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Autore: MerasaviaAnderson    18/01/2014    2 recensioni
Lo sapeva anche lei, o almeno se lo sentiva: sarebbe morto.
Genere: Romantico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Annie Cresta, Finnick Odair
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
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L’ultima notte
 
 
Il distretto 13 era freddo, troppo freddo rispetto al tepore marino del distretto 4;
a Finnick mancava quel sapore di sale e quel costante odore di salsedine che si respirava nel suo distretto; non aveva nemmeno un ricordo della sua terra, nulla che potesse riportarlo in quel mondo meraviglioso e semplicemente perfetto.
Finnick si girò verso il letto e notò che Annie dormiva, si sedette e restò a contemplare quella ragazza meravigliosa, che forse non avrebbe più potuto vedere.
La lacrime iniziarono a scendergli dal viso: paura di morire, paura di non poter mai prendersi cura della sua famiglia.
Distolse lo sguardo da Annie, per poter mandar via tutte le lacrime che possedeva in quegli occhi stupendamente verdi, come il mare del suo distretto, si prese la testa fra le mani e si lasciò andare agli spasmi del suo corpo.
Lo sapeva: sapeva che sarebbe morto che Annie sarebbe rimasta sola, senza più una persona su cui fare affidamento, senza più un’ancora che le impedisse di portarla alla deriva.
«Finnick?»
Annie lo chiamò e lui si girò di scatto, cercando di nascondere al meglio le lacrime: sapeva di non poter piangere davanti ad Annie.
«Annie, cosa ci fai sveglia?»
Lei guardava il vuoto, sembrava pronta a scoppiare, prima ancora che lo facesse Finnick la abbracciò forte, mentre le si portava le mani alle orecchie per soffocare quella brutta sensazione.
«Annie, calma, va tutto bene» mormorava dolcemente mentre la teneva fra le braccia calde e forti. «Sono qui, ti amo.»
Anche dagli occhi di Annie iniziarono a scendere lacrime salate, come il mare che circondava il distretto dei due giovani.
Lo sapeva anche lei, o almeno se lo sentiva: sarebbe morto, l’avrebbe lasciata sola e senza più una persona su cui fare riferimento.
«Guarda cosa ho qui.» le disse Finnick porgendole una zolletta di zucchero che aveva preso dalla tasca dei pantaloni.
Annie si tolse le mani dalle orecchie e prese la zolletta, la teneva in mano, senza mangiarla, come per conservare quell’unico dolce ricordo legato alla persona che amava.
Lui lo sapeva, ed anche lei: quella sarebbe stata la loro ultima notte assieme.




 
 
   
 
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