Uccidere o venire ucciso? Assassinare o essere assassinato? Questo è il dilemma su cui rifletto in ogni istante, in ogni secondo della mia vita, da quel maledetto, maledettissimo giorno. Perchè?! Perchè diavolo Silente ha voluto rivelarmi quella stramaledetta profezia?! Non ho forse già sopportato abbastanza?! Non ho mai conosciuto i miei genitori, i miei unici parenti mi odiano e ora... ora anche Sirius è scomparso per sempre dalla mia vita... Perchè tutto ciò che amo sparisce? Perchè non posso avere una vita normale?! Non ho scelto io di essere il Bambino Sopravvissuto, maledizione!! Sono stufo di sentire le lacrime che solcano il mio viso in preda alla più nera disperazione... Sono stufo di continuare a fingere che tutto vada bene, che sono tranquillo... Sono stufo di dover portare questo enorme fardello sulle mie spalle... E' troppo, troppo pesante per me, non riesco più a sostenerlo, mi sta schiacciando poco alla volta. I miei sonni sono infestati dagli incubi, ogni minuto della mia vita lo vivo nell'ansia di un attacco alle persone a cui tengo... Ron e Hermione non hanno capito come mai mi sono isolato. Non capiscono come mai sto rinchiuso in questo dormitorio per la maggior parte del mio tempo, lontano da tutti. Lo faccio per loro. Se non avranno nulla a che fare con me, saranno salvi. Tutto ciò che tocco appassisce e muore. E non voglio che ciò accada anche a loro. Sono già in troppi coloro che hanno sofferto per me. Ma non ce la faccio più.... mi sento soffocare dall'angoscia, dalla sofferenza, dalla tristezza... Sto annegando nel mio dolore, ho scordato il suono di una risata, non so più cosa sia la gioia...Mi sento congelato dentro. Non ho possibilità di vincere. Prima o poi lui mi verrà a prendere, mi distruggerà, lo so. Lo sento. Mi avvicino al tavolo del dormitorio. Le finestre sono chiuse, c'è poca luce... Oh! Neville ha lasciato sul suo letto il coltello che utilizza per aprire la posta che riceve da sua nonna. Lui ha qualcuno che si prende cura di lui. Lo invidio. Come luccica quel coltello.... Come è sottile e lucente tra le mie mani.... Ahi! E' così affilato che accarezzando la lama mi sono tagliato... Però... non si prova poi tanto dolore... Chissà se Sirius ha sofferto molto quando è morto... Chissà se quando Voldemort mi ucciderà sentirò molto dolore... Vorrei addormentarmi e non svegliarmi mai più, lasciare tutto, abbandonare tutti, comportarmi da egoista... Come luccica questo coltello, sembra quasi un pugnale... Forse...? Sì, perchè no. Perchè non posso essere anch'io egoista? In fondo ho fatto fin troppo. Sono solo un ragazzo. Afferro il coltello più saldamente, ho le mani un pò sudate. Avvicino la lama al mio polso. Non sarà tanto doloroso. Zac! Ecco fatto, un gesto rapido e subito il sangue sgorga copioso dalle mie vene. Quanto è rosso e fluido... Affascinante... Adesso l'altro polso. Zac! Ho provato molto più dolore con la Maledizione Cruciatus. La vista è un pò appannata. Mi stendo sul letto e mi avvolgo nella coperta di Neville. La macchierò di sangue, ma non importa, lui mi perdonerà. .....Che bella questa sensazione di calore... Finalmente adesso potrò dormire e non svegliarmi mai più. Sognerò Sirius, la mamma, il papà... Finalmente starò bene. Sento dei passi, dei rumori sordi... Questo che sento gridare è il mio nome? Sei tu Ron? Mi dispiace amico mio. Perdonami. Adesso voglio dormire.