Sono chiusa in camera. Tra queste mura ci sono storie e ricordi che non so spiegare, mi sento vuota. Persa. Non ricordo più chi sono  … lascio il mio cuore aperto, ma rimane vuoto per giorni. Sono sola  e ho bisogno di te. Ma tu dove sei? Non ci sei. Tutte le cose che mi avevi detto ero frasi fatte, che per te non contavano  niente. Servivano solo per attrarmi a te … Ed sono stata talmente ingenua da credere a tutto ciò che dicevi. Per te avrei fatto qualsiasi cosa. Perché ti amavo …
Il pavimento sotto i miei piedi è divenuto una voragine. Sono sola. Inerme.  Fra queste mura c’è la storia della mia vita, del tempo passato con te. Delle notti passate a piangere per una litigata.  Del giorno in cui ti ho trovato con lei … il giorno in cui il mio cuore si è spezzato in mille frammenti. Ma questa stanza è anche piena di ricordi entusiasmanti. Il nostro primo bacio, che sensazione stupenda. Delle farfalle nello stomaco la prima volta che mi sei venuto a prendere per uscire. Le canzoni cantante insieme, quelle con cui tu mi tiravi su il morale, il sorriso tornava sulle mie labbra come se non fosse accaduto mai niente di orribile. Ero pazza. Pazza di te …  fra queste quattro mura sono ancora racchiusi i ricordi della prima volta che abbiamo fatto l’amore. E per ricordare non devo fare nient’altro che respirare a pieni polmoni quel poco di profumo che mi hai lasciato, oppure mi basta guardare il letto ed ogni cosa di te mi ritorna in mente. I tuoi occhi scuri come il nero delle tenebre, il tuo sorriso pieno di gioia. Mi rendeva felice. Esuberante. Sicura di me.  Ricordo le mie mani accarezzare ogni parte del tuo corpo, per conoscerlo. Ricordo il tuo contatto con la mia pelle. Il brivido gelido che ho provato, non lo scorderò mai. I tuoi baci caldi sul mio corpo. Agitazione. Avevo paura, tu eri lì  e mi accarezzavi i capelli. In quel momento mi sentivo pronta. Mi sentivo tua.
Questi ricordi nessuno può farmeli dimenticare, non lo permetterei. Fanno parte di me. Tu sei una parte di me.
Sapevo che questo momento orribile sarebbe arrivato, tutto a una fine. Solo non pensavo così presto …
Ricordo il tuo ultimo sguardo. Eri steso di fianco a me , felice. Sorridevi. Ero incantata, ipnotizzata dal tuo sguardo godurioso. Le tue braccia mi avvolgevano contro il tuo corpo. Ero al sicuro. Mi sentivo amata, protetta ed apprezzata per quello che ero e che sono …
Poi quel giorno  quando sono arrivata a casa tua per farti una sorpresa, ti ho visto con lei. Che stupida sono stata, mi avevano detto di non fidarmi … in quell’istante l’universo mi è caduto addosso, non capivo più niente. Sono corsa via. Disperata. Tu mi correvi dietro e riuscisti anche a raggiungermi. Parlasti. Dicesti cose che io non ascoltavo ero troppo shoccata …
Poi oggi ti vedo alla festa con lei, credevo che tutto fosse passato. Credevo di essermi rassegnata, pensavo che non mi avrebbe potuto fare effetto vederti ancora con lei. Eravate così vicini ed io così lontana. Quando ti sei girato e il tuo sguardo ha incrociato il mio avevo le lacrime agli occhi. Non potevo credere di vederti in quel posto con un'altra. Dovevo fregarmene, solo ora me ne rendo conto. Non dovevo scappare a casa e chiudermi qui,in questa stanza piena di ricordi. Piena di noi e dei nostri momenti. Dovevo rimanere e dimostrarti che non provo più niente per te, che tu per me sei morto. Ma sono scappata per la paura di non farcela …
Ti amo, non ho mai smesso di farlo e mai lo farò perché ho capito  solo ora che tu sei parte di me, sei le mie lacrime e il mio sorriso.