La mia vita, si può descrivere in una semplice parola, orribile…
Tutto cominciò all’età di nove anni, quando sentì le urla dei miei genitori, provenire dal piano di sotto di casa..
Da quel giorno, non fecero altro che litigare, e per loro io non ero niente..
Mi ricordo quando vedevo dei bambini con i loro genitori, che si amavano, i figli venivano trattati come principi e principesse, io invece ero solo una bambina che viveva in casa, se fossi stata speciale o meno a nessuno sarebbe importato. 
Crescendo però approfondì il rapporto con mia madre che migliorò in pochissimo tempo rendendomi conto che io e lei non eravamo poi così tanto diverse, e d'allora diventammo inseparabili. 
Lei diventò in pochissimo tempo parte fondamentale della mia vita,insieme a mio nonno, loro in pratica erano la mia famiglia, erano gli unici a rendermi veramente felice,ma lo sapete? Le cose belle non durano per sempre.
Quando ebbi appena compiuto 15 anni mia madre e mio nonno avevano deciso di farmi un meraviglioso regalo, ricordo ancora il poliziotto al telefono che mi disse che quella che era la mia famiglia, non c’era più, erano morti, per colpa di un furgone che andò a sbattere contro la macchina di mia madre. come mi sentivo?
Mi sentivo malissimo, quello fu l'ultimo compleanno che festeggiai, ormai sentivo che la mia vita era finita,come sarei riuscita a vivere senza le persone che amavo e che amerò per sempre? Non potevo, ma dovevo.
Dovevo farlo per loro.
Un anno dopo la loro morte, mio padre si risposò,eh si. Sinceramente ero dispiaciuta,ma non perchè si era risposato,ma perchè la donna di cui si era innamorato era perfida non sarebbe mai riuscita a prendere il posto di mia madre e sinceramente al posto della figlia di quella donna avrei preferito un cagnolino.
Entrambe mi trattavano come se fossi una schiava. Dopo qualche settimana,mi ritrovai a fare la cameriere nella mia stessa casa, mi sentivo la versione umana di cenerentola.
E di tutto questo, a mio padre non importava, lui consentì a quella donna di fare ciò che voleva, era sua moglie d'altronde.
Era come se l’avesse stregato,mio padre era talmente innamorato di quella donna che non si accorse che lei l’avevo sposato solo per i suoi soldi. Ma contento lui.
Tutto questo succede anche adesso, servivo ancora quella vipera nella mia stessa casa. Ma la cosa peggiore, non era fare la serva ma era quella di avere una sorellastra,anche se più piccola di te, anche solo di un anno, da quando vive in casa mia, lei è la regina ed io sono la sua schiavetta, mi metteva all'ombra di tutto e di tutti,mi trattava sempre male.
Ero stanca di questa vita, non poteva durare per sempre o almeno poteva durare fino ad un certo punto,non potevo farmi mettere ancora i piedi in testa.
Sono cambiata, adesso la ragazza dolce non c’è più adesso entra in gioco la ragazza stronza! Ah quasi dimenticavo,il mio nome è Ashley,Ashley Benson,è questo è solo l'inizio della mia storia!

Ciao ragazzi! Eccomi qua con la mia prima fan fiction. 
Beh che dire,spero vi piaccia!
Lasciatemi qualche recensione per farmi sapere che ne pensate.
Un bacio a presto<3