SUN AND STARS

Un dolore lancinante, profondo, che sembrava penetrargli nelle ossa, solo questo riusciva a sentire.
La testa improvvisamente pesante, mentre il buio prendeva il sopravvento su di lui...
Poi, una figura ammantata della luce più fulgida che avesse mai visto rischiarò l’oscurità... Tauriel.
Nell’aria percepiva la sua dolce voce bisbigliare parole a lui incomprensibili.
Dopo tanto dolore e sofferenza una pace insperata si fece strada dentro di lui e sciolse la tensione delle sue stanche membra.
Poteva davvero essere lei? Così pura e perfetta... poteva essere giunta fin lì per salvare proprio lui o era una proiezione della sua mente annebbiata dalla febbre? Il segno, forse, che era infine prossimo a rincontrare i suoi avi nelle immense sale di pietra delle case eterne.
Oh... quanto disperatamente desiderava che quel bellissimo sogno fosse realtà.
“Tauriel...”
“Stai fermo:” gli rispose l’elfa.
“Tu non puoi essere lei. Lei è molto lontana. Lei è molto... molto lontana da me. Cammina nella luce delle stelle in un altro mondo, è stato un sogno e niente più...” Kili allungò debolmente il braccio per sfiorarle le mani affusolate.
“Credi che avrebbe potuto amarmi? ”

***

"Credi che avrebbe potuto amarmi?"
Tauriel fissò incredula il volto sofferente di Kili che dolcemente le sfiorava la mano e quasi senza rendersene conto intrecciò le sue dita con quelle del nano.
Possibile che gli eventi di quei giorni avessero lasciato dentro di lei un'impronta così profonda?
Lei, così integerrima, aveva osato trasgredire gli ordini per seguirlo, per aiutare colui che con pochi sguardi e parole le aveva fatto desiderare di non essere ciò che era ed era sempre stata.
La luce delle stelle è memoria gli aveva detto nel buio delle prigioni elfiche, ma quanto fredda e distante le sembrava ora quella luce rispetto all'intenso e bruciante calore del sole che Kili le ricordava. Era dunque questo il suo destino... essere incatenata alla fioca luce delle eteree stelle desiderando disperatamente di spezzare quelle catene che da troppo tempo la tenevano avvinta, mentre lui era riscaldato dal sole in un mondo così lontano dal suo. Come avrebbero mai potuto incontrarsi le stelle e il sole? Non potevano! Questa fu la risposta che le balenò nella mente, ma lo pensava realmente? Cosa desiderava nel profondo lei? Solo lei, non l’elfa, non il capitano della guardia. Anelava ai raggi del sole sulla sua pelle, questa era la verità...
Tauriel strinse con più forza la mano di Kili e posò delicatamente le sue labbra su quelle di lui.
“Sì, avrebbe potuto” rispose scostandogli dolcemente una ciocca di capelli dalla fronte.