Charmed
Capitolo
1 - Le tre cugine -
-
Chloe! sono a casa! Tsugumi! Ma ci siete? - esclamò una ragazza sui vent’anni
con lunghi capelli biondi e occhi azzurri entrando in casa e appoggiando
l'ombrello bagnato vicino alla porta.
-
Siamo in cucina, Silvia. -
-
Ah eccovi. - esclamò sorridente la bionda vedendo le due cugine, Chloe e
Tsugumi. La prima di venti due anni, capelli azzurrini e occhi dello stesso
colore; la seconda, vent'un anni, con capelli a caschetto castani, occhi come i
capelli e un generoso seno. Silvia De Alisia, Chloe Clik e Tsugumi Resenmeier
erano,all'apparenza, tre ragazze come tante altre, ma in realtà nascondevano un
misterioso segreto: erano streghe. L'avevano scoperto circa un mese prima e da
allora si erano trasferite tutte insieme in una vecchia villetta, lasciata loro
in eredità, per stare vicine e per
problemi di soldi. E da un mese a quella parte nella loro vita non facevano che
accadere eventi straordinari e spaventosi. erano molto spesso bersaglio degli
attacchi di demoni che volevano impossessarsi dei loro poteri.
-
Allora Tsu come è andata ieri sera? - chiese maliziosa Silvia
-
Come vuoi che sia andata? Avrà fatto una bella scopata con il figo di turno. -
rispose stizzita Chloe
-
La tua è tutta invidia perchè non hai uno straccio di fidanzato! - le rispose
superiore la castana
-
Perchè quelli con cui vai a letto mica sono i tuoi fidanzati. Ne cambi uno a
settimana! -
-
Come osi, zitella! -
Silvia
osservò sconsolata le due cugine litigare, sempre le solite.
-
E tu che ci racconti Silvia? - le chiese improvvisamente Tsugumi
-
Eh? Io? - chiese stupita indicandosi con un dito
-
Si tu. Che ne è del tuo bel detective? - indagò Chloe maliziosa
La
ragazza arrossì di botto: - M-ma che dite? Tra me e quello non c'è niente. -
-
Si come no... - commentarono in coro
-
Ve lo assicuro. Tra me e Apollo non c'è assolutamente niente. -
-
Da quando lo chiami per nome? -
-
Dai Tsu basta. La povera Silvia è tutta rossa. e poi lo sai che lei sta ancora
aspettando il suo Eroe! -
-
E' vero! Si è ripromessa di restare casta e pura per lui. - sghignazzò Tsugumi
Silvia
sbuffò uscendo stizzita dalla cucina, dirigendosi in camera sua, al secondo
piano. Entrò e si buttò a peso morto sul letto a una piazza e mezzo. Quelle
stupide! Perchè dovevano sempre prenderla in giro! Ripensò a quel giorno
quando era bambina. Era stata attaccata da qualcosa, le dissero che era un uomo
cattivo, ma più tardi scoprì che si trattava di un demone, e Lui l'aveva
salvata. Non ricordava bene il suo volto, ma ricordava distintamente l'enorme
spadone che aveva con se e che l'aveva chiamata "Piccola Principessa".
Si era innamorata di quel misterioso salvatore e per tutta la vita lo aveva
aspettato. Molte volte si era data della sciocca per questo, ma non poteva far
niente. Lo amava punto e basta. Ma ora, da quando avevano scoperto i loro
poteri, era apparso l'altro, Apollo Angel, detective di polizia. Ogni qual volta
succedeva un fatto strano in cui anche loro erano coinvolte lui c'era. Silvia
aveva paura che sospettasse di loro; lui in compenso non perdeva occasione di
provarci con lei e nello stesso tempo di prenderla in giro. Sospirò
rilassandosi. Ora aveva solo voglia di dormire al resto ci avrebbe pensato
l'indomani.
*
* *
* *
*
Una
figura nera incappucciata sorvegliava, sotto la pioggia, la casa delle tre
cugine. Un ghigno gli passò sulle labbra mormorando: - Ci incontreremo presto,
piccola principessa! -
La
figura si allontanò, sparendo nella notte.
Fine
1° capitolo
Allora vi piace? L'idea l'ho presa da Streghe uno dei miei telefilm preferiti! Mi raccomando commentate!!!^^