Ero distesa sul materasso,privo di rete,mentre osservavo il soffitto ascoltando della buona musica.
Come ogni pomeriggio mi  ritrovavo a pensare alla mia vita,se era vita.
I miei genitori al primo licenziamento ,al primo ostacolo,hanno sempre detto '' trasferiamoci'' ,non hanno mai pensato di restare nella nostra terra a cercare per bene un lavoro.No.Loro sono sempre arrivati a conclusioni tragiche ed affrattete non pensando a ciò che avrei passato io.
Sono stata  in Italia,Svizzera e Russia prima di arrivare in Germania.
Ho passato  2o 3  anni in ciascuno di questi paesi per poi andarmene e lasciare tutti i miei amici più cari.
Questa mia condizione mi ha comportato anche ''mancanza d'amore''.
Chi mai si metterebbe con una ragazza come me ?
Non ho un fisico da urlo,non sono bella ..sono carina,poi ho un caratteraccio e per giunta me ne vado sempre ? Non sono un soggetto frequentabile,lo so,non aiuta neanche il mio modo di essere,il mio stile..
ho tinto i miei capelli e di quel nero comune sono diventati rossi fiammanti,indosso sempre capi scuri,borchie e mi vesto decisamente strana rispetto agli altri ma mi piace.
Non ero volgare perchè quel mio stile ''dark'' mi rispecchiava..ogni cosa che sento dentro di me,deve essere manifestata all'esterno
E' un pò il mio modo di spiegare alla gente quanto io mi senta diversa infatti tutti al mio passaggio si allontanano.
Lo skate,le creepers,i capelli di un colore  sconosciuto  al corpo,non fanno di me una persona comune.
Questo perchè i miei sentimenti non lo sono.
Mi aiuta pensare  che sono ''speciali''.Comunque sia,il principe azzurro non sceglierebbe mai me.Mi alzai e mi connessi al pc.
Niall era online su facebook.
Niall è il mio migliore amico,lo è sempre stato anche se me ne sono andata da Londra.
Ho paura di perderlo  perchè   l'unica persona di cui mi fido ciecamente e a cui tengo più della mia stessa vita.
Niall è un ragazzo biondo con le iridi blu notte che possiede uno strano accento irlandese.
Niall infatti,è originario di Mullingar,in Irlanda,lui si dovette trasferire a Londra quando andava al primo anno delle medie così ci conobbimo a scuola.
Volevo scrivergli,sapere come stava ma ogni giorni che passava sembrava che a nessuno importasse di me.
Comunque agii d'istinto,ne avevo bisogno.
-''Hei amico,come stai ?''-scrissi 
-''Tesoro,quanto tempo,quì va tutto bene,tu come te la cavi ?''
-''Soliti complessi,Niall,nessuna novità''
Quella sera chiamai Niall e parlammo per 3 ore di seguito,non lo sentivo da un mese circa e mi mancava tantissimo


Quella settimana  fu alquanto strana.
Feci amicizia con un certo Kurt,era un ragazzo che frequentava l'ultimo anno .
Era alto,bello,intelligente e diceva di doversene tornare nel suo paese,la Gran Bretagna,una volta compiuti 18 anni perchè quì conduceva una vita bruttissima che non ha mai voluto.
Da quel giorno pensai di partecipare alla fuga:aveva deciso di partire con lui.
I miei mi avrebbero odiata e rifiutata come  figlia ma io non li volevo come genitori quindi non me ne sarebbe importato.

''KURT!!''-Urlai arrivando nel cortile della scuola ,andandogli incontro
''Ehi,come stai ? ''Aspettò una mia risposta ma io lo guardai seria 
''oi..che succede ?'' diventò serio anche lui
''ho una proposta''-dichiarai io
''spara'' disse incerto
''Avevi detto che compiuti 18 anni saresti fuggito da quì all'insaputa dei tuoi genitori e saresti tornato in Inghilterra.
La Gran Bretagna è anche il mio paese,Kurt.Londra è la mia città.Posso fuggire anch'io ?..con te ?'' dissi convinta ma sussurrando le ultime parole.
Kurt rimase un pò spiazziato.
''Ivonne,non sei maggiorenne..''affermò
''Oh andiamo,Kurt!Conduco una vita da schifo,sono costretta a scappare sempre.Dammi la possibilità di vivere come una adolescente normale.Dammi la possibilità di tornare nella mia città Natale..Kurt,farò qualunque cosa .Se lo farò con te sarà meno rischioso..ma lo farò comunque !
Kurt ,ti farò qualunque favore ma..sarebbe la soluzione di una vita''
''Dio Ivonne !!''-Si fermò e pensò a cosa dire esattamente
''Ivonne,sei la mia nuova compagna di viaggio !'' Affermò ridendo
Convintissima sorrisi e lo abbracciai stringendolo con tutta la forza che avevo e ringraziandolo.