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Autore: Biondy    29/01/2014    4 recensioni
Inghilterra del '800. Il neo-duca Karl Rose si ritrova a dover accettare un contratto che suo padre fece tanti anni fa' con un mercante Indiano, una cosa che cambierà la vita alle sue sorelline Rinnie e Michelle. Un ragazzo che viene per studiare Inglese, un piccolo indiano non molto sociale e una zia un po' particolare metteranno sotto-sopra il castello dei Rose.
Genere: Comico, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Kaito Shion, Len Kagamine, Miku Hatsune, Rin Kagamine, Un po' tutti | Coppie: Kaito/Meiko, Len/Rin
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Blue Rose
1-A strange suggestion

Inghilterra dell'800. Il duca Karl Rose stava facendo i suoi soliti affari di mercato con il miglior amico di suo padre, George Feestook. Lo studio era molto grande, come se volesse mostrare agli ospiti la posizione economica del duca dai capelli blu. Lui era seduto sulla sua scrivania poggiando le mani sul tavolo. L'ospite invece, arrivato proprio in quel momento, era in piedi. Era un uomo un po' grassottello e basso. Aveva i baffi e i capelli neri come la pece. Era di colorito un po' scuro, per via di tutto il tempo che passava in India. Nonostante indossasse abiti inglesi non riusciva a resistere agli accessori tipici Indiani come ad esempio il copricapo.
Molte volte si girava per ammirare la stupenda biblioteca che ricopriva i muri della stanza. Dicevano che quella era solo una piccola parte della grande varietà di libri che conteneva quel castello.A casa sua invece, in India, non avevano molto tempo per pensare ai libri. Se non fosse per suo figlio, la loro casa sarebbe praticamente vuota.

-Mio caro duca, cinque anni fa, come tutti sappiamo molto bene, i tuoi poveri genitori vennero uccisi brutalmente. A quei tempi io e tuo padre eravamo come fratelli. Ti ho sempre aiutato e dato il mio appoggio. Però ora, sono io che chiedo un favore a te.
-Di cosa si tratta mio caro Feestook? - Karl cercava di contenere l'emozione per essere, per la prima volta, quello che aiutava l'altro.
-Ho un suggerimento per forzare ancora di più il nostro legame. Lo conosci mio figlio Lenard?
-Certamente! Una volta abbiamo persino duellato insieme. È un buon combattente, però gli manca la voglia di farlo.
-Esattamente. Tra un po' compie 17 anni. E tuo padre, tempo fa, mi aveva promesso che una delle sue figlie si sarebbe sposata con lui.
-Cosa?! Cosa centrano le mie sorelle ora? - Il duca si era alzato battendo le mani sul tavolo. Non voleva in nessun modo mettere le due sorelle nei suoi affari. - Mio padre non mi ha mai detto una cosa del genere!
-Dispiace molto anche a me obbligare mio figlio a sposarsi contro il suo volere! Ma un contratto è un contratto e io non posso annullarlo solo perché tuo padre è morto. - dalla tasca prese un foglio di carta, un contratto, dove diceva che il duca Rose e il mercante Feestook sarebbero diventati soci permanenti con il fidanzamento dei loro figli. Il duca si arrese.
-Rinnie e Michelle non saranno affatto contente di questa cosa.
-È qui che ti sbagli! Loro non devono sapere per forza del contratto, e nemmeno mio figlio.
-Cosa indenti dire?
-Semplice! Mio figlio si trasferisce qui da te e noi intanto aspettiamo che si innamori di una delle due. - l'ultima frase la disse come se fosse la cosa più normale del mondo. Molte volte Karl se l'era dovuta vedere con lo strano “humour” di quel uomo. Da quel momento, dopo aver fatto quella battuta, la conversazione aveva perso tutta la serietà di prima.
-Ma funzionerà? - Karl si sentiva molto in colpa per aver messo le sue adorate sorelle in quella vicenda.
-Ma certo! Ha funzionato con i miei genitori, con i miei nonni, bisnonni, per intere generazioni. È una tradizione della nostra famiglia! Non fallisce mai!
Diremo che è venuto a studiare Inglese.
-C'è solo una cosa...
-Cosa?
-Michelle ha 18 anni...
-Non fa niente. Resta ancora la dolce Rinnie.

*****

Era passata una settimana dall'accordo di Karl e del mercante George. Rinnie e Michelle stavano chiacchierando nel salone. La bionda indossava un abito azzurro e molto semplice. I capelli li teneva legati da un lato con un nastrino, anche quello azzurro. La sorella invece, indossava un abito rosa scuro che metteva in risalto i suoi lunghi capelli color menta, che teneva sempre legati a coda di cavallo molto semplice.
All'improvviso qualcuno bussò alla porta. Era il loro maggiordomo Hudson, seguito da un giovane ragazzo biondo, un po' più alto di Rinnie. Indossava vestiti inglesi e teneva i capelli legati in una piccolissima coda di cavallo. Dopo di lui entrò anche un bambino, un indiano. Aveva occhi e capelli neri e indossava degli abiti indiani bianchi. Aveva dieci anni e teneva una valigia, che seppur molto leggera, era comunque più grande di lui.

-Dai Salim non esagerare. Da' a me la valigia su'! - disse il ragazzo girandosi verso il bambino.
- No! Il signor Lenard è già occupato con le altre due!
- Mi dispiace interrompere la conversazione, ma posso chiedervi chi siete? - disse Michelle assumendo un'aria terribilmente seria. Rinnie invece stava immobile in piedi. Aveva uno strano presentimento che non riusciva a spiegarsi.
- Ah, che maleducato! Scusatemi, non mi sono presentato. Mi chiamo Lenard Feestook e sono venuto qui per studiare inglese. Per caso il duca Rose è nel castello in questo momento? - Lenard si era inchinato leggermente. Non voleva mancare di rispetto alle sorelle del duca.
- Benvenuto Lenard! - Karl stava scendendo dalle scale che collegavano il salone con il secondo piano.
- Signor Rose! - Lenard poggiò le valigie a terra e si dirisse verso il duca. - Non saprò mai ringraziarvi abbastanza per avermi permesso di studiare inglese qui da voi!
- Dai non esagerare. E quante volte ti ho detto di non chiamarmi “Signor Rose”? Mi fa sentire anziano. Chiamami Karl. Dopo tutto, abiteremo sotto lo stesso tetto per un bel po'.

Le ragazze erano talmente sorprese della notizia che non riuscirono a dire niente. Karl accompagnò Lenard e il piccolo Salim nella loro stanza e le ragazze rimasero di nuovo sole nel salone. Michelle assunse un aria pensierosa, invece Rinnie prese un libro che era sul divano e si mise a leggere.

- Rinnie...
- Cosa c'è?
- Se quel tipo osa avvicinarsi troppo a te giuro che lo uccido con la spada di Karl. - l'ultima frase la disse con una tale calma che quasi riuscì a spaventare Rinnie.
- D'ora in poi niente sarà più come prima...

Angolino della fissata(altrimenti conosciuta come Biondy)

Yo popolo di EFP! Ritorno con una nuova long ambientata nell'Inghilterra dell'800!(so benissimo che dovrei prima finire “The Missing Diamond” e “Quel giorno e' come se avessi perso tutto” ma giuro, non ho resistito!) Il merito va' ad un certo artista di nome Suzunosuke(che io stra-venero) e di una sua foto dell'album “Colorful 3” Questa long credo che sarà mooolto lunga.(per via di tutte le coppie random che mi metterò a creare in ogni capitolo muhaha) Spero vi piaccia e se avete qualche dubbio sui ruoli vi prego di dirmelo subito. E per quanto riguarda gli anni...Kaito ne ha 25, Rin 16, Len 17, Miku 18 e il “maggiordomo” 25. Salim invece è un OC(mio primissimo OC!) che mi sta molto a cuore. Spero che in futuro piaccia anche a voi la sua storia. Nei prossimi capitoli appariranno tanti altri personaggi.
E infine dico solo che mi sono accorta di aver preso troppo spunto “da un certo manga”.(che io adoro) Lascio a voi capire chi è.(mancano solo i tre servi maldestri e sarebbe stata la copia sputata) Ahime', scusate per la mia limitata fantasia. E scusate anche per il capitolo relativamente corto(manco fosse una Flash-fic...)Mi raccomando recensite!

  
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