Serie TV > Doctor Who
Ricorda la storia  |      
Autore: Krisalia Kinomiya    15/01/2014    2 recensioni
La cosa che ti piace di più di lui? Il profumo che fa.
Genere: Fluff, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altri, Doctor - 11
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Dire che i profumi ti piacciono, beh, è quantomeno riduttivo. L’armadietto del bagno di casa straborda di bottigliette [tonde, affusolate, con le punte, piene od agli sgoccioli] e mai uscire per strada senza aver prima deciso l’odore più adatto da indossare! Amabili vizietti da ragazza, mai persi. Neanche ora che hai l’alto onore di accompagnare lui nei suoi viaggi, lui che non sai chiamarlo altro che il Dottore, un folletto buffo e serio e fuori da ogni umana logica, con il suo ciuffo strambo e il cravattino a farfalla che hai imparato subito a voler bene. Ok, cancella: ad amare.
Certo, non che sia tutto rose e fiori con lui, eh. Specie le prime volte ti arrabbiavi come una matta: la volta che quell’orso alieno a sei zampe ha cercato di digerirvi, sei stata capace di picchiarlo perché il puzzo di vomito ti sarebbe rimasto addosso per settimane. [Cosa, ahimè, parzialmente vera: i vestiti hai dovuto buttarli via tutti, ma diversi bagni ti hanno salvata dall’onta di sapere di rigurgito non terrestre e da scomode domande] E non hai più guardato con affetto la bottiglietta di Poison, dopo quell’incidente increscioso nella Francia pre Rivoluzione che ti è quasi costato la vita. Maledetti romanzi basati su una storia vera.
Ma, quando ti abbraccia e ti bacia sulla fronte, gli puoi perdonare tutto. Non solo per il gesto in sé [il contatto fisico tra voi due è sempre gradito, lieve o focoso che sia] ma, soprattutto, per catturare appieno l’odore di un Signore del Tempo. Ci hai messo del tempo per distinguere gli odori, e sei sicura che c’è sempre qualcosa che cambia e non sai che cosa, ma sei certa di averli presi.
Prima di tutto, il Dottore sa di cose antiche, non vecchie: vecchie è l’odore della polvere, lo straccio muffo e lo scantinato umido. Antico è più un cuoio, una pelle che ha vissuto molte stagioni, ma ben tenuta, un libro rilegato messo in bella mostra in una vetrina assolata.
Poi viene l’odore del lino: panni puliti, stesi ad asciugare sotto un sole di giugno. Intorno, la campagna tutta lavanda della Provenza.
Da qualche parte, la dolcezza dello zucchero filato. [Si materializza spesso quando lo mordicchi affettuosamente sul collo, proprio poco prima di afferrargli il papillon coi denti]
Infine, l’odore strano: sai che è dolce e frizzante, e la cosa più prossima al descriverlo è la soda al limone, ma sai che questa definizione non gli si addice. A dire il vero, ti fa venire in mente i diamanti [ma quelli un odore non ce l’hanno] o comunque qualcosa che brilla. Ti ci sei scervellata nel comprendere l’origine di questo elemento, ma alla fine hai convenuto che non potevi rintracciarlo. Perché non era odore umano.

“ Devi aiutarmi ” gli hai sussurrato una notte con le mani premute a coppa sul suo orecchio, per il timore che il suono scappasse. “ Sto cercando di capire una cosa su di te e non ce la faccio a capire cosa sia. ”

“ Tanto non te lo dico come mi chiamo. ” ha replicato lui, già mezzo addormentato e pieno di gelato al rhum col quale avete banchettato davanti al camino.

“ No, non quello, scioccone. Dottore è più che sufficiente come nome. E’ più… hai un odore che non capisco cosa sia. ”

“ Che genere di odore? ” ti ha biascicato in responso, nemmeno sforzandosi di aprire gli occhi.

“ Non so. Qualcosa… che brilla. Tipo la polvere frizzante delle caramelle, ma è molto alla lontana! ”

“ Ah, quello? Credo sia la polvere di stelle. In mille e più anni di esposizione continua allo spazio, mi si è appiccicata addosso come un francobollo. Certi momenti mi fa starnutire per ore. ”

“ Come ficcare il naso dentro un barile di pepe? ”

“ Già. Soddisfatta la tua curiosità? ”

“ Penso di sì ” gli replichi, arricciolandoti contro di lui sul divano che ha visto giorni migliori. La coperta scivola, ma lui la risistema per te [che caro.] A dire il vero, potreste usufruire di un letto, ma ormai basta abbracciarlo ed inebriarsi del suo profumo naturale per avere la certezza di un buon sonno. E di bei sogni.


 
“ Ho sognato che eri un mago ed io ero la tua apprendista. Eri molto sexy. ”

“ Ti piace farmi arrossire, vero? ”

“ Altroché se mi piace. Avevi una bacchetta con un grosso smeraldo in cima, e mi stavi insegnando una pozione rara. Continuavi a gettare ingredienti su ingredienti dentro il calderone, una lista che non finiva mai! Bottigliette di limonata, vecchi pezzi di una sella, un intero barattolo di polvere luccicante… e delle ranocchie. Ninfee comprese. ”

“ …scommetto che erano ranocchie francesi. ”

“ Non me lo ricordare, grazie. No, non lo so se fossero francesi, ucraine o indiane. Ma la pozione poi diventava… bella. Sentivo odore di lino, di cose antiche e cose dolci. E di stelle. ”

“ Ce l’aveva, un nome? ”

“ Amortentia. L’elisir dell’amore incancellabile. ”










Oh, bentornata ispirazione. Era da un po’ che non ti facevi viva, mannaggia a te.
Piuttosto… Io, che scrivo sui serial? Persone reali?! Non disegnate/animate??? Che diavolo mi è successo? Houston, abbiamo un problema???
In linea di massima no, non c’è problema. Sono solo cascata con tutte le scarpe nel vortice Doctor Who, e Eleventh è riuscito nell’impresa di rubarmi il cuore al primo sguardo. Senti, coso grazioso, tu di cuori ne hai già due di default, io ne ho solo uno disponibile!       *(  +   A  +  )/
Una nota sullo stile di questa fic. In territorio internazionale, la si può benissimo descrivere come Self Insertion: ci si cala nei panni del protagonista, senza il rischio di sentirsi urlare dietro Mary Sue. Tuttavia, ammetterete che una storia scritta in seconda persona singolare è abbastanza… inusuale, nei canoni italiani. E’ un po’ una sfida scrivere in questa persona! Me lo fate sapere se il risultato è gradevole o merita i pomodori della platea, vero? Vero??
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Doctor Who / Vai alla pagina dell'autore: Krisalia Kinomiya