Carmen e Nicola si conoscono da sempre.  

Hanno frequentato le stesse scuole, ora sono entrambi studenti all’Accademia delle Belle Arti. Sono sempre stati la certezza l’uno dell’altra. Hanno la stessa età, gli stessi interessi, le stesse passioni.
Un giorno, tanti anni fa, avevano appena sei anni, lui le ha promesso che l’avrebbe protetta per sempre, dopo aver ucciso un ragno che lei aveva scoperto sulla propria gamba, e lei ha deciso che quel bambino sarebbe stato il suo fidanzato.
Una frase innocente detta ad un’età così beata che si è rivelata realtà negli anni a seguire.
È bastato un attimo, mentre studiavano matematica, in terza media, si sono guardati negli occhi, si sono fissati negli occhi tanto da guardarsi poi in uno specchio e rivedere nelle proprie iridi l’altro, e si sono scambiati un tenero bacio.
Da quel giorno, passo dopo passo, lui le carezzò i sogni e lei gli baciò i bisogni.
Sono passati tanti anni, sono inseparabili, non hanno mai pensato di relazionarsi con altre persone, non hanno amici, Carmen e Nicola, sono sempre e solo loro due, da sempre.
I genitori di entrambi li vedono così affiatati, così complici, e sono contenti di questo rapporto forte, genuino.

Lui la dipinge, lei posa per lui, nuda e calma. Lei fotografa ogni centimetro di pelle di lui.
Si amano, così come si ama l’Arte, in modo elegante e silenzioso, senza far rumore, sussurrandosi promesse di eternità.
Carmen e Nicola dividono persino l’aria che respirano.
Carmen e Nicola gustano sempre e solo gli stessi sapori.
Carmen e Nicola bevono le proprie vite, assaporandole come se non ci fosse nulla di più buono al mondo.
Carmen e Nicola si amano con una passione tale da lasciarli senza forze, da farli addormentare nudi e deboli, infreddoliti ed eccitati, sempre, ancora.

Carmen e Nicola sono fratelli.