Libri > Percy Jackson
Segui la storia  |       
Autore: Fannie_34    31/01/2014    1 recensioni
Storia narrata dopo la fine della Seconda Grande Profezia,ma tranquilli non ci saranno spoiler sul destino dei personaggi della seconda serie-
***
Meggie viene condotta al Campo dal suo custode,non le è rimasto nessuno.E' sola.Spera di ricominciare una nuova vita lì e si sa che con vite nuove sorgono problemi e minacce nuove.
Insieme ai nostri eroi,si imbarcherà in una missione suicida per liberare la sua nuova famiglia e proteggere l'Olimpo da una nuova minaccia.
Riuscirà la nostra eroina a salvare l'Olimpo?
Riuscirà a diventare la wedding-planner di Nico?
Riuscirà a non cascare ai piedi del latin lover di turno?
Ma sopratutto...riuscirà a mettere a Grover il pannolone in tempo per la battaglia che inizierà tra pochissimo?
Lasciamo che siano le Parche a deciderlo...
Genere: Avventura, Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Annabeth Chase, Grover Underwood, Nuovo personaggio, Percy Jackson, Talia Grace
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
        Carpe Diem
PROLOGO
Salve, mi chiamo Megara Willow ma per tutti dalla nascita Meggie quindi, vi prego di chiamarmi così anche anche voi.Avete presente quando siete scombussolati da una cosa grave o impauriti da un fatto sconvolgente? Ecco,io mi sento così tutti i giorni da quindici anni e forse è anche un po colpa di mia madre visto che mi ha dato il nome di una donna della mitologia greca che non ha avuto una bella fine; avrei sempre desiderato chiederle perché aveva scelto quel cavolo di nome schifoso ma purtroppo è morta da  dodici anni e io mi sono ritrovata con un padre adottivo,Phil, che dalla sua morte si ubriacava e ritornava verso le tre di notte a casa tutti i santi giorni finché tre anni fa mi sono ribellata e dopo una serie di processi fui data in affidamento a mio cugino di ventitré anni Kevin.
Prima abitavo a Chicago ma per lavoro mio cugino fu trasferito a New York:mai una cosa mi ha reso più felice,odiavo Chicago era fredda e piena di brutti ricordi,ah scusate mi sono scordata di dirvi che sono  dislessica e iperattiva e da un anno circa frequento la "Light in Hope House " il nome fa tanto istituto psichiatrico ma è solo una scuola per ragazzi come me ... iperattivi... .
Mio cugino mi voleva molto bene e diceva che avrei fatto tanti amici nuovi (non che prima ne avessi,ma...) e che mi sarei trovata bene, OK aveva gufato alla grande.Non mi ero trovata bene e mi ero fatta solo un'amico Mike Woods un ragazzino di colore che era costretto sulla sedia a rotelle dall'età di sei anni per un incidente stradale ma naturalmente non gli dissi nulla tranne del nuovo amico e mi pare che ne fosse molto felice.Gli devo così tanto mi aveva fatto da madre e da padre,mi ha messo un tetto sopra la testa,non mi ha mai fatto mancare nulla e mi pagava le lezioni di chitarra,ed eravamo, per quanto il nostro carattere competitivo ce lo permetteva sempre d'accordo ma non avevo mai vissuto in armonia con lui perché non avevamo mai instaurato un rapporto familiare compatto e me ne dispiaccio ancora.
Alla Light seguivo i corsi che si sarebbero potuti seguire in un istituto classico e il latino  e greco erano le uniche materie in cui eccellevo e questo perché vedevo le lettere vorticare e poi risultare leggibili e avevo anche imparato a parlarlo con l'aiuto del mio prof. il signor Ertemios e potete ben immaginare quando quella mattina di quel fatidico giorno dissi a Kevin 
- Transite ad me lac ?-.
Mi guardò stupito e disse -Cheee?- in voce stridula 
-Ti ho detto "Mi passi il latte ? "- gli risposi con tono ovvio 
-No ,no tu l'hai detto in una lingua sconosciuta - mi accusò
-Ma che stai dicendo ?- dissi andandoMi a prendere il latte.
 Dopo la strana performace del latte a casa arrivai a scuola dove vidi Mike sulla soglia alquanto agitato che scrutava il cielo 
-Mike ma che fai?- gli dissi 
- Entra immediatamente!- mi ordinò 
-OK  ma che succede ?- gli chiesi 
- Ti devo dire una cosa : allora ora noi torneremo a casa tua, tu prenderai i contanti e tutte le tue cose e  ce ne andremo OK?- mi disse agitato 
-Mike ma che stai dicendo? Che ti sei fumato stamattina?- gli dissi,il mio amico mi aveva detto che dovevamo scappare da scuola con questo caldo boia per andare chissà dove!!
-Mike stai delirando, oggi ci sono le verifiche di fine anno e se non prendo almeno una C in fisica..-
-Meggie ti prego,lo dico per te ce ne dobbiamo andare,e alla svelta.Il tuo odore sta diventando troppo forte!!- continuava a blaterare cose assurde senza mai staccare gli occhi dal cielo,stavo impazzendo
-Mike,allora,io profumo di violette selvatiche,non mi sembra tanto male e..- continuava ad osservare il cielo -e smettila di guardare il cielo e ascoltami!!- strepitai attirando la sua attenzione,lui si spazientì e mi tirò per il braccio verso la rampa che portava in strada,io resistetti ma lui aveva una presa ferrea ed eravamo in discesa con una carrozzella così mi arresi 
-OK ma muoviamoci,ma mi dovrai spiegare tutto dopo!- gli imposi
-Prendi questo-mi mise al polso un bracciale con vari ciondoli raffiguranti un pugnale,uno scudo,una spada e una lancia -Usalo solo in momento di bisogno- lo guardai perplessa e gli dissi 
-E' un braccialetto- con voce stridula
-Il suo nome è Armentario,significa armeria in latino- disse per poi fermare un taxi e farsi caricare sopra 
-Mahnattan nel West Village numero 136,per favore -dissi,Mike alzò il vetro che ci separava dal guidatore 
-Ora noi andremo in un posto che si chiama Campo Mezzosangue,è un posto speciale per persone come te.Devi sapere che  gli dei dell'Olimpo sono veri e che certe volte scendono sulla terra e fanno figli con i mortali e tu sei il frutto di un'unione di queste e questo rende di te una semidea o mezzosangue e io sono il tuo custode -
Lo guardai - Tu sei completamente pazzo e se tu non l'hai notato sei sulla sedia a rotelle- 
-Te lo giuro sullo Stige per tutti gli dei - seguii un tuono a ciel sereno -Vedi sono gli dei e tuo padre è uno di loro- e poi prese un foglio simile ad una carta d' identità e me lo mostrò
Mike Woods 
Custode giovane
Residenza: Collina Mezzosangue,Farm Road 3141,Long Island,New York 11954
 -OK ti credo.Ma perché nessuno mi ha mai detto niente?- dissi
-Perché l'unica persona che lo sapeva era tua madre Katy Willow- trasalii al nome di mia madre DLIN DLIN mi era arrivato un messaggio,era di Kevin
Maggie torno a casa prima mi troverai lì, un bacio
      Kev.
-Kevin è a casa- informai ma Mike mi strappò il telefono di mano e lo lanciò in strada e il mio Iphone fu schiacciato da un Suv
-Vaffanculo Mike era ultimo modello- gridai 
-Il mostro che ti sta pedinando ti localizzerà con un apparecchio elettronico-
-Un mostro????- gridai 
-Shhhh!!!-
- Siamo arrivati,fanno trenta dollari- ci informò il tassista,gliene diedi un pezzo da cinquanta e scappai verso casa spingendo la carrozzina di Mike. Entrai e vidi Kevin  sul divano a guardare la TV
-Kev vado ad un "campo estivo"della scuola non so quando tornerò,è gratis tranquillo e ti scriverò non chiamerò- gli dissi di fretta prendendo duemila e cinquecento dollari dalla cassaforte, documenti,vestiti e tutto ciò che avrebbe potuto servirmi e li misi in uno zaino a sacco e delle stampelle di quando mi ruppi la gamba per Mike 
-Prendile -ordinai  
-Grazie - poi successe tutto in fretta: un rumore di vetri infranti e un urlo di dolore corremmo in salotto e vidi con orrore che Kevin era a terra morto e accanto a lui c'era una chimera ( come urlò Mike) noi scappammo e ci dirigemmo alla stazione degli autobus più vicina diretta a Long Island mentre la chimera si era volatilizzata,Mike sembrava sollevato ma io no, volevo a tutti i costi vendicare Kevin. Dopo circa un'ora di viaggio in cui Mike mi raccontò tutto sugli dei arrivammo a Brooklyn dove prendemmo un taxi per la parte settentrionale di Long Island;dopo un po il tassista disse
- La strada finisce qui- 
-Va bene continueremo da soli- dissi.
Dopo un paio di minuti di cammino Mike disse
-Tocca la spada  e la lancia del bracciale -obbedii e li toccai e in un secondo mi ritrovai in mano le armi richieste -La spada si chiama Ignis,vuol dire incendio e ora stai attenta sento odore di mostro- e infatti dopo mezzo secondo mi ritrovai davanti alla chimera,Mike si tolse le scarpe e i pantaloni scoprendo zoccoli e gambe caprine 
-Oh miei dei,sei una capra!!!! - gridai 
-Satiro, grazie -poi vidi la chimera caricare verso di noi
-Lasciati andare ai tuoi istinti capito?- mi disse appena in tempo per farmi schivare una zampata e correre verso un albero per proteggermi dal fuoco ma mi si impigliarono i jeans in un ramo e in preda al panico con la spada li tagliai facendoli diventare pantaloncini ,uscii e mi diressi verso la chimera cercando si affondare Incendio nel petto riuscendo solo a tagliare la coda-serpente velenosa e per vendetta mi cercò di dare una zampata ma io nel schivarla me la beccai sul braccio e scappai verso Mike era ferito alla gamba e zoppicava,volevo solo fermarmi e dormire ma dovevo vendicare mio cugino così mi trascinai fino alla chimera pocurandomi un'altra ustione alla mano sinistra e con un urlo affondai Incendio nel suo petto per poi vederla esplodere.
Dopo mezz'ora
Ero aggrappata al collo di Mike con un braccio,il suo braccio sul mio fianco a sorreggermi perché le gambe erano addormentate e mi faceva un male cane le bruciature
-Resisti Meggie,siamo arrivati- disse e davanti a noi c'era una valle con varie colline ondulate e sulla più alta un gruppo di alberi e un enorme pino,un ruscello tortuoso e  distese di fragole.
Quando sorpassammo il pino erano le tre di notte e Mike si mise a gridare 
-Aiuto! Nuovo arrivato ferito,aiutateci!- e subito ci accorsero un uomo-cavallo dal manto bianco e quattro ragazzi,uno alto dai capelli disordinati,neri e gli occhi verdi,una ragazza dai lunghi e ricci capelli biondi raccolti in una coda alta e gli occhi grigi e due ragazzi alti,magri e con tutti e due una zazzera di capelli castani davanti agli occhi a prima vista gemelli, mi soffermai sul centauro  e con un sorriso scemo addosso svenni.
 
  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Percy Jackson / Vai alla pagina dell'autore: Fannie_34