Un
sogno.
Nel
momento dell'illusione, quando sfiori un sogno, quando già
ti sembra di
sentirlo vivo fra le dita, ti ci aggrappi e come d’incanto ti
appare il senso
di ogni cosa, anche della più indecifrabile.
Ma il cielo, si sa, è mutevole; da azzurro spesso si
ottenebra ed ecco che quel
sogno ad un tratto ti sfugge dalle mani e a niente serve la
tua
ribellione, l’ ostinazione con cui cerchi di trattenerlo:
esso è già lontano,
distante, sperduto insieme a mille altri desideri che mai
s’avvereranno.
Allora accade ciò che era ragionevole temere: avverti
rabbia, dolore,
frustrazione; lo guardi svanire con impotenza, con grandi occhi
immobili
e lucidi.
Solo in quel preciso istante ti accorgi che una crudele violenza ti ha
trafitto
l'anima.
I ricordi e la vita stessa diventano insopportabili...
Non dirai mai più le stesse cose, non proverai
più le stesse emozioni, perché Tu
non sarai mai più la stessa persona. E, come in un
bisbiglio di preghiera,
vinta dall’ebbrezza dei ricordi, ti
sforzi e pronunci un' ultima
volta il suo nome unito a poche altre parole, mentre una lacrima scende
pacata
sul tuo viso.
Ti amerò per sempre…Goten.
Fine.
Scritta di getto ...
LORIGETA ^^