Fanfic su artisti musicali > Mika
Ricorda la storia  |      
Autore: Dream_Greenleaf    26/01/2014    3 recensioni
Cosa può succedere in una semplicissima pausa-concerto? Questa semplice one shot su Mika mi è uscita dal cuore, uno sguardo alla sua vita da cantante impegnato. Spero vi piaccia come è piaciuta a me.
Dal testo:
«Sai» disse ad un tratto, pensierosa «da quando te ne sei andato mi è mancato da matti fare questo» affondò le dita nei riccioli ribelli del ragazzo «e vedere questo» gli passò velocemente il dito indice sul naso e Mika, per il leggero solletico, lo arricciò sorridendo.
«Ti voglio un bene da impazzire»
Genere: Fluff, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Mika, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
SURPRISE

Pausa.
“Finalmente!” pensò Mika buttandosi a peso morto sul piccolo divano del camerino. Chiuse gli occhi facendo dei respiri profondi, cercando di recuperare il fiato perso mentre cantava. Neanche tre secondi dopo, qualcuno bussò alla porta. Il ragazzo sbuffò sonoramente, sprofondando ancora di più tra i cuscini colorati.
«Solo due minuti di pace, poi potete entrare! Ora voglio stare da solo!» disse alzando la voce. Poteva sembrare sgarbato, è vero, ma non se ne curò: in quel momento voleva solo un po' di tranquillità prima di essere nuovamente risucchiato dal vortice “trucco-parrucco” dei suoi stilisti e sparato sul palcoscenico. Portò le mani alla testa, iniziando a fare piccoli cerchi ripetitivi con le lunghe dita sulle tempie.
«Non posso entrare nemmeno io?» chiese divertita una voce. Mika spalancò gli occhi mettendosi a sedere, incredulo e felice.
«Piccola mia!» esclamò balzando in piedi ed afferrando per la vita l'esile ragazza ridente comparsa sulla soglia.
«Non ci posso credere!» continuò al pieno della gioia sollevandola da terra e facendola volteggiare con lui per la stanza.
«Ti avevo promesso che sarei venuta!» disse lei con un bellissimo sorriso allacciando le braccia dietro al collo del cantante e schioccandogli un sonoro bacio sulla guancia.
«Tu sei una persona fantastica!» ribatté il ragazzo.
«Ma ti pare? Mika viene qui, a Londra, e io non passo a fargli un saluto? Ma dove vivi, sulla Luna?» replicò la ragazza con un sorriso ironico. Mika rise di gusto.
«Mi sei mancata così tanto» sussurrò affondando il viso tra i suoi capelli.
«Non dirlo a me» sospirò lei contro il suo petto «È da un sacco di tempo che non tornavi a casa.  Quant'è passato, un anno?»
«Quasi» rispose triste. Rimasero qualche secondo in quella posizione, poi la ragazza interruppe il contatto.
«Vieni, dai» disse sciogliendo l'abbraccio e prendendogli una mano «dalla tua faccia scommetto che sei già distrutto!» continuò ridendo facendolo stendere sul divano con la testa appoggiata sulle sue ginocchia. Prese ad accarezzargli dolcemente i capelli.
«Sai» disse ad un tratto, pensierosa «da quando te ne sei andato mi è mancato da matti fare questo» affondò le dita nei riccioli ribelli del ragazzo «e vedere questo» passò velocemente il dito indice sul naso e Mika, per il leggero solletico, lo arricciò sorridendo.
«Ti voglio un bene da impazzire» mormorò fissando i suoi occhi verde nocciola in quelli della giovane. Lei sorrise dolcemente.
«Lo stesso vale per me, Michael» disse stampandogli un bacino sulla punta del naso prontamente arricciato. Ridendo, la ragazza ci strofinò sopra il suo.
«Ma quanto siamo dolci, noi due?»
«Mika! Sono passati cinque minuti, vuoi aprire questa porta?» urlò una voce fuori dal camerino. Il diretto interessato alzò gli occhi al cielo e sbuffò. La ragazza rise buttando la testa all'indietro.
«Sei sempre il solito» commentò divertita facendolo alzare ed incitandolo ad aprire la porta. Lui le fece la linguaccia prima di abbassare la maniglia.
«Era ora!» esclamò la donna che era appena entrata «Mi dispiace interrompervi, ma stai nel bel mezzo di un concerto, Mika, e non puoi permetterti altri ritardi» continuò concitata prendendo un pennello da trucco e un fondotinta dal multitasche che portava legato alla vita.
«Altri ritardi?» bisbigliò la ragazza all'orecchio del cantante, alzando le sopracciglia.
«Ehm... Ho avuto qualche problema con l'asciugacapelli all'inizio del concerto...» le rispose a mezza voce diventando rosso per l'imbarazzo. La giovane soffocò una risata nascondendo la bocca con la mano.
«Ma non ti sei neanche cambiato?»
«Ehi, Betty, non ti arrabbiare»
«Io non mi arrabbio, ragazzo, ma tu sei impossibile! Cambiati almeno la maglia, per ora» disse lanciandogli il cambio. Lui lo prese al volo, guardando con la coda dell'occhio la ragazza che osservava la scena con gli occhi spalancati e il sorriso più divertito del pianeta.
«Ecco fatto, Betty, sono tutto tuo»
La donna scosse la testa e alzò gli occhi al cielo, poi gli fece segno di sedersi sulla sedia per sistemargli il trucco. Nel frattempo, nella stanza era entrata Barbara, la parrucchiera, che si affiancò a Mika e prese a sistemargli i ricci.
L'altra ragazza presente nel camerino si sedette sul bracciolo del divanetto ad osservare le due che cercavano di dare una sistemata al giovane.
«Quanto pensi di trattenerti a Londra?» domandò in tono falsamente casuale mentre si arricciava una ciocca di capelli con le dita. Mika la osservò pensieroso.
«Credo circa tre settimane, poi partirò per la Francia per...»
«Stai così poco...» lo interruppe con voce triste lei abbassando lo sguardo. Il cantante la guardò con un misto di tenerezza e dispiacere. Sgusciò via dalle mani delle due donne e le si inginocchiò davanti, prendendole le mani tra le sue.
«Ehi, cucciola» le sussurrò dolcemente «abbiamo tre settimane libere davanti a noi! Che ne dici se domani passiamo tutta la giornata insieme, tu ed io? Andremo dove vorrai e faremo quello che ti piace di più fare e...»
Sul volto della giovane comparve un incantevole sorriso. Scivolò giù dal bracciolo e abbracciò il ragazzo di fronte a lei stringendosi forte al suo petto.
«Sei sempre il migliore, Michael, sai sempre come farmi felice»
«Per te tutto, principessa»
Un colpo di tosse li fece staccare. I ragazzi incontrarono gli occhi colpevoli delle due donne che avevano osservato in silenzio la scena.
«Ehm... Mika, ora dovresti cambiarti, per favore, ed in fretta, hai poco tempo» disse Barbara trascinando con sé Betty fuori dal camerino.
«Hanno ragione» disse la ragazza «dai, Mika, mettiti questi e fai il bravo» lo ammonì mettendogli tra le braccia giacca, pantaloni e scarpe.
«Ai suoi ordini, generale!» scattò sull'attenti il ragazzo sparendo in seguito dietro il pannello divisorio.
«Tu sei tutto matto» commentò lei divertita scuotendo la testa.
«Scusa?» chiese il cantante spuntando con la testa ricciuta fuori dal divisorio, cercando di infilarsi i pantaloni.
«Sei tutto matto» ripeté lei alzando la voce. Il suo sguardo cadde sull'orologio appeso alla parete e balzò in piedi «...e come al solito sempre in ritardo!» strillò.
«Prego?»
«Oh, insomma, Mika, hai un minuto per metterti quelle scarpe e correre sul palco!»
«Che?!» strillò il cantante mentre cercava di allacciarsi una scarpa saltellando su un piede solo.
«Ma sei scemo o cosa?»
«Cazzo» imprecò Mika afferrando la giacca al volo e riuscendo a raggiungere la porta.
«Mika! Dovresti già essere pronto dietro il palco!» esclamò un uomo che correva con una gran quantità di fogli tra le braccia rallentando vicino a loro.
«Ma io sono pronto, solo non ho azzeccato il posto dove stare! E smettila di ridere, tu» replicò divertito guardando la ragazza che si teneva la pancia dalle risate.
«Ora vai, Mika» riuscì a dire. Lui l'abbracciò a sorpresa e le schioccò un bacio sulla fronte.
«A dopo, piccola»
La ragazza rise, mise le mani sul suo petto e lo spinse nella direzione del palco, facendogli capire che si doveva sbrigare. Mika si staccò da lei rivolgendole un bellissimo sorriso e corse via.
«I love you!» strillò prima di sparire.
«Me too!» gli rispose la ragazza. Qualche secondo dopo, il boato del pubblico la informò della comparsa sul palcoscenico del cantante.
Rimasta sola nel corridoio, scosse la testa divertita: essere la sorella di Mika non è cosa da tutti i giorni, sapete?


*Spazio autrice*
Salve a tutte! Eccomi di nuovo qui con questa piccola e dolce one shot su Mika, cantante che, se non avete ancora capito, adoro con tutto il cuore ❤. Che ne pensate? Vi piace? Desidererei sapere la vostra opinione.
Ora vi lascio, buona serata! ❤



  
Leggi le 3 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Mika / Vai alla pagina dell'autore: Dream_Greenleaf