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Autore: Jessica_GG    20/01/2014    1 recensioni
Un sempre What If della 3x21. Cosa sarebbe successo se Nate non avesse chiamato la polizia e Serena sono sarebbe rivolta a Dan??
Genere: Angst, Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nate Archibald, Serena Van Der Woodsen | Coppie: Nate Archibald/Serena Van Der Woodsen
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Terza stagione
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Cosa sarebbe successo se Nate non avesse chiamato la polizia nella 3x21

"Lui non se ne andato Nate! Lui è mio padre, che non se ne andrebbe mai! È solo andato giù all'ingresso per prendere dei documenti!"  Le lacrime minacciavano di scendere dagli occhi azzurri di Serena mente correva verso l'ascensore.

Tutti erano presenti nella stanza - Nate, Dan, Blair, Eric, Chuck, Jenny, Lilly e Rufus - tutti tranne l'unica persona che doveva essere lì. 

"Serena" Nate sussurrò, facendo un passo in avanti e mettendo una mano sulla spalla di Serena.

Lei si strinse nelle spalle, una lacrima scese giù, rotolando lungo la guancia. "Lui non mi avrebbe lasciato Nate, è appena ritornato" Adesso più di una lacrima scendeva sul viso di Serena mentre entrava nell'ascensore appena arrivato. 

Nate fece un passo indietro e guardò le porte dell'ascensore chiudersi.
Adesso aveva capito da dove veniva l'istinto di Serena di scappare.

"Nathaniel" Nate si voltò quando sentì Lilly chiamarlo e camminare verso di lui.
"Per favore, non lasciarla da sola. So che non sono stata la madre migliore del Mondo, e lei non ha avuto un padre. Voleva solo passare un po' di tempo con lui... Non lasciarla sola, non adesso" Disse Lilly accarezzando il braccio di Nate e sperando che sarebbe stato proprio lui ad aiutare sua figlia. 

"Certo," annuì Nate in risposta alla sua richiesta.

Una volta che le porte dell'ascensore si aprirono di fronte a Nate, entrò senza perdere neanche un secondo. 

La discesa sembrò durare in eterno, l'unica cosa che voleva fare era avvolgere Serena tra le sue braccia e proteggerla dalla dura realtà della vita.

Non appena le porte dell'ascensore si aprirono il cuore di Nate si ruppe un po' vedendo quella dea bionda distrutta.

Serena era seduta sul bracciolo di un divano mentre guardava verso il basso, i suoi capelli biondi le coprivano il viso,  Nate poteva vedere lo stesso che stava piangendo visto che le tremavano le spalle.

Un'ondata di emozioni - tristezza e rabbia - si riversarono su Nate. In modo cauto Nate iniziò a camminare verso Serena fino a quando lei li sentì.

Non poteva credere che suo padre se ne era andato. Lui l'aveva lasciata. Dopo mille ricerche, finalmente era riuscita a trovare suo padre, e lui che fa? Se ne va senza neanche salutarla. Anche dopo che lei lo aveva difeso contro tutti, anche contro Nate.

Serena alzò gli occhi dal pavimento per vedere Nate in piedi di fianco a lei che la fissava.

"È andato via" Sussurrò lentamente e dolorosamente.

"È lui che ci va a perdere, sarà lui che non potrà mai conoscere sua figlia" Disse Nate a bassa voce accarezzando la schiena di Serena mentre si sedeva accanto a lei.

Una nuova ondata di lacrime minacciava di scendere dagli occhi di Serena, alzò lo sguardo dal pavimento e incontrò gli occhi di Nate, quegli occhi blu che aveva sempre cercato e che anche questa volta gli stavano offrendo conforto.
"Non mi ha nemmeno detto addio." Sussurrò ancora Serena tra le lacrime. 

Nessuna parola potrebbe alleviare il dolore che Serena adesso stava provando, tutto quello che Nate poteva fare era avvolgere le sue braccia intorno a Serena e tirarla verso di lui.
Baciò la fronte di Serena e sussurrò quanto gli dispiaceva più e più volte. 

"Pensavo che questa volta sarebbe stato diverso... che sarebbe rimasto e che avrei potuto finalmente avere un padre." Sospirò. "Non sono mai stata la "Principessa di papà" come è stata Blair. Non sono neanche potuto essere "la Principessa della mamma" perché lei era sempre fuori con qualche fidanzato. Tu andavi a vela con tuo padre, tutti voi avete avuto un padre!" La rabbia che aveva accumulato dentro di lei adesso stava uscendo tutta fuori.

I singhiozzi continuavano ad attraversare il corpo di Serena mente lei colpiva il petto di Nate. Continuava a ripetere "Non è giusto" mentre Nate la stringeva sempre più forte. 

Alla fine del pianto il corpo di Serena crollo tra le braccia di Nate, e lui la tirò ancora più vicino a se cercando di aiutarla per quanto poteva abbracciandola.

Dopo alcuni momenti di silenzio insieme a qualche lacrima, Serena si staccò dall'abbraccio di Nate e si alzò in piedi di fronte a lui.

"Nate... grazie. Mi dispiace che io, uh, che io non ti ho creduto, e solo che... Non avrei mai immaginato che-" 

"Serena, non devi chiedere scusa. Lui è tuo padre, so che non volevi credere a quello che ha fatto... Neanche io l'avrei fatto." Nate passò le mani su e giù per i fianchi cercando di confortarla.

"Ho solo pensato che se fosse tornato, sarei riuscita a capire chi sono o chi dovrei essere, e recuperare tutto il tempo perso..." Disse Serena alzando la testa verso l'alto cercando di non piangere.

Nate usò una delle sue mani per portare la testa di Serena indietro fino a incontrare i suoi occhi.
 "Hey. Non hai bisogno di tuo padre per capire chi sei o chi dovresti essere. Io so chi sei. Tu sei Serena van der Woodsen, la persona più bella e più incredibile che io abbia mai incontrato, la migliore amica che io abbia mai avuto, ma non dirlo a Blair" Concluse Nate sorridendo, cercando di ottenere una risatina da parte di Serena.

Ha funzionato, pensò come una risatina scivolò fuori dalla sua bocca.

"Beh, sei il migliore ragazzo che abbia mai avuto. Ma chi dovrei essere io, Nate?"

"Lo scopriremo... insieme perché io non ti lascio". Nate si alzò e infilò la mano nella sua, intrecciando le loro dita. "Io non ti lascerò scappare. Hai finito di correre via da me"

"Okay," sospirò come lei lo tirò più vicino a lei, raggiungendo la testa.

Le sue labbra sfioravano quelle di Nate prima che lei si spinse ancora un po'  verso di lui per baciarlo.

"Solo okay?" Chiese con cautela Nate, dopo averla baciata un'altra volta.

"Io non ho niente per cui scappare vai. Ho finalmente tutto quello che ho sempre voluto, proprio qui, di fronte a me," Serena sussurrò, fissando in profondità negli occhi di Nate.

"Mi hai sempre avuto" Disse Nate mettendo le braccia intorno ai fianchi di Serena.

"Sì ... Credo di averti sempre avuto" disse dandogli un altro bacio.

Quindi forse lei non avrà il suo per sempre felici e contenti che segretamente ha sempre sognato, forse non sarà mai la principessa di papà, forse suo padre non l'accompagnerà lungo la navata il giorno del suo matrimonio, e forse i suoi figlio non conosceranno mai il loro nonno. Ma di sicuro il suo futuro sarà migliore di quanto avesse mai sognato.
Le loro figlie saranno le principesse del loro papà - Nate - e sempre lui, l'uomo della sua vita, le accompagnerà all'altare.
Quindi, anche se lei non ha avuto l'infanzia perfetta che voleva, i loro figli l'avranno.

E qualunque cosa accada, lei sarà felice, perché Nate ha promesso che sarebbe stato lì con lei, per sempre. 
  
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