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Autore: VanityStockJeibii    22/01/2014    1 recensioni
Morire non era di certo nei miei piani, ma è successo. Harry era l'amore della mia vita e adesso? Adesso sono morta. E' giusto fermare tutto per vivere in questa illusione? Di certo è da egoisti, ma non posso, non riesco a lasciarlo andare. E poi chi è quel ragazzo che ho visto accanto ad Harry prima di chiudere gli occhi? Lui sostiene che non c'era nessun' altro. C'è qualcosa che non quadra.
Genere: Drammatico, Sentimentale, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, Crack Pairing | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: AU, Lime | Avvertimenti: Tematiche delicate, Triangolo
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Non avrei mai pensato che un giorno la mia storia sarebbe stata resa pubblica sul telegiornale locale. Forse dipende anche dal fatto che sono sdraiata a pancia in giù sull’asfalto e la mia vista comincia ad appannarsi. Credo sia meglio raccontare tutto dall’inizio, cominciando dalle presentazioni.
Mi chiamo Lexie Blake. Ho diciotto anni e frequento, o meglio frequentavo la ‘Cape May City High School’. Questa mattina ho dovuto prendere l’autobus per andare a scuola perché la mia auto era dal meccanico. Sarebbe potuto passarmi a prendere Niall, il mio migliore amico. Ma purtroppo da quando sta con Rensie, sembra che il suo cervello sia andato in pappa e fa tutto quello che dice lei, come un cagnolino. Io e Niall fin da piccoli eravamo inseparabili. Abbiamo sempre avuto quel tipo di amicizia che anche quando la vedi, non riesci a crederci. Ci prendevamo cura l’uno dell’altro ed era come se fossimo una persona sola. Stesso carattere, stessi interessi, stessi guai. Nessuno poteva mettersi tra noi perché la nostra amicizia contava più di tutto e chiunque ci invidiava perché avevamo qualcosa che gli altri non avevano. Qualsiasi cosa la facevamo insieme, specialmente le pazzie. Insieme non ci annoiavamo mai. Non scorderò mai  quando abbiamo preso i soldi dalla giacca di mio padre e abbiamo corso per tutto la città, sotto la pioggia, solo per andare a comprare due menù al Mc Donalds.  Quando siamo tornati eravamo bagnati fradici, ma soddisfatti. Almeno fino a quando non ci è venuto il raffreddore e la febbre. Abbiamo passato al telefono tutto il tempo in cui siamo stati malati per non sentirci soli, visto che gli altri per non ammalarsi non venivano  a trovarci. Avevamo davvero qualcosa di speciale noi due. Almeno fino  a quando non ha conosciuto Rensie. Lei è la sua attuale ragazza. All’inizio si era mostrata cordiale e socievole e l’avevo presa davvero in simpatia, ma poi… E’ diventata acida ed antipatica. Era gelosa della nostra amicizia a tal punto da cercare in tutti i modi di sabotarla. Quell’idiota non si è reso conto di niente, accecato dall’amore com’era. Ha creduto a tutto ciò che lei gli diceva e litigavamo in continuazione, la maggior parte delle volte per cose inesistenti. Era diventato un litigio continuo e alla fine abbiamo, o meglio ha deciso che stare lontani fosse la cosa giusta. Io ero quella che veniva aggredita e lui si era stancato di litigare. Bello schifo.
-“Ehi, Lex!”
Mentre cercavo un posto vuoto dove nessuno potesse disturbarmi, mi sono sentita chiamare e così mi sono voltata per capire chi fosse. Alex. Quella bellissima e all’apparenza dolce ragazza, è la mia migliore amica, non che sorella di Niall. Dico all’apparenza perché in realtà è una grande stronza. Si diverte a far impazzire gli altri, per non parlare di Zayn, il suo ragazzo. Quel poverino deve sopportare ogni genere di tortura. Alex si diverte specialmente a farlo innervosire e a fare la lotta. Zayn  si presentava ogni giorno con un livido diverso. Però nonostante questo, si amano ogni giorno di più. Ricordo che qualche giorno fa ci avevano detto della loro intenzione di prendersi un appartamento tutto per loro. Ed io ne ero felicissima. Beh, quella grande stronza è la mia migliore amica e le voglio un bene dell’anima. E poi è tutto l’opposto di suo fratello.
Quando l’ho raggiunta, mi sono seduta accanto a lei e abbiamo parlato per tutto il tragitto.
-“Si. Ellie ha detto che non può raggiungerci oggi pomeriggio. Deve riuscire a far studiare Mark.”
Scoppiai a ridere alle parole della mia migliore amica. Far studiare Mark è un’impresa a dir poco impossibile. E’ il più lento del gruppo e ogni volta che Ellie prova a farlo studiare, alla fine corre a casa mia disperata dicendo che prima o poi gli avrebbe ficcato un libro nel cervello per vedere se in quel modo assimilava anche solo una frase. Però gli vogliamo tutti bene ed Ellie infondo lo ama, quindi poco importa. Lei è la classica ragazza tranquilla. Non litiga mai con nessuno se non strettamente necessario e non si lamenta mai di niente. Cerca sempre di aiutare tutti ed è una buona ascoltatrice. Ogni tanto la prendiamo in giro per le sue manie religiose. E’ una persona molto spirituale e oltre ad andare in chiesa tutte le domeniche, ogni occasione è buona per pregare. Ma alla fine è una bella cosa. Questo lato di lei la rende davvero unica. Sa sempre cosa dire e come. Riesce a confortare chiunque con i suoi discorsi.
-“Sarà una bella impresa!” Constatai ancora ridendo.
-“Già. Ma Cassie? Non è venuta con te?”
Cassie è mia sorella. Frequenta il primo anno di liceo e di solito viene a scuola con me. Lei e Liam, il suo ragazzo, fanno  parte del nostro gruppo di amici. Lei ripete sempre che le ragazze della sua età sono noiose ed infantili. Di noi a scuola è quella con la media più alta ed è molto matura per la sua età. Proprio per questo nessuno di noi la considera ‘piccola’, ma la trattiamo come una nostra pari e anche se litighiamo spesso per sciocchezze come la lacca o la spuma, ci vogliamo un bene immenso. Liam oltre ad essere il suo ragazzo è anche il cugino di Mark. Io e lui all’inizio abbiamo avuto un po’ di problemi per le incongruenze dei nostri caratteri ma abbiamo imparato ad accettarci e adesso gli voglio bene come ad un fratello. Anche perché passa più tempo a casa nostra che nella sua. Ripete sempre che da grande vuole aprirsi un ristorante e che farà di tutto per avere successo in quel campo. Tutti noi confidiamo in lui, anche perché è davvero incredibile ai fornelli. Almeno so che quell’incapace di mia sorella quando andrà via di casa non morirà di fame.
-“No. Ha detto che doveva passare prima a casa di Liam. Non ci ho capito molto.” Risposi vagamente.
-“E quando mai!” Mi canzonò lei.
-“Ehi! Guarda che mi offendo!” Protestai.
Quando siamo arrivate a scuola, siamo scese dal pullman e in lontananza abbiamo intravisto Ellie, Mark, Niall e Rensie che parlavano allegramente aspettando il suono della campanella. Così ci siamo dirette verso di loro e gli abbiamo salutati. Beh, io ho salutato solo Ellie e Mark. Con Niall ormai è solo uno scambio di sguardi ed ogni volta mi confonde. Sembra come se volesse scusarsi, ma alla fine si gira e va via. Al suono della campanella, entrammo tutti insieme e mentre camminavo lungo il corridoio, lo vidi. Più bello che mai e con quel sorriso capace di spiazzarmi totalmente. Harry, il mio ragazzo. Io camminavo verso di lui e lui verso di me. Non potevo fare a meno di sorridere ogni volta che i suoi occhi si scontravano con i miei. Stavamo insieme da tre anni ormai e in tutto questo tempo non ho fatto altro che amarlo sempre di più. Me lo ritrovai in classe per caso al primo anno e quando i miei occhi incontrarono i suoi fu la fine. Me ne innamorai perdutamente e ogni volta che lui era nei paraggi, io cadevo come una pera cotta. Alex ed Ellie non facevano altro che prendermi in giro, ma non riuscivano davvero a capire che quello sguardo riusciva a smuovere delle montagne dentro di me. Era come ipnotico e io mi scioglievo come neve al sole. Un giorno il professore di chimica ci mise in coppia per un progetto e lì fu la fine. Lui venne a sedersi accanto a me e si presentò stringendomi la mano. La mia reazione? Fissai la mano con gli occhi spalancati senza dire una parola facendolo ridere. Così mentre io facevo la figura dell’idiota, lui mi diceva che ero divertente. Anche se in cuor mio sapevo che stava pensando che fossi pazza. Grazie a quel progetto riuscii a sbloccarmi e a parlare con lui. Chiacchieravamo in continuazione e a scuola i professori ci riprendevano perché disturbavamo sempre le lezioni. Una volta siamo anche finiti dal preside per questo. Con il passare del tempo, gli incontri per il progetto si trasformarono in uscite programmate. Ce ne andavamo in giro come due vecchi amici e ridevamo in continuazione per qualsiasi cosa. La nostra intesa era strabiliante. Era come se fossimo destinati ad incontrarci. Poi un giorno ci fermammo in un vecchio parco abbandonato e lui prese l’iniziativa. Mi baciò. Ricordo che sentii le gambe cedermi e più che farfalle, degli elefanti che mi strapazzavano lo stomaco oltre ai fuochi d’artificio nella mia testa. E’ stato tutto così magico. Ricordo anche l’espressione sul suo viso quando ci separammo. Era arrossito mentre sorrideva imbarazzato e si passava una mano tra i capelli. Io invece ancora incredula, me ne ero rimasta immobile a fissare il niente mentre i pensieri scorrevano e il cuore batteva forte. Da quel giorno ci siamo amati ogni giorno di più e adesso siamo qui. Innamorati. Tutti a scuola sanno della nostra relazione e nessuno si è mai permesso di intromettersi. A quanto pare gira la voce che nessuno voglia intaccare una storia d’amore così bella. Alex avvolte mi prende in giro dicendo che quando lo vedo in lontananza, vede i cuoricini che mi girano intorno come nei cartoni animati. Quando fummo l’uni di fronte all’altra, ci guardammo per secondi interminabili e poi ci baciammo dolcemente. Quelle labbra… Sono come una droga per me. Ogni volta che mi bacia poi mi sento disorientata e instabile.
La notizia più assurda riguardante il nostro gruppo? Harry è il fratello gemello di Mark e ovviamente cugino di Liam. Insomma questo è un gruppo ‘familiare’ per così dire. Oltre a loro c’è anche mia sorella e poi Alex e Niall sono fratelli. Insomma è una situazione esilarante, almeno per noi. Gli altri la vedono come una cosa strana, ma a noi non importa.
-“Buongiorno piccola.” Sussurrò lui a pochi millimetri dalle mie labbra e io sorrisi mentre arrossivo.
-“Buongiorno amore mio.” Gli risposi allo stesso modo.
Questa mattinata di scuola è passata velocemente e purtroppo ho dovuto riprende l’autobus. Harry stranamente non ha voluto accompagnarmi. Aveva detto che doveva fare un servizio importante e non poteva perdere tempo. Così io e Alex abbiamo ripreso l’autobus per tornare a casa.
-“Vuoi mangiare da me? I miei non ci sono e se Cassie porta a casa Liam, io mi annoierò a morte.”
Alex ridendo ha accettato l’invito e quando l’autobus si è fermato, siamo scese insieme, pronte ad attraversare per andare a casa mia. Ho sempre avuto il brutto vizio di attraversare dal lato anteriore dell’autobus, invece che da quello posteriore. Appena ho messo piede sulla strada, ho notato Harry nel vialetto di casa mia che mi salutava sorridendo. Sicuramente aveva organizzato un’altra delle sue sorprese. Così, sorridendo ho cominciato a correre per attraversare più velocemente ed è stata questione di attimi.
-“Lexie, attenta!” L’urlo di Alex mi ha spaventata ed Harry ha iniziato a correre il più velocemente possibile verso di me.
Non sono riuscita a capire fino a quando non mi sono fermata per guardare a destra e ho visto un’ auto che suonava incessantemente in clacson venire a gran velocità nella mia direzione. Poi il buio. E’ così che è accaduto.
Adesso sono a terra, a pancia in giù, con gli occhi semi aperti sull’asfalto freddo e sento la voce di Harry molto lontana che mi chiede di restare con lui. Non riesco a capire, sono lì, sdraiata a terra. Dove dovrei andare? E poi è così lontano. Quando sento un tocco leggero sulla mia mano, provo a capire cosa sia e anche se con la vista annebbiata, capisco che è lui che mi stringe la mano. Adesso sto realizzando cosa è successo. La macchina di fronte a me piena di sangue, il mio. La pozza rossa tutt’intorno a me. Provo a stringere la sua mano, sono spaventata. Tutto ciò che riesco a fare è un piccolo ed impercettibile movimento. Le forze ormai mi stanno abbandonando.
“Lexie, non lasciarmi! L’hai promesso Lexie, per sempre!” Grida lui tra le lacrime mentre Alex urla al conducente dell’auto di chiamare un’ambulanza. L’autobus è ancora lì e riesco ad intravedere gli studenti che accorrono per capire cosa stia succedendo. Sento il pianto disperato di Cassie, le urla di Alex e Harry che mi chiede di non lasciarlo. Ma io non riesco a tenere gli occhi aperti. E’ diventato tutto così pesante e io sono stanca. E poi chi è il ragazzo accanto ad Harry che mi osserva? Prima non c’era.
“Ti amo.” Riesco a sussurrare prima di addormentarmi. Per sempre.
 
 
                                           Louis Tomlinson                                Lexie Blake                                          Harry Styles
                         
                     
                                    Alex Horan                                            Cassie Blake                                                             Ellie Conant
     
                     
                                           Rensie Raymond                                         Mark Styles                                                     Niall Horan
     
                 
                                                                       Zayn Malik                                                   Liam Payne
   

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*Angolo autrice*
Ed eccomi qui con una  nuova fanfiction. Devo dirvi la verità, ieri ero in vena di pensieri negativi e ad un certo punto ho cominciato a pensare: Mancherei a qualcuno se scomparissi?
Così ho cominciato a buttare giù due rige ed ho scritto il primo capitolo. Il risultato mi è piaciuto e così ho scritto il prologo e adesso sto pubblicando!
Mi sento abbastanza soddisfatta anche perchè il contesto è molto diverso da Never let you go e sinceramente ogni tanto mi serve davvero cambiare argomento. Specialmente in questo periodo abbastanza particolare. Beh, spero vi piaccia! Sto pubblicando anche il primo capitolo così potete farvi un'idea dell'andamento della storia.
Ci terrei tanto se qualcuno recensisse perchè vorrei sapere cosa ne pensate del tema e soprattutto se secondo voi dovrei continuarla o lasciare perdere. 
Se avete dei consigli o delle domande, non esitate! 

Un bacio, Miry! 
   
 
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