Film > Frozen - Il Regno di Ghiaccio
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Autore: Diavolo Bianco    26/01/2014    6 recensioni
Dopo avere salvato sua sorella, Anna ha perso la sua ciocca biondo platino e senza di lei si sente incompleta. Saprà Elsa ridargliela e renderla di nuovo felice?
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Anna, Elsa
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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La ciocca desiderata

Anna fissa il suo riflesso nello specchio. Si sente diversa e la causa non è soltanto il nuovo vestito. All'improvviso Elsa entra nella sua stanza come una furia. Chiude velocemente la porta e vi si accascia contro ansimando.
“Elsa, che stai facendo?” Chiede Anna fissando sua sorella. Quella fa un respiro profondo e si ricompone.
“Da quando sono regina non ho mai un attimo di pace, così sono venuta a nascondermi qua.”
“Stai scappando dai funzionari di palazzo?” Chiede divertita la principessa. L’altra accenna un leggero sorriso imbarazzato.
“Già. Tu cosa stavi facendo?” Anna si spegne all'istante e torna ad osservare il suo riflesso.
“Mi sento vuota…” Sussurra piano. Elsa le si avvicina immediatamente.
“In che senso?”
“Mi manca… quella ciocca che mi facesti quando eravamo piccole...” La regina le ha raccontato dell’incidente accaduto quando erano bambine. Sua sorella le avvolge le braccia intorno alle spalle. Entrambe fissano il loro riflesso. Ambedue hanno gli occhi azzurri, ma con una luce e una sfumatura differente. Elsa ha un blu profondo e glaciale, Anna un azzurro brillante e leggermente tendente ad un verde acqua.
“Ma tu sei bellissima così come sei.” La principessa sorride a quelle parole.
“Grazie…” Sospira e si appoggia con tutto il peso ad Elsa, che ovviamente la sostiene senza problemi.
“Perché la rivuoi?” Chiede quella dopo un pò.
“Mi piaceva e mi ricordava te.”
“Me?” Domanda sorpresa.
“Si. Anche quando ancora non sapevo dell’incidente, sentivo che quella ciocca mi collegava a te. Forse perché era dello stesso colore dei tuoi capelli, però non ne conosco il motivo preciso... è una sensazione che non riesco a spiegare.” Inciampa sulle parole.
“Siamo sorelle Anna, quindi siamo già collegate dallo stesso sangue.”
“Però uno sconosciuto delle terre lontane non lo potrebbe sapere! Ma... se avessi ancora la mia ciocca potrebbe dire che il suo colore assomiglia ai tuoi capelli e la cosa mi riempirebbe di gioia." Guarda la regina di Arendelle. "Elsa… ti prego, esaudisci questo mio desiderio.” Anna le fa gli occhi da cucciolo. L'altra scuote divertita la testa mentre fa scorrere le dita congelate sulla pelle incandescente della sorella. Risale lungo il suo sottile collo e le accarezza le guance leggermente arrossate. Quando i polpastrelli toccano le tempie, Anna sussulta leggermente. Un brivido piacevole la pervade.
“Sicura?” Chiede Elsa con un sussurro leggero nel suo orecchio. L’altra fissa gli occhi di sua sorella nel riflesso e sorride leggermente prima di annuire piano. Una mano si ferma sulla tempia di Anna, mentre l’altra raggiunge i capelli rossi. La regina poggia due dita dove ricorda si trovasse la ciocca in precedenza. Fa pressione e inizia a scivolare lungo i capelli. Dietro di loro i polpastrelli lasciano una scia di capelli biondo platino. Bianchi. Quando arriva alle punte si ferma. Osserva il viso della sorella dallo specchio. Ha gli occhi chiusi ermeticamente. Anna l’ha fatto perché il tocco di Elsa era davvero molto freddo.
“Apri gli occhi.” Dice piano la regina. L’altra obbedisce e quando rivede la sua amata ciocca il suo sguardo si illumina di gioia. Si gira velocemente e abbraccia felice la sorella.
“Grazie, Elsa! Grazie mille!” L’altra le avvolge le braccia intorno alla vita.
“Di niente.” Qualcuno bussa alla porta.
“Principessa Anna, avete per caso visto la regina? E’ scomparsa.” Dichiara preoccupata un’inserviente. Le due sorelle si guardano e poi sorridono.
“Mi spiace, ma non ho idea di dove sia.” Risponde con finta sincerità Anna.
“Capisco. Mi spiace averla disturbata, principessa. Buona giornata.” Quando sono sicure che se ne sia andata entrambe scoppiano a ridere a pieni polmoni.
“Giochiamo con la neve?” Chiede la sorella minore scacciando una lacrima, che le è venuta a causa delle troppe risate.
“Siamo un po’ cresciute, non credi?”
“Dai! Fai la magia!” Cantilena con voce infantile. La sorella non si muove di un millimetro. In quel momento ad Anna viene in mente una cosa che potrebbe sicuramente convincere la regina. Si avvicina al suo orecchio e mette le mani intorno alla bocca. “Facciamo un pupazzo di neve insieme?” Sussurra con fare giocoso. Sul volto di Elsa si crea un sorriso. La principessa le lancia uno sguardo trionfante. Anche questa volta, come tanti anni prima, ha vinto Anna.
  
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