Solo per il piacere
Per il piacere di avere accanto
Qualcuno che col suo canto
Allievi il rammarico del peso del mondo
E metta via il suo rancore e il tuo rimpianto,
che sappia nuotare e salvarti dal mare più profondo
Affinché le onde non facciano di te il sale.
Solo per il piacere del "menomale"
Che è di un diletto ostacolato
Dal cattivo non di natura
E dal buono diventato,
per folle paura.
Tutto per il piacere
Di stare a vedere
Come potrebbe diventare
Ma mai essere.
Perché quando si è si ha,
ma al contrario si perde
Nell'infinito mare blu o nel verde.
Poiché è stato per me un piacere
Vivere con la convinzione d'essere stato un bravo arciere
Solo per questo,
io sogno e son desto
E lesto
Vado,finché è presto.
Tardi il piacere finirà,
chi tanto ha niente da.