"Non mi lasciareee" gridava Dennis in preda alla disperazione, era colpa sua. Aveva cercato di uccidermi e adesso aveva pagato il prezzo uccidendo Citra
"Jason, andiamocene" mi sussurrò Riley
"Aspetta" gli dissi, mi avvicinai a Dennis "Dennis.."
"MALEDETTO BASTARDO!" mi saltò addosso mettendomi le mani alla gola cercando di soffocarmi, ma gli assestai un calcio e lo spinsi via "VATTENE JASON! VATTENE!"
"Jason..." la voce di Oliver mi raggiunse "andiamo, per favore" uscimmo dal tempio di Citra, appena usciti la porta si richiuse e credo che difficilmente ci sarei rientrato, camminammo per un pò, in silenzio, verso chissà dove
"Adesso che faremo?" domandò Daisy
"Ma è ovvio, torniamo a casa!" disse Keith
"E come?" domandò Riley
"Abbiamo una barca" gli rispose Oliver. Poi tutti si zittirono e Keith mi guardò
"Tu vieni Jason?" mi chiese. Non sapevo che rispondere
"Certo che viene, perchè non dovrebbe venire!" esclamò Riley, lui non sapeva nulla, così Oliver glielo spiegò. dopo che ebbe finito di parlare, Riley si fermò rimanendo indietro, mi guardò come se fosse stato tradito, pugnalato alle spalle
"Davvero Jason? Rimani qui? Dopo tutto quello che è successo?"
"Devo pensarci, ok?" dissi semplicemente io "Datemi 2 giorni per favore, vi prego"
"D'accordo, per due giorni dormiremo nella grotta sotto la casa del Dottore, poi partiremo" disse Daisy
"Grazie" nessuno parlò finchè non arrivammo alla casa, ormai distrutta del Dottor. E, c'era ancora qualche piccola fiammella che bruciava, e il corpo del dottore era ancora disteso lì. Insieme a Keith e Oliver lo seppellimmo, vicino alla sua amata serra, e ce ne andammo nella grotta. La barca era lì, pronta a partire. trascorremmo la serata parlano, del più e del meno. Alla fine andammo a dormire, mi stesi sopra a delle coperte, saltate fuori da chissà dove, forse le aveva prese Liza, o Daisy.
La mattina dopo
"Jason, puoi andare a cercare del cibo?" mi chiese Daisy "tu conosci bene quest'isola, sei armato e sai difenderti" 
"D'accordo" così mi diressi verso l'uscita della grotta
"Jason aspetta, posso venire con te?" Liza mi raggiunse
"Certo" le risposi. E così ce ne andammo a cercare del cibo. Sapevo già dove cercare, avrei cacciato un cervo e avrei preso un pò di frutta. Durante la strada
"J, vuoi rimanere?" mi chiese Liza
"Ci ho pensato, stanotte. Volevo rimanere qui solo per uccidere Vaas, e Hoyt. Ora che la mia vendetta è compiuta, non saprei che fare qui. Se Citra fosse viva forse sarei rimasto, ma... ora come ora, non saprei che fare qui"
"Quindi vieni?" chiese
"Forse si" risposi semplicemente. Dopo la caccia e dopo aver trovato qualche frutto tornammo alla caverna. Cucinammo il cervo e lo mangiammo allegramente, ridendo e scherzando. Arrivò poi il giorno della partenza, eravamo sulla spiaggia, la barca pronta a partire. Ci riunimmo tutti insieme
"Allora, torni con noi?" mi domandò Riley
"Si" dissi dopo una lunga riflessione "datemi solo qualche minuto" Annuirono e si diressero verso la barca. Io mi allontanai un pò, presi il pugnale "perduto" e lo affondai nella sabbia. Guardai l'isola
"Ne ho uccisi così tanti che ho perso il conto. Non posso... tornare indietro. Sono un mostro. Sento... la rabbia, dentro di me. Eppure... eppure dentro di me c'è dell'altro. Sono meglio... di così"