Immagina di svegliarti la mattina presto, di prepararti a malavoglia e di uscire di casa.
Immagina poi di sentirti imprigionata in uno scudo appena la tua pelle arriva a contatto con il freddo invernale che ti arrossisce le guance.
Immagina che questo scudo si chiami timidezza.
Immagina di entrare in classe, ancora imprigionata dentro di esso, di ascoltare la lezione quando ci riesci e di pensare ai tuoi problemi nello stesso momento.
Immagina di non riuscire bene a scherzare con gli altri, di essere insicura, sempre.
Immagina che la tua scuola abbia la mensa e un pianoforte. Quel pianoforte con il quale passi un'ora con i tuoi amici a suonare e a cantare.
Immagina che tu viva per il canto, e che appena cominci a cantare con i tuoi amici, il tuo scudo si infranga.
Quello scudo potente, che pugni e calci non sono riusciti a scalfire.
Uno scudo che solo delle piccole note riescono a distruggere completamente.
Immagina ora che tu riesca ad essere te stessa, per davvero. Che tu riesca a ridere, sorridere, scherzare insieme agli altri.
Ad essere realmente te.
Immagina poi che arrivi la notte, e poi il giorno dopo, immagina che tutto si ripeta, uguale.

Beh, questo è ciò che mi accade ogni giorno.

Basta una piccola passione, per sconfiggere questa grande cosa che è la timidezza.