto ordinò almeno 5 porzioni di ramen e 16 polpette di riso. 

Erano circa le 15.00 quando ebbero terminato il pranzo, e Yamato (piangendo di dolore per il suo povero portafogli ormai vuoto) salutò tutti, assicurandosi che Naruto si ricordasse di andare dall'hokage nel pomeriggio, per fare rapporto per la missione svolta.
Certo, Naruto era una testa quadra, ma quando si trattava di missioni ci si poteva fidare..e dato che Sakura doveva occuparsi di alcuni shinobi feriti durante un'altra missione, e Sai sarebbe dovuto tornare immediatamente alla radice x altre faccende, Yamato ripose in lui la sua fiducia. Salutato Yamato, Sai corse verso la Radice, mentre Sakura e Naruto si incamminarono per tornare alle loro rispettive case, quando una voce conosciuta salutò i due compagni. 

Heylà Sakura, Naruto, che ci fate qui a quest'ora? urlò Kiba, in compagnia di Akamaru e Hinata. 
Torniamo finalmente a casa dopo una lunga settimana in missione disse Sakura, salutando con un cenno della mano i compagni appena incontrati.
Voi due invece che ci fate qui? si intromise Naruto  per caso un appuntamento? con un ghigno che fece sobbalzare e arrossire come un peperone la timidissima Hinata, che intervenne subito negando il tutto.
Tranquilla Hinata chan, dopotutto formate una bella coppia tu e Kiba! proseguì Naruto ridendo come un imbecille.
Smettila testa quadra! urlò Sakura piantandogli un pugno intriso di chakra, che Naruto avrebbe dimenticato molto difficilmente  Non vedi quanto sia imbarazzata Hinata?? gli sussurrò all'orecchio, facendogli capire che se l'avesse rifatto, quel pugno gli sarebbe sembrata una carezza.
Al chè, Naruto spalancò gli occhi terrorizzato da quella minaccia, e finalmente si rese conto della vergogna che Hinata stava provando in quel momento, in quella situazione. 
Scu-scusami Hinata chan..i-io non volevo metterti in imbarazzo disse guardandola dritta negli occhi scusami davvero e nel giro di due secondi se la ritrovò tra le braccia stretta, e la povera Hinata quasi non riusciva più a respirare tra l'emozione del momento e l'abbraccio troppo forte e stretto del compagno tanto desiderato.
Quando finalmente la lasciò libera di respirare, le porse un bacio sulla guancia destra e, con Sakura soddisfatta, si incamminò per tornare a casa salutando i compagni con il suo solito sorriso a 35 denti che avrebbe fatto sciogliere chiunque. 
Hinata era svenuta per l'emozione improvvisa causata da quel contatto ravvicinato con l'amore della sua vita, e Kiba (ormai abituato alle reazioni esagerate della compagna) la riaccompagnò a casa in groppa ad Akamaru.

A domani Sakura chan salutò Naruto, arrivato finalmente a casa Ciao testa quadra, buon riposo ricambiò la compagna di squadra, con un sorriso affettuoso che regalò un brivido caldo e di piacere al biondino cotto.

Nemmeno il tempo di varcare la soglia di casa che, tolti i sandali in fretta e furia, Naruto si fece spazio tra le braccia del tanto desiderato divano posizionato in salotto. Gli occhi si reggevano aperti a malapena, ma tempo due minuti e si chiusero facendolo sprofondare in un sonno pieno e rigenerante.

Quella sensazione paradisiaca, purtroppo, sarebbe durata pochissimi istanti...infatti Naruto spalancò gli occhi di colpo, svegliato dal rumore di alcuni pugni che sbattevano contro la porta del suo appartamento. Infastidito si diresse verso questa, e aprendola si ritrovò l'ultima persona che pensava di vedere lì, a quell'ora, da sola.

Ciao Naruto disse Hinata avevo voglia di vederti

Alla vista della ragazza, Naruto restò sorpreso sopratutto per il suo abbigliamento così insolito.
Hinata si era presentata a casa di Naruto senza preavviso (cosa che mai ci si aspetterebbe da una come lei), e con una minigonna viola, in pelle, che lasciava immaginare il poco che restava coperto..a coprire le gambe c'erano delle calze nere a rete e decoltè nero lucido. Sopra, un bustino scollatissimo, sempre viola, dello stesso colore della gonna, che lasciava intravedere i capezzoli induriti ed eccitati della ragazza. I capelli erano lunghi, sciolti e disordinati. Gli occhi di ghiaccio erano accentuati dalla matita nera che li contornava e la bocca risaltava grazie ad un rossetto rosso che mandò su di giri il ragazzo.

Cos-cosa ci f-fai qui, Hinata chan?! disse spiazzato il ragazzo, dimenticando la rabbia dell'essersi svegliato di colpo e sopratut... con un dito sulle sue labbra, la ragazza lo bloccò e lo spinse verso l'interno dell'appartamento shhh Naruto..ti pensavo..e mi è venuta voglia... disse la ragazza buttandolo sul divano e mettendosi a cavalcioni su di lui Hinata chan! c-c-cosa fai!? fermati! urlò il ragazzo ormai visibilmente eccitato ma allo stesso tempo terrorizzato Non possiamo, non dobbiamo e non voglio Hinata chan esclamò non tutto il tuo corpo la pensa allo stesso modo disse Hinata guardando giù, tra le gambe del ragazzo, diventato rosso sulle gote dalla vergogna Levati! urlò Naruto spingendola con decisione Vai via di qui, ti sei bevuta il cervello, cazzo! la spinse via con tutta la sua forza, fuori dalla porta e riuscì per sua fortuna a liberarsene. 

Malgrado tutto, Hinata rimase fuori dalla sua porta ad urlare e battere i pugni come una forsennata, implorando quello che desiderava per quasi 20 minuti..poi si arrese e tornò a casa, con il piacere di Naruto che non riusciva in alcun modo a spiegarsi il comportamento così strano della compagna.

Erano ormai le sei del pomeriggio..e nonostante ci avesse provato, Naruto non aveva chiuso occhio per tutto il tempo, per via dello strano comportamento di Hinata, apparsa ai suoi occhi sempre come un angioletto incapace di certe iniziative.
Decise di alzarsi da quel letto ormai troppo scomodo e, dopo una lunga doccia rigenerante, si vestì e in un batter d'occhio fu sul tetto del palazzo dell'hokage. 
Entrò direttamente nella stanza di Tsunade dalla finestra, senza farsi troppi problemi. E stranamente l'hokage lo accolse con gioia (inaspettata).

Bentornato Naruto! gli urlò Tsunade andandogli in contro e stringendolo forte tra le sue braccia, facendogli affondare la testa tra i suoi due grandi (grandissimi o.O) seni. 
G-g-grazie Tsunade ba chan pronunciò impietrito e rosso come un pomodoro Naruto ancora stretto tra le braccia della donna
su, vieni qui, siediti...oggi ho voglia di fare un giochetto con te Naruto continuò tutte le altre squadre sono in missione...perciò..pensavo di... 
Naruto si impallidì immaginando quello che la vecchia Tsunade stava per proporgli Naruto, ho voglia di scoprirti..e di farmi scoprire da te..quindi vieni qui..sai di nn potermi sfuggire disse la donna avvicinandosi e, prendendogli una mano, la portò su uno dei suoi immensi seni; al solo tocco Naruto si irrigidì e non riuscì a far filtrare un solo suono dalle sue labbra.

L'hokage era ormai seduta sulle sue gambe, con le labbra appiccicate a quelle di Naruto quando egli riuscì a divincolarsi e a dire qualcosa finalmente Tsunade ba chan che fate?! che dite!? voi siete l'hokage! e poi siete vecchia, potreste farmi da nonna! io non posso.... 
Tsunade lo fulminò con lo sguardo a quelle parole, e Naruto iniziò a sudare freddo, ma continuò ugualmente a ribadire di non poter nemmeno solo pensare di fare quello che lei stava pensando di fare
Naruto..sorvolerò le tue parole..perchè quest'oggi io voglio questo e lo avrò..ho sempre quello che voglio e nemmeno tu potrai sottrarti! ora fermo..farò tutto io..sei mio..
Naruto con uno scatto felino si precipitò fuori dalla finestra, e con tsunade che urlava il suo nome dalla struttura ormai lontana, si diresse in tutta fretta verso casa di sakura, in cui sapeva di poter trovare quella calma che ormai nn riusciva a trovare più in alcun posto. 

Naruto, che ci fai qui? Sakura aprì la finestra della sua camera e si ritrovò naruto spaventato e disorientato ad un pelo di distanza dalla sua faccia
Sakura chan, scusami, ma per favore fammi entrare ti devo assolutamente parlare! e in men che non si dica fu già dentro la stanza della ragazza
Ma certo, entra pure e raccontami tutto- disse la ragazza.
In realtà Naruto sembrò stranito anche dal comportamento insolitamente calmo della compagna di squadra, ma nn ci fece poi tanto caso e iniziò a raccontarle le vicende che gli si stavano presentando da quando si erano salutati la sera prima.
Uhm.... sospirò Sakura pensosa se la prendo quella dannata di una hjuuga! le strappo via tutti quei capelli da mocciosa rimbambita! urlò la ragazza in preda ad una rabbia che spaventò Naruto
Sakura chan..sarà stata una sbandata, o un momento di crisi non so..era stranissima, come lo era Tsunade ba chan poco fa..non so...fors.. lo interruppe l'aspetto ingrigito di sakura che stava per scoppiare come una bomba ad orologeria arrivata ormai al punto limite
che ti succede Sakura chan? tutto ok?- disse il ragazzo preoccupato.
Le avevo detto chiaramente di starti lontano iniziò la ragazza, ormai di un rosso sangue intenso in viso e invece non si è fatta minimamente problemi a provarci con te! ora vado lì e le tiro il collo!! 
Naruto spiazzato dalla reazione dell'amica, la bloccò e le chiese spiegazioni sul suo comportamento esagerato.
Naruto, non l'hai ancora capito che ti amo follemente!? in un attimo, con quelle semplici due paroline, Sakura riuscì a bloccare il ragazzo ormai in preda al panico, ma allo stesso tempo felice, troppo felice per la dichiarazione inaspettata della ragazza tanto da lui amata e desiderata..
C-c-cosa Sakura chan? t-tu mi ami? ripetè ancora incredulo ma c-com'è possibile? d'un colpo si sedette sul letto della ragazza.
Si ti amo Naruto..da quando ti ho conosciuto ho sempre fatto finta di amare Sasuke, ma il mio vero punto fisso eri tu, da sempre!..avrei voluto vedere un tuo passo verso di me, un qualcosa..ma niente..hai sempre fatto finta di nulla e mi hai trattata da amichetta qualsiasi! disse Sakura quasi con le lacrime in viso.

Naruto ovviamente sorpreso dalle parole della ragazza, negò tutto
Sakura chan ma..ma..è da quando ci conosciamo all'accademia che provo a chiederti un appuntamento e tu mi snobbi dicendomi che ti faccio schifo! è da sempre che mi rifiuti, come puoi oggi dire questo!? come puoi dirmi che mi ami e che mi hai sempre amato dopo tutto quello che mi hai detto in passato? io non posso crederti ora, no.. continuò ormai rosso in viso dalla rabbia per le parole insensate dell'amica e sopratutto non posso crederti oggi, dopo averti detto quello che è successo con Hinata chan e Tsunade ba chan! Sakura si fiondò su di lui, bloccandogli ogni altra sua parola e lo baciò..un bacio lungo..appassionato, a cui il ragazzo davvero non riuscì a resistere.

-Cos'era questo?- disse Naruto non voglio questo..tu ami Sasuke, e oggi sei solo confusa..scusami se non sono riuscito a resistere a questo bacio...è stata dura..ma.. ancora una volta fu bloccato dalla reazione della ragazza che aveva un ghigno malizioso stampato sulla faccia
Che ridi adesso!? le urlò imbarazzato
è che vedo qualcos'altro di duro disse lei ancora sghignazzando sai..lo sentivo mentre ti baciavo... 
Naruto si alzò di scatto e senza dire una parola in più balzò fuori dalla finestra dell'amica, che l'aveva lasciato davvero senza parole...e l'aveva messo in un imbarazzo bestiale.
"ma cosa succede a tutte!?- si ripeteva in testa mentre saltava da un tetto all'altro per tornare a casa -possibile che Sakura chan mi ami? è possibile che una ragazza come Hinata chan si sia mostrata così disponibile e senza ritegno?? e sopratutto, possibile che un'hokage del livello della vecchia Tsunade, si volesse divertire col mio corpo così liberamente!?"
I pensieri del ragazzo furono bloccati poi, dalla visione di qualcuno che l'avrebbe potuto aiutare a capire finalmente, e così si fermò e raggiunse l'amico, che controllava l'entrata est del villaggio.

Ciao Shikamaru! posso disturbarti?? lo salutò Naruto
Hey Naru! ciao, certo vieni qui, ti stavo proprio pensando! come vanno le cose? gli chiese lo shinobi amichevolmente e stranamente (xD) interessato.. 
*mi stava pensando?! O.O*- B-bene...- disse incerto il ragazzo cosa che suscitò preoccupazione da parte di Shikamaru
sicuro? sei strano..dimmi che ti succede dai! sai che puoi fidarti..e magari troviamo insieme una soluzione su gli disse l'amico stringendo l'occhio sinistro in segno di amicizia
Beh..in effetti.. iniziò Naruto c'è qualcosa...sono successe un sacco di cose strane, e vanno avanti da ieri sera, aiutami tu a capire perchè io sono davvero confuso Shikamaru! Sakura chan, Hinata chan e Tsunade ba chan sono impazz... non ebbe nemmeno il tempo di finire, che un brivido di freddo gli percorse lungo la schiena...una mano gli stava accarezzando la gamba destra..era Shikamaru, che lo incitò comunque a continuare
Continua pure Naruto, dimmi tutto..nel frattempo ti riscaldo un po, vedo che tremi- gli disse Shikamaru mentre un sorrisino malizioso gli apparve sulle labbra su avvicinati di più a me e continua Naru.. all'istante il ninja biondo fiondò in piedi.. 
COSA CAZZO FAIIII ANCHE TUUUUU!?!? NON CE LA FACCIO PIUUUUUUUUU''!!!!!! urlò in preda al panico Naruto che, senza ascoltare una parola in più dell'amico, si diresse (veloce come non era mai stato) verso casa, entrando e assicurandosi di chiudere bene la serratura.

Sfinito e incredulo di tutto quello che gli stava accadendo si fiondò sotto la doccia, e poi infilato il pigiama si promise di non rimettere piede fuori di casa almeno per tutta quella giornata, che non aveva alcuna intenzione di arrivare al termine..nel letto, chiuse gli occhi, imponendosi un sonno che tardò ad arrivare, ma che dopo un po prese il sopravvento finalmente.

*TOC-TOC-TOC* 
TESTA QUADRAAAAAA APRIIIII QUESTA PORTAAA

Non aveva nessuna intenzione di scollarsi da lì, ma quello era il limite, così aprì gli occhi..era ancora vestito e puzzava come un maiale, in più il divano aveva preso la sua forma e una conca ormai ben definita, gli fece capire di aver dormito un bel po più del dovuto.
C'era ancora qualcuno che bussava ininterrottamente alla porta, e così si decise e aprì la porta con una mano che ancora gli stropicciava l'occhio mezzo chiuso e mezzo aperto.

Sei proprio una testa quadra Naruto! urlò Sakura alla sua vista
Sei tu che sei pazza Sakura chan! prima mi rifiuti, poi mi dici che mi ami! ma che vuoi ancora da me!? non ci capisco più niente!!! disse il ragazzo disperato.
EH??? ma che diavolo stai dicendo!? io ti amo!? e quando te l'avrei detto sentiamo!? un pugno affondò sul viso di Naruto
avresti dovuto portare il rapporto da Tsunade sama, e invece stavi qui bello e beato a dormire come un ghiro! urlò imbestialita Sakura, che si teneva una mano sul naso per la puzza del compagno
dammi il rapporto e tu lavati maiale! entrò senza permesso in casa, prese quello che le interessava e corse via al cospetto dell'hokage.

Naruto tornò frastornato e dolorante in casa.
Raggiunse il bagno, e senza dire e pensare una parola si svestì completamente e si mise sotto l'acqua gelata. 
Da quel giorno, appena incrocia lo sguardo di Tsunade, Hinata o Shikamaru non può fare a meno di ridere, e ripensare a quel sogno mezzo erotico e mezzo pazzo che il troppo ramen gli aveva causato.


 

Angolo autrice:

Per favore siate clementiiiiii T.T *si nasconde per deviare i pomodori* xD hahahahahahah rileggendo questa storia mi rendo conto di quanto la mia mente sia partita xD 
Beeeeeeeeneee complimenti a chi è riuscito ad arrivare fino alla fine (ma come hai fatto? o.O eh??) xD meritereste un premio u.u
Cmq sia grazie davvero per le recensioni ^_^ spero di rileggervi presto un bacio minnaaa


Kurama94



 

  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: Bakanee