01/06/2008
8 recensioni- Personaggi: Naruto Uzumaki, Sakura Haruno, altri
- Genere: romantico
- Rating: verde
- Avvertimenti: raccolta, flashfic
- Trama: [Fic Regalo a Kaho_chan che oggi compie gli anni] Due flashfic/songfic per descrivere due pairing NaruSaku e KarinSui.
Questa fic è
dedicata a Kaho_chan che compie oggi gli anni!
Che credevi che me ne fossi dimenticata? Eheheh! Ti voglio bene socia!
Ora però passiamo alla fic! Sono due flashfic di 200 parole
tratte da dei versi di canzoni con due delle coppie che più
preferisce Lety! Ovvero la SuigetsuKarin e la NaruSaku!
Spero siano di suo gradimento tesoro! ^_^ Ti voglio bene!
Buona lettura!!
/ Le canzone e i personaggi appartengono ai loro autori!!/
Stars [NaruSaku]
A hundred days have made me older
since the last time that i saw your pretty face
a thousand lies have made me colder
and i don't think i can look at this the same
but all the miles that seperate
disappear now when i'm dreaming of your face
(Cento giorni mi hanno reso più vecchio
dall'ultima volta che ho visto il tuo grazioso viso
Mille bugie mi hanno reso più freddo
e non penso di poter guardare alle cose nello stesso modo
Ma tutte le miglia che ci separano
scompaiono ora che sto sognando il tuo viso)
{Here Without You - 3 Doors Down}
Erano ormai passati ormai più di tre mesi da quando aveva lasciato Konoha.
Una Konoha piena di rimpianti e dolore ma il rammarico più grande per Naruto era non aver salutato Sakura.
Aveva preferito passare molto più tempo del previsto con Irukasensei - che tra l'altro non gli era dispiaciuto - anziché andare dalla sua compagna.
Perché poi?
[Per paura di non riuscire a lasciare il villaggio.]
Però, non vedere più dolce viso lo feriva.
Sakura gli mancava, tremendamente, e quella nostalgia lo stava portando a riempirsi di bugie sul fatto che l'Haruno non lo stesse neanche pensando e che lui non avesse bisogno del suo ricordo per essere più forte e riuscire a mantenere 'quella' promessa.
[Perché Naruto vuole solo che lei sia felice anche a discapito suo.]
Si rigirò nel sacco a pelo per poter guardare il cielo gremito di stelle.
Quante volte con il team sette, quando si accampavano per la notte, si erano soffermati a osservarle.
[Lui di nascosto guardava sempre Sakura, ancor più bella mentre ammaliata scrutava tutti quei gioielli appesi nell'immenso telo nero.]
Naruto sorrise chiudendo gli occhi.
Sognando lei sarebbe riuscito sicuramente ad andare avanti.
[Nessuna bugia poteva oscurare il sorriso di Sakura.]
Doors [SuiKarin]
You are one of God's mistakes
You crying, tragic waste of skin
I'm well aware of how it aches
And you still won't let me in
Now I'm breaking down your door
To try and save your swollen face
Though I don't like you anymore
You lying, trying waste of space
(Tu sei uno degli errori di Dio
Tu stai piangendo, tragico spreco di pelle
Sono ben conscia di quanto faccia male
Ma tu ancora non mi fai entrare
Ora sto per sfondare la porta
Per provare a salvarti, pallone gonfiato
Anche se non mi piaci più
Ti distendi cercando di occupare più spazio)
{Song To Say Goodbye - Placebo}
Karin odiava Suigetsu.
Non sopportava quel suo sorriso dai denti 'appuntiti'.
Non sopportava quella sua stanchezza cronica.
Non sopportava il modo in cui l'aveva fatta sentire quando si erano amati, in periodo lontano, nel quale aveva commesso tanti sbagli.
[Non era vero che Karin aveva sempre odiato Suigetsu.]
Più di una volta l'aveva definito un errore degli esperimenti di Orochimaru - se era un 'mostro' non era a causa del sannin.
Più di una volta l'aveva picchiato per una sciocchezza - perché le ricordava chi erano in passato.
E più di una volta l'aveva sentito 'piangere' dietro quella porta - che fosse fittizia o meno.
In quel momento Karin stava male e iniziava a bussare.
[Pestava piedi e mani per farsi sentire come una bambina.]
Ma Suigetsu non apriva mai quella porta - non si sarebbe più aperto a lei.
Lei che però, testarda, continuava a bussare perché era stufa di provare quei sensi di colpa.
" Sto sfondando la porta, pallone gonfiato!"
Perché, anche se non le piaceva più, voleva salvarlo e liberarsi di tutto lo spazio che occupava nel suo cuore.
Ma Karin quella porta non riusciva mai a sfondarla.
[Paura di scoprire di amarlo ancora più di prima.]