Geltrude.

Era seduta nella seconda fila vicina ad una ragazza. Era a scuola e aveva chimica. Guardò fuori dalla finestra cercando qualcosa da fare prima di sclerare completamente. La finestra rifletteva il suo viso, pallido, con capelli leggermente lunghi castani, occhi del medesimo colore e guance paffute. Non era mai stata una grande bellezza e non era di certo in forma. Non era grassa ma neanche magra, era nella norma. Spostò una ciocca di capelli che le era andata sul viso mentre mordichiava una matita. Sbuffò guardando l'ora, mancavano ancora dieci minuti prima di uscire da quell'inferno. Prese il diario quando il professore disse le parole che amava sentire ''Tirate fuori il diario e scrivete i compiti.''
Fece un sorriso e prese un quadernino nero con scritto 'Geltrude Chicco.' Già, quello era il suo nome. Non le era mai piaciuto, voleva chiamarsi anche lei Honey, Hope ecc. 
Iniziò a scrivere frettolosamente quello che diceva il professore e iniziò a guardare il segnalibro che aveva appoggiato sul banco. Era una foto dei suoi idoli gli One Directione.
Tutte le sue amiche sarebbero andate al concerto eccetto lei che, come al solito, sarebbe rimasta a casa a guardare la televisione abbussandosi di patatine e altra roba. Alzò lo zaino al suono della campanella e iniziò a mettere dentro l'astuccio, il diario e i libri. Mise lo zaino in spalle e uscì incamminandosi per i corridoi larghi e affollati. Arrivò al suo armadietto e lo aprì tirando fuori un pacchetto di gomme da masticare. Un ragazzo alto e snello le si avvicinò e le fece un sorriso alzando con due dita una busta sigillata bianca come la neve. ''Ho trovato i biglietti. Possiamo andare al concerto.'' Disse facendo un sorriso ampio e felice. Geltrude rimase a fissarlo incredula per qualche istante e , facendo un enorme respiro, gli buttò le mani al collo abbracciandolo forte. ''Vedrai Honey, ci divertiremo!'' La ragazza indietreggiò di qualche passo e rimase a guardare il ragazzo ''Io non sono Honey, sono Geltrude.'' Disse abbassando il tono di voce quando disse il suo nome. ''Oh... Davvero? Hai visto Honey per caso? HONEY!' Gridò e 8 ragazze si girarono sorridenti a guardare il ragazzo con la busta bianca ancora stretta fra le dita. Geltrude rimase ferma senza dire una parola. Quel ragazzo stava per darle l'opportunità di vedere i suoi idoli ma, come al solito, la fortuna non era dalla sua parte.