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Autore: causeimasherlockian    21/01/2014    0 recensioni
In questa poesia non voglio riternermi superiore nč tantomeno inferiore a qualcun'altro.Esprimo solo il mio parere riguardo l'inferno che vivo,e come lo sto gestendo.
Genere: Poesia | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Io son divinitā,
ma il mio cuore lacrima
piccoli frammenti d'anima
che mai verran ricomposti.

Io son divinitā,
ma di calore il mio corpo vien invaso.
Ira e astio son le ossa,
dolore e sofferenza son la mente.

Io son divinitā,
ma un morbo mi invade,
se mi perlustro io posso notar
Lucifero che cavalca le fiamme del mio cuor.

Io son divinitā e accetto sommessa il triste destino del mio umile animo.
  
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