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Autore: shanir7511    29/01/2014    3 recensioni
Cosa accadrebbe se, dopo anni di silenzio, il passato che pensavi sepolto riapparisse nuovamente nella tua vita?! Cosa succederebbe se delle semplici parole stravolgessero tutte quelle certezze che consideravi assodate da tempo?! Cosa farai, caro Murtagh, se una lettera irrompesse nella tua esistenza per rivelarti antiche e dimenticate verità?!
Genere: Drammatico, Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Murtagh, Selena
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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Nick dell’Autore (su EFP e sul Forum): shanir7511
- Titolo della Storia: Le Verità di una Madre 
- Fandom: Eragon
- Personaggi: Murtagh, Selena
- Rating: Verde
- Generi:Introspettivo, drammatico
- Avvertimenti: 


- Introduzione: Cosa accadrebbe se, dopo anni di silenzio, il passato che pensavi sepolto riapparisse nuovamente nella tua vita?! Cosa succederebbe se delle semplici parole stravolgessero tutte quelle certezze che consideravi assodate da tempo?! Cosa farai, caro Murtagh, se una lettera irrompesse nella tua esistenza per rivelarti antiche e dimenticate verità?!


- N.d.A: Questa storia è ambientata durante i momenti che precedono la morte per malattia di Selena; la narrazione si apre con l’ipotetica situazione in cui Murtagh, dopo essersi recato nella camera dei genitori, trova una lettera che sua madre scrisse indirizzandola proprio a lui.                    
Così facendo ho potuto unire sia la figura di Murtagh (cioè il personaggio della saga che preferisco e che perciò doveva comparire nel mio racconto, in un modo o nell’altro *.*) sia la stimolante sfida del provare a tratteggiare la personalità di qualcuno che, come Selena, ha ricevuto uno spazio esiguo nella storia originale =D

***

Questo racconto partecipa al contest: " Dear Character..." ma con delle piccole precisazioni: il testo infatti, come potete notare, è contraddistinto da due colori diversi: questo perchè tra le limitazioni impostemi vi era quella di rimanere all'interno di un margine di 500 parole.
Il problema è stato che siccome sono molto molto molto(e credetemi veramente, infinitamente molto) prolissa ho deciso di fare agire così:

- il NERO indicherà la porzione di testo in gara e perciò sarà la SOLA e UNICA soggetta alla valutazione del giudice del contest! Dunque eventuali giudizi e commenti da parte sua riguarderanno esclusivamente quella parte

- in Viola saranno invece indicati i frammenti che ho dovuto eliminare nel documento originale e che mi avrebbero impedito di rimanere all'interno del limite prestabilito; esse perciò NON saranno soggette al giudizio(salvo eventuali specifiche) e NON influiranno nella valutazione finale del contest

Spero che tutto questo non pregiudichi la scorrevolezza della lettura ma veramente non ne ho potuto fare a meno: mi piangeva il cuore ogni volta che dovevo togliere qualche parte o aggettivo U.u

Detto questo vi AUGURO BUONA LETTURA!!!!! =D e spero vogliate lasciare un commento perchè mi farebbe davvero piacere sapere cosa ne pensate visto che è la prima volta che mi cimento in una lettera(soprattutto se ritenete adeguata la caratterizzazione di Selena!!!! ;) )
______________________________________________________________________________
 
Questi personaggi non mi appartengono e la storia non è scritta a scopo di lucro;



Buona lettura!!!!





Le Verità di una Madre 
 

Era soltanto un foglio, riscoperto chissà come nella camera di quelli che un tempo erano stati i miei genitori...
Un semplice e banale pezzo di pergamena incartapecorito;
un insignificante frammento che con poche parole,
vergate in un corsivo aggraziato e femminile, sembrava
però capace di sconvolgermi una volta ancora, stravolgendo
tutte quelle certezze a cui mi ero definitivamente rassegnato,
insieme ad un passato che pensavo ormai sepolto...
                                                           
                    
    Mamma...



***

Murtagh

 
Non so se riceverai mai questa lettera, ma il pensiero che esista almeno una recondita possibilità che le mie parole siano giunte sino a te, forse, aiuterà la mia anima ad affrontare con una maggior coraggio l’ultimo atto di quella che, fino alla fine, si è dimostrata nient’altro che un’esistenza a metà. 

Ma procediamo con ordine...

Sicuramente questo atteggiamento egocentrico ed opportunista non ti sorprenderà: quale altro comportamento infatti potrebbe mai mostrare un genitore che, durante la sua intera vita, nulla ha fatto per te se non ignorarti, lasciandoti solo ad affrontare l’inferno?!

Quanto egoismo! Si palesa così chiaramente davanti ai tuoi occhi che eviterò di rifugiarmi dietro ad una maschera ipocrita e vanesia e non rinnegherò ciò che la mia vita è stata in tutti questi anni. Non sarebbe comunque nel mio carattere e, sebbene le mie azioni spesso abbiano dimostrato il contrario, ho sempre cercato di essere me stessa, in ogni compito che mi veniva assegnato, sia in bene che in male...

Sono una debole e una vigliacca: non ho neanche il coraggio di fronteggiarti, faccia faccia, come si converebbe a un guerriero valoroso...
Sfortunatamente per te, infatti, io non lo sia mai stata: non valorosa, nè tanto meno una guerraria; altrimenti avrei combattutto, avrei reagito, invece di arrendermi a Morzan e alla sua furia!                       

Sono sempre stata unicamente un’infinda spia: perciò capiró se, arrivati a questo punto, non avrai più la forza di credere e di prestare fede alle mie parole.

Sono difatti consapevole che per te tutto fui tranne che una madre e su di te non posso vantare altra pretesa se no l'averti generato.
Non feci mai nessuna delle cose che normalmente ci si aspetterebbe da una donna che ama il suo bambino: non ti difesi da quel demonio repellente che era tuo padre e non stetti al tuo capezzale nemmeno quando quel pazzo arrivó quasi a privarti della vita con Zar'roc, ferro dannato ed immondo.
Mentre piangevi, invocando il mio nome in cerca d’aiuto, io mi trovavo troppo impegnata a compiere le molteplici gesta che mi avrebbero resa famosa in tutta Alagaësia come la temuta e maledetta Mano Nera!


Non è tutta colpa di Morzan però, questo almeno glielo concedo; per quanto potrà sembrarti impossibile, quando lo conobbi era diverso: selvaggio e animalesco si ma non crudele... Non ancora...
È stato Galbatorix con i suoi poteri oscuri ad incanalare quel furore incontrollato in fini sbagliati, corrompendo fino all’ultima goccia di integrità che ancora perdurava nella sua esistenza...
Questo però non lo giustifica, cosi come l'amore che sentivo per lui non giustifica me e le mie azioni!


Ripensandoci adesso, quando solamente pochi istanti si frappongono tra me e la fine, mi accorgo che era dipendenza e non amore il sentimento che provavo nei suoi confronti, una soggezione incontrollabile per il suo carisma innato e per la sua inaffondabile sicurezza...
Credimi Murtagh ero cosciente dell’influsso deleterio che esercitava su di 
me e temevo l’essere sudicio in cui pian piano mi stavo trasformando, ma alla fine, ogni volta, era davero impossibile resistegli: sai, a volte mi chiedo se non sia stato proprio questo a tenermi lontano da te, così simile a lui nell’aspetto e nel vigore dello spirito…

Con il passare degli anni vedevo il mio animo lacerarsi in tanti miseri brandelli via via che il numero dei miei misfatti aumentava…

Ancora, ancora e ancora…

Stavo precipitando in un baratro senza fondo, circondata solamente dai delitti e dagli inganni che gravavano sulla mia coscienza, facendosi come una zavvorra che mi impediva di librarmi in volo, di nuovo libera e leggera.

Ero seriamente in procinto di farla finita quando incontrai Brom, che tu forse conosci solo di fama, e lui diventò tutto il Mio mondo: è stato come un raggio di sole che ha dissipato le tenebre in cui Morzan e Galbatorix mi avevano gettato e dopo la nascita di Eragon, per la prima volta, pensai che esistesse qualcosa per cui veramente valesse la pena lottare!

Neanche questo però sembra essere bastato come ammenda per le innumerevole colpe di cui mi sono macchiata: ormai ne sono certa, il mio corpo sta cedendo, e non mi sarà concessa neppure l’occasione di assaporare la felicità di un amore vero, scoperto forse troppo tardi, e di godere delle gioie dell’essere finalmente una madre per i due bambini a cui avevo dato la vita, ma che indegnamente avevo abbandonato a loro stessi…


Murtagh, non oso chiedere e nemmeno sperare nel tuo perdono: so di non meritarlo! Ma se vorrai accogliere questa mia ultima richiesta potrò realmente andare, affrondo l’oscurità che mi attende finalmente in pace, con me stessa e con tutti i molteplici crimini che hanno costellato la mia vita: non odiare tuo fratello! Lui non ha colpe!

Mia e solo mia è la responsabilità per questo errore insanabile, per quest'onta che ritengo essere la peggiore nella mia insulsa esistenza!
Prenditela dunque con quest’anima e questo cuore vile, incapaci di mostrare l’amore che non solo ti era dovuto ma che avresti sempre meritato!

Ora devo andare, le forze mi abbandonano e la mente non riesce più a mantenersi lucida.

Non so se le accetterai ma permettimi almeno di congedermi da te con queste parole, raro esempio di verità in un’esistenza disseminata di bugie: 

ti voglio bene, figlio mio!
 
Selena
 
***
Lacrime calde rigavano il mio viso
“Murtagh va tutto bene?”
“Andiamo Castigo, non c’è niente di importante qui!”
  
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