Questa storia partecipa al contest “Che la battaglia abbia inizio”.
3 classificata
 

DOV’ERI GEORGE?
 
 
 
 
 
Corri.
Para.
Evita.
Scaglia.
 
L’aria crepita intorno a te. Lampi verdi e rossi ti passano a fianco, ti sfiorano. E tu pari ancora. È un movimento meccanico ormai. Un altro anatema che uccide ti si scaglia contro, famelico. E tu lo pari, ancora e ancora.
C’è morte ovunque. Ti sembra di sentirla la Signora con la Falce, soffiarti sul collo e scavarti nel cuore con le sue dita grifagne. Qualcosa si rompe in te ogni volta che qualcuno cade, un amico, un conoscente, un perfetto estraneo… un fratello… perché Fred Weasley è caduto e tu George sei caduto con lui.
Lui se ne è andato.
E tu cosa hai fatto George Weasley?
Tu dov’eri George quando tuo fratello stava disteso a terra, immobile, tra polvere e sangue?
Tu non c’eri.
C’era Ron, anche Percy nonostante il pessimo fratello che era stato negli ultimi tempi.
Aveva voltato le spalle alla famiglia, dicevate tu e Fred.
Però lui c’era lì, tra sangue e macerie.
Tu no.
Tu guardavi da lontano, immobile.
Anche ora non riuscivi ad avvicinarti. Farlo avrebbe significato rendere tutto più reale, più doloroso.
Perché lui era morto e tu eri rimasto.
Il tuo cuore però no, quello se ne era andato. Aveva seguito Fred, il gemello che non avresti mai pensato di perdere, il punto fermo della tua vita.
 
 
 
- Sai che ti dico George? Io avrò anche perso la scommessa…si ok, Ron non è riuscito a schiantare Hermione, ma io sono comunque più bello di te… -
- Impossibile Fred, e ora caccia le falci che mi devi –
- Uff, sarai condannato a sopportare la mia bellezza e la mia intelligenza in eterno –
- Le falci Fred… -
 
 
 
Lanci un incantesimo con più forza. Ora vuoi ferire. Qualcosa si è risvegliato in te, perché Fred se ne è andato e al suo posto è arrivata la rabbia. Un mostro con unghie e artigli che ti si è insinuato nelle vene, corrodendoti il sangue e penetrandoti nella carne.
La bacchetta trema tra le tue mani, impaziente. Vuoi ferire George, vuoi…uccidere?
Si, ma non lo farai perché Fred non lo avrebbe voluto.
Però puoi ferire.
Uno schiantesimo, due, para, immobilizza, colpisci.
La rabbia cresce e ti fa da scudo. Non sei abituato a provare una tale furia. Vorresti spaccare il mondo, abbattere le montagne. Non ti basta vedere il tuo nemico accasciarsi a terra sconfitto.
Eri abituato a ridere e scherzare ma ora Fred non c’è più.
Non ci sei più nemmeno tu George.
Solo lacrime e rabbia, tanta rabbia. Un mostro con zanne e artigli che divora ogni cosa.
Il tuo cuore però è al sicuro, con Fred.
Tornerai mai George?
Tornerai?
 
- Scommetto una falce-
- Ci sto –
 
 
 
 
 
 
 
SPAZIO AUTORE:
Okkkk ciao a tutti.
Storia un pò strappalacrime J lo so, ma sarà l’inverno che ha un cattiva influenza su di me o molto più probabilmente gli esami imminenti , però sono in vena di deprimermi.
Spero vi sia piaciuta…
Fatemi sapere che ne pensate
Un bacio
Cri