Serie TV > Pretty Little Liars
Segui la storia  |      
Autore: Defiance    30/01/2014    0 recensioni
Aria, Emily ed Hanna sono tutte al mio fianco.
“Com’è possibile?” boccheggia scioccata quest’ultima.
“Credevo che ci fossimo liberate di A.!” esclama Aria.
“Io non l’ho mai pensato” confessa Emily, guardandosi terrorizzata attorno.
I nostri cellulari squillano all’unisono.
“Non potete catturare un’ombra.
Che il secondo round abbia inizio!
Baci,
-A.”
Dal Capitolo 1.
Genere: Dark, Suspence | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het, FemSlash, Crack Pairing | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
SOS
 
 
Capitolo 1
 
 
 
Aria
 

Avete presente quel momento, la mattina, in cui vi trovate sospesi in un senso di irrealtà e realtà?
Bene, a me sembra di esserci rimasta bloccata per tre anni.
Forse, tutto quello che credo sia successo, è stato semplicemente un brutto sogno.
Magari, appena riaprirò gli occhi e afferrerò il cellulare troverò un messaggio di Ali che mi dirà di essere stata invitata a qualche stupido party organizzato da Noel e che dovrò andarci per forza; magari, ‘la cosa di Jenna’ non è mai accaduta, ed io smetterò di provare quel senso di colpa misto alla vergogna per aver taciuto sugli avvenimenti di quella sera; magari Ezra non è mai andato via, non mi ha mai lasciata; magari A. non è mai esistita.
Già, magari.
 
“Su Aria alzati!”
Urla mia madre, spalancando le tende della stanza.
Mi copro la testa con il cuscino e biascico qualcosa che suona tanto come un ‘lasciami stare’, ma poi la sveglia comincia a suonare e comprendo che non c’è alcuna possibilità di tornare a dormire.
Mi strofino gli occhi e mi alzo dal letto, dirigendomi verso il bagno che, come al solito, è occupato da mio fratello Mike.
“Muoviti!” grido bussando prepotentemente sulla porta, ma ad un’occhiataccia di mia madre, decido che forse è meglio scendere prima a fare colazione.
 
“Sei sicura di volerci andare?” domanda mia madre, guardandomi con preoccupazione.
“Si, mamma. Devo farlo” rispondo, stanca di affrontare questo argomento.
“Tesoro… sono passati anni… e voi sembrate ancora ruotare attorno all’ombra di Alison! Tutte queste commemorazioni, non sono sicura che giovino a nessuno!” insiste, seppur esitando.
Sbuffo, lascio cadere nella tazza il biscotto che stavo mangiando e ringrazio dio che Mike abbia finalmente liberato il bagno, così da permettermi di porre fine a questo discorso.
Mi sciacquo il viso e poi mi fisso a lungo nello specchio.
Da una parte, mia madre ha ragione: il mio mondo sembra ancora dipendere da Alison, la mia vita, un burattino nelle sue mani, nonostante lei non sia più qui da quattro anni.
Ma credo che dopo oggi, le cose potranno finalmente cambiare.

 
 
 
Hanna
 
È una giornata stupenda; il sole brilla in cielo e gli uccellini cinguettano allegri, librandosi liberi nell’aria.
E così mi sento anche io: libera.
Libera di essere me stessa e di non dover dare conto a nessuno delle mie azioni, libera da quell’incubo in cui ho vissuto per tutti questi anni.
Libera da A.
Quattro mesi, una settimana, tre giorni, nove ore, trenta minuti: il tempo trascorso dall’ultimo sms-minaccia ricevuto da lei; il tempo trascorso da quando l’abbiamo smascherata.
Nessuna di noi avrebbe mai potuto immaginare che A. fosse Meredith, l’amante del padre di Aria… eppure, la nostra trappola ha condotto proprio a lei e, dopo il suo arresto, le mail e i messaggi sono cessati.
Mi chiedo se Aria la odi di più per aver ucciso Ali, per averci torturate come A. o per aver sfasciato la sua famiglia… io stessa non saprei rispondermi al posto suo.
Il suono del campanello di casa mi fa ritornare alla realtà, così corro ad aprire, per trovare Caleb fuori dalla porta e baciarlo.
Sono così felice di sapere che ora niente e nessuno potrà separarci.

 
 
Emily
 

Avete mai avuto quello strano presentimento che qualcosa stia per andare a rotoli?
È quello che mi capita ogni volta che c’è qualche evento in onore di Alison; sebbene le mie amiche ora sembrino tranquille, io non riesco a dimenticare il terrore in cui ho vissuto negli ultimi anni e il fatto che A. si sia rivelata essere una persona che era molto lontana da noi, non fa che contribuire ai miei sospetti che in realtà non abbiamo affatto chiuso con lei. L’unica persona che mi dava ascolto era Spencer, ma vista l’assenza di altre minacce da parte di A. da quando Meredith è stata catturata, si è ricreduta.
Sparita o no, è riuscita a farci restare bloccate a Rosewood: per un motivo o per un altro, siamo tutte iscritte alla Hollies.
Mi rendo all’improvviso conto del fatto che sto spiando la strada, guardando fuori dalla finestra… le vecchie abitudini sono dure a morire, ma almeno sono contenta di poter dormire di nuovo nel mio letto.
“Toby!” lo chiamo, appena lo vedo uscire di casa; dobbiamo andare insieme alla cerimonia, così ci siamo messi d’accordo.
“Scendo subito!”
Afferro la borsa e lo raggiungo.
È dura essere al confine con due nazioni ai ferri corti: Spencer ha mollato Toby per Wren e lui è a pezzi, ma è un amico, e quando ho avuto bisogno di lui, dopo la morte di Maya, lui c’è stato per me, così non me la sono sentita di non prendere posizione… e poi Spence ha davvero sbagliato questa volta.
“Pronta?” domanda Toby, sorridendo malinconicamente.
“Non lo sono mai abbastanza”

 
 
 
Spencer
 
Non so cosa mi sembra più strano: non trasalire più ogni volta che mi squilla il cellulare, che Melissa non mi odi per via di Wren, che Emily mi faccia costantemente sentire in colpa per ciò che ho fatto a Toby, che A. fosse la troietta del padre di Aria o che dopo pochi anni sono di nuovo qui, a celebrare la scomparsa di Ali.
Finirà mai? Potrò mai chiudere con il dolore per la sua morte?
 
“Ragazze!”
Agito il braccio destro per aria, cercando di farmi notare da loro e non appena mi vedono mi raggiungono.
Toby va da Jason, non mi aspettavo che mi raggiungesse anche lui.
“Ed eccoci di nuovo qui” commenta Aria con un sospiro di rassegnazione e stanchezza.
“Con la differenza che questa volta è davvero finita, però” precisa Hanna.
Sto per rispondere, quando Emily mi da’ una lieve gomitata, e mi volto nella direzione in cui sta guardando.
Una figura  incappucciata ci fissa, ma quando l’autobus è ormai passato, coprendolo alla nostra vista, di lui o lei non c’è più traccia.
Ci guardiamo a occhi sgranati tutte e quattro, ma poi Hanna esclama: “Ce lo siamo solo immaginate, è normale dopo tutto quello che abbiamo passato.”
“Si ma.. tutte e quattro?” domando dubbiosa e leggermente spaventata.
“Trauma di gruppo” replica lei, spingendoci via, ma vedo che Aria ed Emily, e persino la stessa Hanna, non sono affatto convinte di questa teoria.
 
Finita la messa, tocca a me parlare in onore di Ali, così salgo sul palco e comincio a decantare il mio discorso, ma proprio quando sono a metà, tutte le foto di Alison prendono fuoco e un audio riecheggia per la chiesa.
È la voce di Ali, che sputa cattiverie su ognuno dei presenti, me compresa.
Siamo tutti costernati, e mi bruciano gli occhi. Sono confusa.
Aria, Emily ed Hanna sono tutte al mio fianco.
“Com’è possibile?” boccheggia scioccata quest’ultima.
“Credevo che ci fossimo liberate di A.!” esclama Aria.
“Io non l’ho mai pensato” confessa Emily, guardandosi terrorizzata attorno.
I nostri cellulari squillano all’unisono.
 
Non potete catturare un’ombra.
Che il secondo round abbia inizio!
Baci,
-A.”



Salve a tutte Liars! 
è la primissima volta che provo a scrivere su questa serie televisiva. anche perchè sono nuova nel fandom e sono ancora alla 2x19, quindi tenete conto che non ho la minima idea di quello che succede dopo e quindi potreste non trovare alcun riscontro; la scelta di Meredith è stata casuale, ho immaginato una sorta di possibile vendetta nei confronti di Aria per averla separata da Byron e l'ho sfruttata ahhahaha detto questo, siate buone con me e se vi va ditemi cosa pensate della storia, a me non può che far piacere (anche qualora i commenti siano negativi!)

Spero che il capitolo vi piaccia,
a presto,
Bell.


 
  
Segui la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Pretty Little Liars / Vai alla pagina dell'autore: Defiance