Red Rain






 

Rosso

È tutto quello che vedo adesso.
Rossi sono i miei capelli,rosse sono le mie labbra dischiuse mentre il mio petto si alza e si abbassa velocemente a causa del respiro affannato.
Il mio passato era rosso ancora prima di tingersi di sangue.
È il colore che TU gli hai assegnato e che ha ricoperto ogni cosa.
Perché continuo a pensarti anche dopo tutto questo tempo?
Tutto quello che ho fatto,quello che sono diventata...è stato a causa tua.
Dovrei odiarti per cosa che mi hai fatto.
Odiarti come odio quelle donne che ho fatto a pezzi,come il destino,come Dio che ha voluto strapparmi ogni cosa senza neanche dirmi il perché.
Cosa ho fatto per meritarmi tutto questo?
Quale peccato ho mai commesso di così atroce da serbarmi un simile cammino?

 

Alzo lo sguardo verso mio nipote,il mio prezioso nipote,mentre la pioggia ci bagna.
Le somiglia talmente tanto da provocarmi uno straziante dolore al costato.
Rachel,avresti potuto avere qualsiasi uomo tu avessi desiderato...perché hai dovuto prenderti proprio lui?
Portarlo via da me e sorridermi innocente,ignorando il mio dolore e la mia disperazione nel vederti stringere il braccio della persona che amavo più di ogni altra.
Ti ho odiata in un primo momento,poi la consapevolezza che anche lui ti aveva scelta ha attenuato il mio rancore nei tuoi confronti.
Cosa avevi più di me?
Sono stati i tuoi grandi occhi blu a conquistarlo?
Quegli stessi occhi che adesso ha il ragazzino davanti a me.
Ragazzino che in un'altra realtà potrebbe essere mio figlio:il figlio che ho potuto avere con l'uomo che campeggia nella mia anima da sempre nonostante la morte me lo abbia strappato via.
Le mie labbra si induriscono a quei pensieri,mentre lui con voce calma mi dice come mi abbia scoperta.
Oh,ti somiglia davvero troppo,sorella.
Ha la tua stessa espressione in questo momento.
Quanto ti odio.
Ti odio ancora da morire.
Mi dispiace.
Non volevo che finisse così,te lo giuro.
Ma tu te ne sei andata con l'uomo che sarebbe dovuto essere mio.
Hai baciato le sue labbra,sentito il suo odore,conosciuto il suo calore e infine condiviso pure la morte.
Credevo che vedendovi felici lo sarei stata anch'io.
Mi sbagliavo.

 

“I tuoi capelli rossi sono molto belli”
Le uniche parole più intime che tu mi abbia concesso.
Da quel momento ogni cosa si è tinta di rosso.
I miei abiti,le mie gote quando ti vedevo,e i miei sentimenti.
Vermigli e cocenti come le fiamme.

 

Tutto mi è stato portato via.
Tutto.
Dovrei esserci io a condividere la morte con te,non lei.
Perché,diamine,pur di stare insieme avrei accettato anche quella.
Invece ho dovuto accontentarmi di un sostituto.
Sarei dovuta essere felice.
Soffrendo ancora un po',ma il mio dolce marito e il bambino che tenevo in grembo avrebbero suturato anche le ferite che tu mi avevi inferto.
Perché dovete accanirvi così contro di me?
Non avevo già perduto abbastanza?

 

Un ringhio mi sfugge dalle labbra mentre mi avvento su Ciel,stringendo la presa sulla sua gola.
Sarei dovuta essere felice io,non lei.
Cosa altro vuoi portarmi via,Ciel?
Di cosa altro vuoi privarmi?
Me,una donna a cui il destino non ha mai permesso di avere niente.
Dovrei odiarti e ucciderti,come ho fatto con quella donna poco fa.
Ma non posso.
Perché nel tuo viso non vedo solo mia sorella,ma anche il mio amato.

Oh Vincent,avresti mai potuto amarmi?
Se fossi stata io la maggiore,lo avresti fatto?
Avresti passato le tue dita fra i miei capelli,ammirandovi i riflessi del sole?

 

Rosso

Il rosso che mi esce dal petto a causa della ferita mortale che mi è appena stata inflitta.
Non fa male come credevo.
È quasi un sollievo.
Nella morte,forse,potrò di nuovo riabbracciare mio marito e il mio bambino mai nato.
Essere felice,una volta tanto.





Angolo dell'autrice

Era da tempo che desideravo scrivere questa breve storia.
In realtà è una semplice manciata di pensieri,quelli che credo abbia potuto avere Madame quando è stata scoperta.
Spero di averle reso abbastanza giustizia e che questa mia interpretazione vi sia piaciuta.
Grazie a chi leggerà e recensirà.

Sybilla