Salve a tutti!

Riesumo brevemente questa fic per comunicarvi che è iscritta ad un concorso sul sito http://neverendingstoryawards.forumfree.it  , la prima parte è decisa dal voto dei lettori, quindi se volete e credete che meriti, fate un salto a votare!

Grazie dell'attenzione,

Martina


MEMORY


CAPITOLO 1








In una stanza immersa nell'ombra,due figure erano strette l'una all'altra.

"Ti amo.." sussurrò un ragazzo.

"Ti amo anch'io" fu la risposta.

"...perdonami."

"Per cosa?"

"Per questo. OBLIVION!"

La ragazza perse ogni forza,evitando di cadere a terra solo grazie alle forti braccia che la circondavano.

Altri due ragazzi entrarono nella stanza,seguiti da due adulti.

"Fatto?"

"Ovvio,con chi credi di parlare?"

"Calma signori. Ora sarà il caso che torniate nei vostri dormitori,dobbiamo portare via la signorina."

La stanza si svuotò lentamente.

L'ultimo a lasciarla fu il ragazzo che aveva eseguito l'incantesimo di memoria,che se ne andò solo dopo aver sussurrato una promessa alla giovane "Verrò a riprenderti."






...tre mesi dopo...

Driiiin!

"...e infine,per la prossima settimana voglio che mi portiate una ricerca di almeno cinque fogli sulle principali innovazioni della seconda Rivoluzione Industriale. Buon week-end!"

Una mandria di svogliati studenti di 18 anni si alzò dai banchi facendo strisciare le sedie per terra.

"Jane!Jane,accidenti,aspettaci!" due ragazze,una mora ed una bionda,si lanciarono all'inseguimento della loro amica,che procedeva a passo spedito verso l'uscita.

La mora,Kethy,era alta e longilinea,nonchè una vera fanatica dello sport; la bionda,Sarah,era un pò più in carne delle sue amiche,ed era dotata della capacità di risollevare il morale anche a un morto.

Raggiunsero la loro amica a metà corridoio. Jane era un pò più bassa di Kethy,e più in linea di Sarah. Aveva i capelli mossi,molto mossi,quasi indomabili,color cioccolato. Ed era una secchiona. Anzi,una Secchiona con la "s" maiuscola.

Una di quelli che correggono i professori quando sbagliano una data.

"Hoy,dove scappavi?"

"Ma non hai sentito?Ci ha dato una ricerca di almeno cinque pagine,da portare lunedì!!Lunedì,capisci?Devo correre in biblioteca!" le altre due si scambiarono uno sguardo tra il divertito e il rassegnato "Io non so come farò!Ci saranno decine di testi da consultare,non posso portarmeli a casa tutti!Certo che poteva risparmiarselo questo colpo basso quella...quella strega!!" concluse,urlando.

Poco lontano da loro,un ragazzo sobbalzò nel sentire quell'esclamazione.

Jane si fermò di botto in mezzo alla strada.

"Tutto ok sorella?" chiese Kethy.

"Non ne sono sicura..."

"Non sarà un altro dei tuoi "episodi"?" chiese ancora la mora.

"E' strano..."

"Lo sapevo!Sarah,pensaci tu,io ho l'allenamento di arrampicata tra un'ora!Ciao!" e corse via.

"Jane,come va?Vuoi sederti?"

"No,grazie. Non so,improvvisamente ho la sensazione di aver dimenticato qualcosa...qualcosa di importante."

"Tesoro,non è una cosa improvvisa,sono mesi che va avanti questa storia."

"Lo so,ma non riesco a ricordare!Dannazione!"

"Hai provato ad andare da un medico?"

"Ho una visita mercoledì mattina. Mi perderò la lezione di filosofia,che palle!"

"Hahaha,ecco,vedi?Ti è passata!Dai,su,andiamo a casa..."

Le due amiche contiunuarono il loro percorso,fino alle loro case,una di fronte all'altra,e poco lontane da quella di Kethy.

Il trio si conosceva...da che le ragazze avevano memoria.






Il ragazzo che le stava seguendo si infilò in un vicolo appena Jane chiuse la porta di casa sua dietro di sè.

Accertatosi che nessuno lo vedesse,scomparse,per riapparire vicino ad una Foresta.

Era la Foresta Proibita situata accanto alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts.

Il giovane,alto e con i capelli così chiari da sembrare bianchi,iniziò a camminare verso il Castello.

Durante il tragitto,trasfigurò i jeans e maglietta che indossava,in un completo corredato da una cravatta verde-argento.

Varcò il portone d'ingresso e,ignorando chiunque gli si parasse davanti,arrivò in un attimo all'Ufficio del Preside.

"Mele candite" scandì.

Il Gargoyle si mosse,rivelando la porta,su cui il ragazo bussò per poi entrare senza aspettare risposta.

All'interno dello studio,pieno degli oggetti più svariati e dall'uso più bizzarro,c'erano cinque persone.

Un vecchio con una lunga e folta barba bianca,Albus Silente;una donna anche lei anziana,vestita con un abito di tweed,Minerva McGranitt;un uomo in un completo nero,Severus Piton;un ragazzo con inconfondibili capelli rossi e lentiggini a volontà,Ron Weasley;ed infine un altro ragazzo con disordinatissimi capelli neri ed occhiali,nonchè il suo segno di riconoscimento per antonomasia,una cicatrice a forma di saetta sulla fronte. Era Harry Potter.

"Bentornato Draco" esordì il Preside "Che notizie ci porti?"





















SPAZIO AUTRICE

Heilà!Vi sono mancata?...mi sembra quasi di sentire il coro di "noooo"!:) allora...ieri mi è venuta in mente questa trama,non molto complicata ma carina,secondo me...soprattutto quando ci metterò badilate di zucchero e miele!Hihi...Spero che gradirete anche voi...martedì 10 è il mio compleanno,quindi regalatemi qualche recensione!^^'
Volevo segnalarvi una fic molto bella, "Piton vittima o carnefice" di daia,e anche le altre sue storie...andate a leggere e commentare!
Che dire...ringrazio chi commenta "Sonetti",adesso la precedenza va a questa storia ma aggiornerò anche quella,quando arriverà l'ispirazione divina...
A presto!
Baci,

Martina