Angolo Autrice:
Sono di nuovo qui, dopo una settimana, con un'altra Lightrock. Non ci posso fare nulla, amo questa coppia, troppo! Adoro i loro comportamenti, adoro il fatto che Brock sia rincuorante e questo aspetto si sposa perfettamente con l'insicurezza di Lucinda. Spero vivamente che vi piaccia!
 

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Guardava lo schermo del tabellone a denti stretti. Fissava, leggermente sottopressione, il volto della sua rivale dai boccoli rosei. Era felice di essere passata al secondo turno della Gara, si era allenata molto con il suo Buneary per eseguire perfettamente quello scivolo di ghiaccio, ma non poteva fare a meno di pensare alle parole di quella ragazza. Sapeva che, nel suo percorso di Coordinatrice, ci sarebbero stati degli ostacoli, ma non pensava così acidi e sfrontati. Sorrise al suo Pachirisu, accarezzandolo per rincuorarlo, anche se la sola ad essere nervosa era lei.
“Cerca di stare tranquilla, non devi trasmettere insicurezza al tuo Pokémon”.
“Cosa ci fai qui? Ci siamo salutati neanche due minuti fa” disse voltandosi, rallegrata nel vedere il viso del suo amico.
“Mi sembrava che tu non fossi proprio tranquilla” ridacchiò, guardando come stava stringendo a sé Pachirisu “Qualcosa mi dice che avevo ragione” se lo prese in braccio, salvandolo dal soffocamento.
“Quella vipera, mi innervosisce soltanto” provò a spiegare, leggermente rossa in viso.
“Non darle corda. Come ha detto Ash, hai vinto il Fiocco Acqua perché ti sei impegnata al massimo” la confortò il castano, poggiandole una mano sulla spalla “Secondo me diventerai una grande Coordinatrice, se non la migliore! Fidati, ti guardo sempre quando ti alleni, noto ogni tuo sforzo”.
Sì sentì meglio, le parole del suo amico le avevano giovato. Fece un respiro profondo, cercando di riappropriarsi della sua calma. Era sollevata, come se un gran peso se ne fosse andato ed era pronta per affrontare qualsiasi incontro. Tutto per il suo quarto Fiocco.
“Ti senti più fiduciosa ora?” chiese, leggermente dubbioso.
Lucinda si alzò in punta di piedi, baciandogli affettuosamente la guancia in segno di gratitudine. Era un gesto che le veniva dal più profondo del cuore, spontaneo e soprattutto pieno di riconoscenza. Il castano arrossì vigorosamente, non accorgendosi neanche di avere stretto un po’ di più la presa sul corpo della sua piccola amica.

Il primo incontro sta per iniziare, attendiamo sul palco la Coordinatrice Lucinda.

“Grazie di tutto, Brock” gli disse, prima riprendere il suo Pokémon e fuggire via verso il campo lotta, ansiosa di far vedere ad Ursula il grande potenziale che possedeva.
“Sono sicuro che Ciocovitopoli sarà ammaliata dalla tua bravura” sussurrò, toccandosi il punto dove aveva ricevuto quel dolce regalo.