Fanfic su artisti musicali > Adam Lambert
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Autore: Fay_8    14/01/2014    4 recensioni
Devo trovarlo è dirglielo, ho aspettato fin troppo, non importa quali saranno le conseguenze, lui deve saperlo.
Spero che sia ancora nella sua camera, sto per bussare … busso, ti prego non aprire.
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Adam Lambert, Tommy Joe Ratliff
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Adommy

(Adam)

Si riparte, Adam Lambert sta per ritornare sulla scena musicale.

Dopo due album mi sento ancora nervoso prima di un’ esibizione, credo che non passerà mai. Siamo tutti pronti per la prima esibizione del mio nuovo singolo, tutti tranne uno.  Tommy  Joe Ratliff, possibile che sia sempre in ritardo.

< Isaac che fine a fatto Tommy? > ti prego dimmi che è nel camerino e si sta preparando

< io che ne so, prova a chiamarlo > forse ha ragione dovrei chiamarlo, se solo si degnasse di rispondere.

< Adam ! > finalmente, no... aspetta questo non è il mio chitarrista è un koala, che non è ancora pronto per l’esibizione < perché ancora non sei pronto tra 10 minuti si va in onda > e adesso perché ride? 

< anche tu mi sei mancato > eh? Adesso è pure nostalgico < Tommy, sono serio >

< anch’io > non ho tempo per giocare, ho un’ esibizione da fare.

< Joe vieni che ti trucco almeno sarai presentabile >

< grazie Sutan > finalmente qualcuno che lavora

< volete dire che così non sono presentabile? > quanto è bello quando fa l’offeso, Adam riprenditi. Esibizione, pensa all’esibizione < muovetevi, ti aspetto sul palco >.

L’esibizione è stata grandiosa , il pubblico era così caloroso che avrei continuato all’infinito.

< allora festeggiamo? >

< in realtà stavo per andare in hotel > esibizione grandiosa = stancante

< possiamo festeggiare lì > fermate Tommy Joe perché non sa quello che dice, o forse si?

< davvero sono stanco >

< volevo soltanto passare del tempo con te > che  significa?

< del tempo con me? >

< parlare un’po > che risposta è questa < parliamo quasi tutti i giorni >

< sai cosa intendo > leggere nel pensiero non è una mia capacità, per quanto mi piacerebbe sapere cosa ti passa per la testa < no, non lo so >

< lascia stare > cosa? Prima mi viene vicino e poi se ne va, no io non lascio stare , ma che diavolo gli prende

< Tommy! > gli urlo dietro mentre mi volta le spalle ed esce fuori, lo seguo ma quando esco è già sparito.

Mattina seguente

Sono in camera. Non ho chiuso occhio, ho passato la notte a pensare a lui. Tutto ciò a cui riesco a pensare è Tommy, ieri  era così strano, sono andato alla reception ma mi hanno detto che non è rientrato in camera. Dove diavolo sei finito Tommy Joe ?

Possibile che dopo tutto questo tempo mi preoccupi ancora per lui, possibile che anche dopo la storia con Sauli il mio unico pensiero sia lui. Cosa mi hai fatto Tommy? Cosa mi fai?

(Tommy)

Sono uno stupido anche questa volta non ho avuto il coraggio di dirglielo.

Dovrei andare da lui e dirgli quello che sento, ma perché quando ci provo alla fine scappo sempre. So che Adam non riderebbe di me, lui non è quel tipo di persona, ma c’è qualcosa che mi blocca ogni volta. Forse ho soltanto paura, credo sia normale tutti hanno paura quando devono aprire il loro cuore a qualcuno, ma che dico Adam non è “qualcuno” , lui è speciale, lui è l’unica persona che mi fa sentire bene, l’unico con cui sento di essere me stesso; non dovrei avere paura di aprirmi con lui so che non mi ferirebbe mai, almeno non volontariamente.

Devo trovarlo è dirglielo, ho aspettato fin troppo, non importa quali saranno le conseguenze, lui deve saperlo.

Spero che sia ancora nella sua camera, sto per bussare … busso, ti prego non aprire.

< Tommy > no non mi abbracciare < ero preoccupato per te, ieri eri strano e non sei rientrato in hotel >

come fa a sapere che non sono rientrato < come lo sai? >

< come so cosa? > fa il finto tonto con me, andiamo questo trucco l’ha imparato da me < Adam >

< ero preoccupato e ho chiesto alla reception > è imbarazzato < mi dispiace,  ero preoccupato so che non sono affari miei ma-

< ti amo > l’ho detto, perché? no no no, adesso mi chiude la porta in faccia, forse se me ne vado sarà meno doloroso < fermo- mi ha afferrato il braccio che vuol dire, ti prego parla- ripeti > no col cavolo che mi rendo ridicolo, ancora < ripeti > se me l’ho chiede così forse lo ridico, infondo ormai ciò che fatto è fatto.

< ti amo > la sua mano si sta avvicinando al mio viso, involontariamente chiudo gli occhi.  Aspetto l’impatto di sicuro mi darà uno schiaffo, ma ciò che avviene non è esattamente quello che mi aspettavo, la sua mano non è violenta anzi mi sta … accarezzando.

< ti amo > sono sicuro di non averlo ripetuto, quindi … no non è possibile, perché? Non lo so, ma non può essere così facile.

Ho quasi paura di aprire gli occhi, ma la mano di Adam che accarezza la mia guancia mi da la forza di farlo. Possibile che anche in questo caso, quando ho paura di affrontarlo, sia lui a darmi il coraggio per farlo e con una semplice carezza, che vorrei non finisse mai. Apro gli occhi. Incontro i suoi che brillano, sembrano lucidi, a malincuore distolgo lo sguardo per posarlo sulla sua bocca. Sta ridendo, il sorriso più bello del mondo ed è rivolto a me.

< ripeti > meglio avere la conferma che sia uscito dalle sue labbra.

< ti amo > le emozioni che provo in questo istante sono indescrivibili. L’uomo che amo dal primo istante in cui i suoi occhi hanno incrociato i miei mi sta stringendo tra le sue braccia; calde e accoglienti braccia, mi sembra di essere finalmente a casa. Se è un sogno, non svegliatemi perché preferirei dormire tutta la mia vita, piuttosto che svegliarmi e vivere dove queste braccia non mi toccano, così.

< posso baciarti? > agisci Adam, agisci < non aspettavo altro > ed ecco quel sorriso, il sorriso che da oggi illuminerà tutte le mie giornate, come faceva anche prima a differenza che adesso ho la consapevolezza di essere io ha causarlo < bene, perché ho intenzione di baciarti, ogni giorno, ad ogni ora-

< sto ancora aspettando > non dovrei interromperlo ma parla troppo e se il risultato e fargli posare le sue labbra sulle mie, allora, dovrò ricordarmi di interromperlo più spesso. Mi sta baciando e non ho delle farfalle nello stomaco ma dei fuochi d’artificio.

Finalmente sono felice, sono di Adam ma soprattutto lui  è mio.






Angolo "dell'autrice" ... angolino di Fay : 

Salve! Se siamo qui e perchè ho pubblicato sul serio questa cosa, mi dispiace per chi l'ha letta ( naturalmente ringrazio chiunque l'ha letta), perdono. Allora... sicuramente ci saranno errori, sicuramente sara la cosa più insignificante che avrete mai letto (sono soltanto 1000 parole quindi ho rubato pochissimo del vostro tempo). 

Se qualcuno ha  letto mi renderebbe felicissima dicendomi cosa pensa di questa "cosa" con una recensione, naturalmente sono pronta alle critiche. 

  
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