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Autore: AnnaGori    03/06/2008    2 recensioni
Serena, 20enne, riceve una telefonata da una vecchia cotta, Michele, ora 32enne... Cosa può succedere?!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
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E il sogno realtà, diverrà!

Era stranissimo pensare che dopo due anni lo avrebbe rivisto!!

Due giorni prima lui l’aveva chiamata chiedendole ospitalità per qualche giorno.

Era stata una strana telefonata, un po’ imbarazzante a dire il vero… Con la scusa che non si erano più sentiti, Serena aveva maturato la convinzione che lui si fosse dimenticato di lei, e pensava, d’altro canto, di essersi lei stessa dimenticata di lui.

Si conoscevano da quattro anni… In realtà da molti di più! Lui era stato un suo animatore ai tempi della Prima Comunione, poi lei aveva cambiato comunità e non si erano più visti, fino al giorno in cui il caso volle che si rincontrassero ad un corso di difesa personale, Krav Maga per precisione.

Non lo aveva riconosciuto. Lui invece sì!

Si erano incrociati una volta in montagna e da quel giorno lei aveva iniziato a provare una forte attrazione nei suoi confronti: seppur infatti lui non fosse oggettivamente carino, bisognava dargli atto di possedere un gran fascino.

La simpatia era il suo forte e i suoi occhi, apparentemente normali, nascondevano al loro interno un mare di sentimenti in cui Serena, di nascosto, amava perdersi di tanto in tanto.

Si sentivano spesso nel primo periodo, soprattutto via chat, e ogni lunedì sera si trovavano all’allenamento, dove si punzecchiavano con battutine e dal quale, più di qualche volta, lui l’aveva riportata a casa.

Sarebbe stato bello potersi trovare anche al di fuori di quel ambito, le sarebbe piaciuto davvero molto, perché lui davvero le piaceva, ed era stato l’unico in grado di farle passare la cotta per l’altro ragazzo, Enrico; ma una cosa rendeva impossibile quel suo sogno: i dodici anni di età che separavano l’una dall’altro.

Eh sì, perché, all’epoca, Michele aveva trent’anni. E lui stesso, facendo magari apprezzamenti su amiche di Serena, ribadiva il fatto che per lui, una tale differenza di età, costituisse un grande problema per l’inizio di una relazione.

Poi Serena aveva passato l’ultimo anno di scuola superiore con la relativa maturità, e si era trasferita a Ferrara, all’università, in un appartamentino che condivideva con due ragazzi, uno di Napoli e uno di Nuoro, e una ragazza, ferrarese, con la quale frequentava il secondo anno di giurisprudenza

Così, in un pomeriggio come tanti, era china sui suoi appunti, colta da grande e inconsueta concentrazione, quando il cellulare aveva preso a squillare.

Finendo di leggere la frase, non aveva letto il nome che appariva a chiare lettere sullo schermo, e senza pensare aveva risposto: “Pronto?!”

“Ciao Serena! Sono Michele! Ti ricordi?!”

Un tuffo al cuore… Il cervello si era bloccato a quel nome… “S..Sì… Ci..ciao Michele!”

“Come stai?! Tutto bene?!”

“S..Sì, sì…” non riusciva a realizzare, “Dimmi tutto..!”

“Sai, devo passare a Ferrara per qualche giorno, così mi chiedevo se, senza disturbarti, potevi ospitarmi per una notte o due..!”

Serena quasi non ci credeva!! “Certo!!” si trovava ad esclamare, forse con troppa enfasi. “Quando conti di venire?!”

“Venerdì… Dopo domani!”

‘Venerdì…Dopo domani…Oddio!!! La mia camera è un casino… Come faccio ad ospitarlo?!’ “Certo! Mi fa piacere!”

“Perfetto allora! Mi lasci l’indirizzo?!”

E così si era ritrovata a mettere a posto la sua stanza alla velocità della luce, ad accettare doveri e mansioni di casa per ripagare il disturbo recato agli altri coinquilini, e a fremere nella logorante attesa del suo arrivo.

Nei suoi jeans, nella sua maglietta preferita, con i capelli color cenere sciolti sulle spalle, si trovava a pensare a che impressione le avrebbe fatto lui dopo due anni, quasi tre, e a che impressione avrebbe fatto lei a lui, dopo due anni, quasi tre…

Driiiin! Starnazzò il campanello di casa… Quanto odiava quel suono!

Si avvicinò alla porta, si guardò allo specchio appeso al muro alla sua destra e aprì.

Un ragazzo, quasi un uomo, le sorrideva dalla soglia: una mano occupata dalla valigia, un borsone scuro, e l'altra impegnata nel reggere una borsa da computer. Non era cambiato di molto: lo stesso sorriso sornione, i medesimi occhi verdi, tra il provocante e lo spiritoso, ma comunque non privi di quella dolcezza data dalla particolare forma all'ingiù!

"Ciao!"

Serena era del tutto immobile, presa da un turbinio di emozioni non precisamente definite. La sua faccia doveva portare un'espressione alquanto ebete in quel momento, tanto che il suo imbarazzo lo percepiva lei stessa.

"Posso entrare?!" le chiese cortesemente, divertito, Michele.

"Oh...Sì...Certo..." si spostò di lato Serena. 'Che scema!!! Che figura da chiodi!!! Cominciamo bene, Serena...' "Ehm... Accomodati..." disse poi facendogli strada nella sala da pranzo, che fungeva da cucina e salotto. "Posso offrirti qualcosa?!"

"Sì, grazie. Un bicchiere d'acqua fresca lo accetto volentieri!" disse lui sedendosi e guardandosi in giro, "Bella casetta, complimenti... Vivi qui da sola!?"

"No... Condivido l'appartamento con altri tre universitari, due ragazzi e una ragazza."

"Ah, capisco..." e bevve un primo sorso d'acqua. "E' tanto che non ci vediamo... Sei cresiuta, sembri più grande, più matura...!"

Oh mamma! Già cominciavano i riferimenti all'età... L'idea che quello sarebbe stato un week end parecchio lungo e pesante attanagliò la mente di Serena. Ma forse al momento era meglio non pensarci... Molti pensieri le vorticavano nella testa: forse la cosa migliore da fare in quella situazione era cambiare discorso; in caso sarebbero poi tornati sull'argomento età, se fosse stato necessario.

"Come mai qui a Ferrara?" chiese quindi lei. Sì, era decisa: per quel giorno avrebbe fatto finta di niente, come se il messaggio non fosse arrivato con successo.

Ciao a tutti!!! Questa è la mia prima FF!! E' stata scritta in una notte qualunque (ore 01.17) percui non ci ho lavorato sopra e non sono stata troppo attenta a punteggiatura ed eventuali errori.... Perdonatemi!!!!!! =) Mi piacerebbe che qualcune la recensisca... E qualora vi piaccia arriveranno altri capitoli! Per ora vi lascio e vi ringrazio per essere passati a leggere! Un bacio grande __AnnaGori__

  
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