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Autore: One Love    17/01/2014    0 recensioni
Mi sono ritrovata così, non so più cosa sto facendo, cosa mi frulla per la testa, sono confusa e ora comincia il periodo del “mi sono rotta il cazzo”, c’è sempre puntualmente, uno di quei periodi che non so cosa provo, non so se tutto quello che ho detto o fatto me lo sono inventato e non era vero o se in realtà è proprio quello che provo ma non voglio ammetterlo.
Genere: Introspettivo, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Mi sono ritrovata così, non so più cosa sto facendo, cosa mi frulla per la testa, sono confusa e ora comincia il periodo del “mi sono rotta il cazzo”, c’è sempre puntualmente, uno di quei periodi che non so cosa provo, non so se tutto quello che ho detto o fatto me lo sono inventato e non era vero o se in realtà è proprio quello che provo ma non voglio ammetterlo. Fatto sta che di sentimenti proprio non me ne intendo. Ho sempre pensato che quando provi qualcosa lo sai, cioè sai almeno cosa provi, ma la verità è che io non lo so con certezza. So che questo ragazzo mi piace perché è dannatamente diverso da me, lui non si preoccupa mai di niente, non si preoccupa di quello che pensano gli altri, non si preoccupa di dire quella parola di troppo, non si preoccupa di dire la verità, lui è così e si mostra per come è, se vuole una cosa se la prende, è convinto su tutto quello che fa e se comincia una cosa la finisce e la maggior parte delle volte, direi anche sempre, gli riesce alla grande. A differenza di me, io sono insicura e ancora non sono del tutto convinta di piacergli perché non riesco a capire cosa ci trova in me, io non ho niente di invidiabile, niente di speciale, sono semplicemente una ragazza goffa e impacciata che non riesce a stare in mezzo agli altri perché si sente fuori posto ovunque. Devo ancora trovare il mio posto e lui credo che si senta a suo agio ovunque si trovi perché non gli importa di quello che possono pensare gli altri di lui, lui è così punto e basta, non si fa problemi e se ci sono li risolve, è quasi perfetto. Eppure non so se sia proprio così come lo vedo, in realtà non ci ho mai realmente parlato, ma io lo osservo e so che lui è così, come vorrei essere io, forse lo invidio e basta. Non lo so, so solo che tutto quello che ho detto è tutto quello che mi piace di lui, io lo invidio perché vorrei riuscire ad essere così, spontanea, si questa è la parola esatta, spontaneo, lui è dannatamente spontaneo. E mi fa impazzire. Tutte le volte che cerca un approccio con me io lo allontano, ma perché lo faccio? Non lo so. Io non riesco a credergli, mi sembra come se si sta prendendo gioco di me perché è più forte di me, ma io trovo assurdo che ad uno così possa piacere io. Dai ma vi rendete conto? Io e lui. Non accadrà mai. Anche se lui continua a dirmi che mi cercherà, io sono convinta che non è così e non riesco a credere il contrario. E poi anche se fosse rovinerei tutto come al solito, perché sono un disastro e non credo che abbia voglia di rimettermi apposto. Io lo farò scappare come ho fatto con tutti, o per meglio dire gli faciliterò il lavoro e lo allontanerò prima che lo faccia lui. E poi fondamentalmente credo di essere pazza, ma quale donna sana di mente darebbe buca ad un ragazzo per un altro che a inseguito per un anno e che neanche conosce, per poi accorgersi quando rivede quel ragazzo che in realtà gli piace lui e non l’altro e ci riprova facendogli credere che è innamorata persa? Me lo spiegate che problema ho? Ovviamente il “facendogli credere” è rivolto anche a me, dato che lo pensavo anch’io. Perché io non ho la concezione dei sentimenti. Non capisco mai che mi passa per la testa, e poi se parliamo di cuore, quello è proprio un organo che mi è sconosciuto. Allora io mi chiedo, dato che non lo so neanche io chi sono, come può saperlo lui? Come può dire che gli piaccio, o piacevo per meglio dire? Per il mio aspetto fisico? Ma non può esserci solo questo, non può pensare solo questo di me, voglio sapere cos’è che gli piace di me, perché io davvero non so cosa ci sia di apprezzabile. Mi sembra sempre di dire la cosa sbagliata al momento sbagliato e allora mi sto zitta, ma tu sei così sicuro di te che non ti importa nemmeno se dici la cosa sbagliata. Forse dovrei smetterla di illudermi e lasciar perdere. Ma cosa gli piace di me? Più ci penso e più non riesco a trovare niente, non ho niente che possa piacergli, niente. Potrei uscire pazza se continuassi a pensarci, ma non mi viene in mente niente, proprio niente. Molte ragazza direbbero che sono simpatiche e magari intelligenti e magari si lamenterebbero del loro aspetto fisico, ma io non lo so, cioè credo di poter riuscire a piacere esteriormente tutto sommato, il mio problema è dentro, io credo di essere vuota, credo non ci sia niente di belle nel mio carattere e credo che lui sia così convinto proprio perché crede che la bellezza esteriore me la porti anche dentro e io non voglio che lui rimanga deluso dallo schifo che mi porto dietro, da me e da come sono, dannatamente diversa da lui. Lui si piace e allora per quale assurdo motivo dovrebbe piacergli un suo opposto? Non funzionerà mai e io aspetterò il nulla perché già so che se ce la faremo usciremo una volta e poi io delusa dalla mia performance nell’uscita, cioè che sicuramente non parlerò o farò qualche figura di merda, non vorrò che si ripeti e così rovinerò tutto. Tutto questo ovviamente lo farò io per evitare che lo faccia lui per primo. Così sarà un altro rimpianto che si aggiungerà alla mia lista dei rimpianti che ormai non mi fanno ne caldo e ne freddo perché sono parte della mia vita, cioè senza rimpianti non sono io, e allora continuerò la mia stupida vita e piangerò come una ebete mentre lui ne troverà un’altra che se lo merita e sarà felice per il resto della vita, perché se lo merita.
  
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