Sesshomaru's lullaby
Nota dell'autrice: Questa ff è ispirata alla canzone "Mordred's lullaby'. E' presente una piccola parte di traduzione del testo della canzone (poichè è in inglese), la traduzione non è proprio fedele ho modificato un po' il testo anche per motivi di Copyright. Detto questo spero che la mia ff vi piaccia :D
Ciauuuuuuuuuuuuuuuuuuu!!!!!!!! XD
-Tsk... è così il mio adorato Inu Taisho si è innamorato di una femmina umana- disse la Signora Madre. Era seduta sul suo trono e si teneva con tre dita delle mani la testa -Sinceramente non mi sorprende, è stato sempre compassionevole nei loro confronti...- disse chiudendo gli occhi.
Sesshomaru era lì, che ascoltava il parere della madre in silenzio. La donna iniziò a piangere finte lacrime -Oh! Com'è possibile che un demone forte come lui sia morto a causa di una semplice relazione con un'umana?!- disse con tono falsamente disperato e con le mani si coprì il viso -Nessuno se lo sarebbe mai aspettato!- guardò il figlio e smise di recitare quella commedia.
-Sesshomaru, figlio mio... tu non saresti mai in grado di provare certi sentimenti per un semplice essere umano, non è vero...?-
Il ragazzo non rispose. Chiuse gli occhi -Mio padre è stato un idiota...- rispose con tono freddo, riaprì gli occhi è guardò la madre -Lasciarsi abbindolare da una donna umana? Che sciocchezze..! Noi demoni cane siamo nati per avere il potere e il controllo assoluto, e tutti coloro che sono inferiori non sono degni di essere considerati...-
-Dimmi un po' Sesshomaru, tu brami così tanto il potere?- chiese la madre.
Egli non rispose, quella era la stessa domanda che gli fece suo padre prima di morire.
La Signora Madre lo guardò negli occhi e sorrise lievemente -Sesshomaru... anche se tu non mi rispondi io riesco a leggerti dentro... sei così assetato... infondo non mi sembri così dispiaciuto per la morte di tuo padre...-
-Se è per questo neanche lei, madre!- rispose con tono freddo.
La donna rise silenziosamente -Sesshomaru avvicinati...-
Il demone cane si avvicinò.
-Ora ti prego stenditi vicino a me e poggia la tua testa sopra le mie gambe...-
-Che cosa vuole fare...?- domandò Sesshomaru.
-Assolutamente niente!- rispose la madre.
Il ragazzo fece come gli aveva chiesto la Signora Madre, quest'ultima iniziò ad accarezzargli i capelli argentei.
-Ora chiudi gli occhi e rilassati...-
Sesshomaru chiuse gli occhi e non pensò a niente. La donna iniziò a cantare una ninna nanna.
-Silenzio, piccolo, l’oscurità sorgerà dal profondo,
E ti trascinerà giù nel sonno...
E saprai che tuo padre è un ladro...
La tua anima la odierà, la rosa che ha colpito il cuore del mio compagno, il traditore...
E suo figlio è la prova di come egli mi ha tradita...
Figlio mio, crescerai ogni giorno di più...
L'anima del mio corpo fatta ormai carne, e il sangue del mio sangue guariranno il mio dolore...
Mostra lealtà soltanto a me...